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LEGGE del 2 ottobre 1991 sugli affari commerciali

455
LEGGE
del 2 ottobre 1991
sugli affari commerciali
(Atto commerciale)
L’Assemblea Federale della Repubblica Ceca ha deliberato la seguente legge:

PRIMA PARTE

DISPOSIZIONI GENERALI

TITOLO I

OGGETTO DI ADATTAMENTO

§ 1

La presente legge regola le condizioni degli affari commerciali (di seguito “commercio”) e il controllo sulla loro osservanza.

Commercio

§ 2

Un commercio è un’attività sistematica svolta in modo autonomo, in nome proprio, a proprio rischio, allo scopo di realizzare un profitto e alle condizioni previste dalla presente legge.

§ 3

(1) Uno scambio non è:

a) l’ esercizio di un’attività riservata dalla legge dello Stato o ad una persona giuridica designata,

b) l’ uso dei risultati dell’attività creativa intellettuale, protetti da leggi speciali, dai loro ideatori o autori, 2 )

c) svolgimento dell’amministrazione collettiva del diritto d’autore e dei diritti connessi al diritto d’autore ai sensi di un’apposita normativa di legge, 2a )

d) restauro di monumenti culturali o loro parti, che siano opere di belle arti o opere d’arte, 2b )

e) svolgere ricerche archeologiche. 2c )

(2) Anche l’ attività delle persone fisiche non è un’attività commerciale nell’ambito di leggi speciali:

a) medici, dentisti e farmacisti 2d ) , professionisti sanitari non medici 2e ) nella fornitura di servizi sanitari e guaritori naturali,

b) veterinari, altri lavoratori veterinari, compresi gli operatori sanitari veterinari e le persone che svolgono attività professionale in attività di allevamento e di allevamento nell’allevamento di bestiame, 3 )

c) avvocati, 4 ) notai 5a ) e mandatari in brevetti 6 ) e ufficiali giudiziari, 6a )

d) interpreti giudiziari e traduttori giudiziari 7 ) ,

e) sindaci 8 ) e consulenti fiscali, 8a )

f) conciliatori di borsa 8b ) ,

g) mediatori e arbitri nella risoluzione delle controversie collettive 9 ) e arbitri nella risoluzione delle controversie patrimoniali, 9a )

h) ingegneri topografici ufficialmente autorizzati, 10 )

i) architetti abilitati e ingegneri abilitati attivi nel settore delle costruzioni, che svolgono la loro attività come architetti e ingegneri liberi professionisti, 10a )

j) ispettori autorizzati che svolgono la loro attività come libero professionista 10b ) ,

k) revisori della sicurezza stradale 52 ) ,

l) mediatori registrati secondo la legge sulla mediazione.

(3) Il commercio inoltre non è:

a) attività di banche 11 ) , prestazione di servizi di pagamento 11a ) , emissione di moneta elettronica 11a ) , gestione di sistemi di pagamento con regolamento irrevocabile 11a ) , attività di cambio 11d ) , attività di compagnie di assicurazione 12 ) , società di riassicurazione, intermediari assicurativi o persone accreditate ai sensi della legge sulla distribuzione e riassicurazione assicurativa, fondi pensione 12a ) , imprese di previdenza 55 ) , unioni di risparmio e di credito 12b ) , borse merci 8b ), organizzatori di mercati regolamentati 13b ) , commercianti di valori mobiliari 13b ) e loro agenti collegati 13b ) e attività di persone impegnate nella gestione o amministrazione di un fondo di investimento o di un fondo di investimento estero e attività di persone che regolano operazioni su valori mobiliari 13 a ) , attività di soggetti incaricati dell’ammissione e della trasmissione di istruzioni o consulenze in materia di investimenti concernenti strumenti di investimento alle condizioni previste da una legge speciale 13b ) e loro agenti collegati 13b ) , attività delle agenzie di rating del credito 13c ), attività di fornitori di servizi di comunicazione dati, attività di persone accreditate ai sensi della legge che disciplina gli affari sul mercato dei capitali, fornitura e mediazione di credito al consumo e attività di persone accreditate ai sensi della legge che disciplina il credito al consumo,

b) operazione di gioco d’azzardo,

c) attività mineraria e attività svolta in maniera mineraria, 15 )

d) generazione di elettricità, generazione di gas, trasmissione di elettricità, trasporto di gas, distribuzione di elettricità, distribuzione di gas, stoccaggio di gas, commercio di elettricità, commercio di gas, produzione di energia termica e distribuzione di energia termica, che sono soggette a licenza ai sensi di una normativa legale speciale, 16 )

e) agricoltura, compresa la vendita di prodotti agricoli non trasformati per la trasformazione o la rivendita, a meno che non sia l’esercizio di attività professionali nel campo delle cure fitosanitarie,

f) vendita di prodotti vegetali e animali non trasformati provenienti da proprie piccole attività di coltivazione e allevamento da parte di persone fisiche,

g) trasporto marittimo e pesca marittima, 17 )

h) esercizio delle ferrovie e del trasporto ferroviario, 18 )

i) svolgere attività di comunicazione ai sensi di un’apposita normativa di legge 19 ) ,

j) ricerca, produzione e distribuzione di medicinali, 20 )

k) manipolazione di sostanze che creano dipendenza, preparati che le contengono e alcune sostanze utilizzate per la produzione o il trattamento di sostanze che creano dipendenza ai sensi di una legge speciale, 21 )

l) attività di persone autorizzate o accreditate 22 ) e organismi notificati 22c ) nel campo delle prove statali,

m) commercio estero di materiale militare, 22a )

n) esecuzione dell’ispezione del lavoro 22b ) ,

o) funzionamento delle trasmissioni radiofoniche e televisive, 23 )

p) offrire o fornire servizi diretti a soddisfare bisogni sessuali,

r) inserimento lavorativo, 23a )

s) funzionamento delle stazioni di ispezione tecnica, 23c )

t) istruzione e formazione nelle scuole, strutture prescolari e scolastiche iscritte all’albo delle scuole e delle strutture scolastiche, istruzione nei corsi di laurea triennale, magistrale e di dottorato e nei programmi di formazione permanente secondo un’apposita normativa di legge, 23d )

u) la manipolazione di sostanze incluse nell’elenco di cui all’allegato 1 della Convenzione sul divieto di sviluppo, produzione, stoccaggio e uso di armi chimiche e sulla loro distruzione, 23e )

(v) il funzionamento degli aeroporti, il funzionamento del trasporto aereo commerciale e del lavoro aereo, la fornitura di servizi aerei, le attività di piloti esecutivi e la fornitura di formazione nel campo della sicurezza dell’aviazione civile 23f ) ;

x) le attività delle organizzazioni costituite in base a disposizioni di legge speciali 23h ) svolte in conformità con lo scopo per il quale sono state costituite,

y) l’ esercizio della protezione sociale e giuridica dei minori da parte di persone fisiche e giuridiche, se ad esse è affidato l’esercizio della protezione sociale e giuridica dei minori ai sensi di un’apposita normativa di legge, 23i )

a) prospezione, esplorazione e sfruttamento delle risorse minerarie dei fondali marini e dei fondali oceanici e sottosuolo degli stessi, oltre i limiti dei poteri degli Stati, 23j )

aa) operazione di cimiteri, 23k )

e b) le attività delle aziende di confezionamento autorizzate ai sensi di un’apposita normativa di legge, 23l )

e c) manipolazione di agenti biologici e tossine ad alto rischio e ad alto rischio, 23 m )

ad) gestione dei giardini zoologici sulla base di una licenza rilasciata dal Ministero dell’Ambiente, 23n )

ae) archiviazione, 23o )

e f) fornitura di servizi sociali ai sensi della normativa speciale 23p ) ,

ag) l’ attività delle persone autorizzate autorizzate a verificare il conseguimento dell’idoneità professionale richiesta per l’ottenimento dell’attestato di abilitazione professionale ai sensi di una legge speciale 23q ) ,

ah) locazione di immobili, appartamenti e locali non residenziali,

ai) fornitura di servizi sanitari 55a ) ,

aj) realizzazione di attività fitosanitarie professionali ai sensi di un’apposita normativa di legge 56 ) ,

ak) gestione di servizi postali e servizi postali esteri ai sensi di un’apposita normativa di legge 57 ) ,

al) svolgimento di attività peritali di esperti, uffici esperti e istituti esperti 72 ) ,

(am) le attività dei gestori di sistemi collettivi ai sensi della legge sui prodotti a fine vita.

§ 4annullato

TITOLO II

OPERAZIONE COMMERCIALE

§ 5

Entità autorizzate a svolgere un’attività commerciale

(1) Un’attività commerciale può essere gestita da una persona fisica o giuridica se soddisfa le condizioni stabilite dalla presente legge (di seguito denominato “l’imprenditore”); un permesso statale per esercitare un’attività commerciale (di seguito denominata “concessione”) è richiesto solo nei casi definiti dalla presente legge.

(2) Una persona fisica non domiciliata nella Repubblica ceca o una persona giuridica non domiciliata nella Repubblica ceca (di seguito denominata “persona straniera”) può esercitare un’attività commerciale nella Repubblica ceca alle stesse condizioni e nella stessa misura di una persona ceca, se non diversamente previsto da questa o da una legge speciale. Ai fini della presente legge, una persona ceca è una persona fisica con residenza o una persona giuridica con sede legale nella Repubblica ceca. Ai fini della presente legge, per residenza nel territorio della Repubblica Ceca si intende il luogo di residenza permanente nel suo territorio 24b ) , 38e ) .

(3) Se la legge impone l’obbligo di presentare un documento che conferma determinati fatti, ciò significa la presentazione di un documento, compresa la sua traduzione in lingua ceca da parte di un interprete iscritto nell’elenco degli esperti e interpreti, 24a ) se questo documento è stato non rilasciato in lingua ceca. Deve essere verificata l’autenticità della firma e del timbro sugli originali dei documenti presentati, emessi all’estero.

(4) L’obbligo di tradurre in ceco da parte di un interprete iscritto nell’elenco di esperti e interpreti e l’obbligo di verificare l’autenticità della firma e del timbro ai sensi del paragrafo 3 non si applicano ai documenti presentati da un cittadino di uno Stato membro di dall’Unione Europea o da una persona giuridica con sede legale, amministrazione centrale o sede principale le proprie attività commerciali in uno Stato membro dell’Unione Europea, a meno che non sussistano dubbi sulla correttezza della traduzione o sull’autenticità della firma o del timbro.

(5) Una persona fisica straniera che intende esercitare un’attività commerciale nella Repubblica Ceca e che è obbligata ad avere un permesso di soggiorno nella Repubblica Ceca ai sensi di una legge speciale 24b ) deve presentare un documento comprovante il rilascio di un visto per un soggiorno di durata superiore a 90 giorni o un permesso di soggiorno di lunga durata. L’obbligo di fornire un documento ai sensi della prima frase non si applica a una persona fisica straniera che intende esercitare un’attività commerciale nella Repubblica Ceca attraverso una succursale 24c ) .

(6) Una persona fisica a cui è stata concessa protezione internazionale ei suoi familiari possono esercitare un’attività commerciale alle stesse condizioni di un cittadino della Repubblica ceca.

§ 6

Condizioni generali di esercizio commerciale

(1) Le condizioni generali di esercizio di un’attività commerciale da parte di persone fisiche, salvo diversa disposizione della presente legge, sono

(a) piena autonomia, che può essere sostituita dal consenso del tribunale al consenso del rappresentante legale del minore a svolgere l’attività in modo indipendente 58 ) , e

b) integrità.

(2) Ai fini della presente legge, una persona che è stata legalmente condannata per un reato commesso intenzionalmente non sarà considerata innocente se tale reato è stato commesso in connessione con un’attività commerciale o con l’oggetto dell’attività richiesta o segnalata se non sembra che non sia stata condannata 25a ) .

(3) L’ integrità deve essere dimostrata per i cittadini della Repubblica Ceca da un estratto del registro penale e per le persone che sono cittadini di un altro Stato membro dell’Unione europea, documenti ai sensi del § 46 par. e). Nel caso di persone che non sono cittadini della Repubblica Ceca o di un altro Stato membro dell’Unione europea, l’integrità è dimostrata da documenti ai sensi del § 46 par. b) e un estratto dal casellario giudiziario, se non sono persone che hanno un permesso di soggiorno permanente nel territorio della Repubblica Ceca; dimostrano l’integrità così come i cittadini della Repubblica ceca. L’Ufficio Licenze Mestieri ha facoltà di richiedere un estratto dal Casellario giudiziario in conformità con un apposito regolamento di legge 25b ). La domanda di rilascio di un estratto del casellario giudiziario e dell’estratto del casellario giudiziario deve essere presentata in forma elettronica, con modalità che consentano l’accesso a distanza.

(4) Ai fini della valutazione dell’integrità, l’Ufficio delle licenze commerciali ha il diritto di richiedere una copia della decisione finale al tribunale. Se la decisione non contiene fatti decisivi per la valutazione dell’integrità, l’Ufficio delle licenze commerciali ha il diritto di ispezionare le parti del fascicolo penale che contengono tali fatti. Se la decisione è stata emessa da un tribunale di uno Stato estero, l’Ufficio delle licenze commerciali ha il diritto di richiedere la presentazione di una copia della decisione finale del tribunale alla persona che dichiara l’attività o che richiede una concessione. Se tale persona non presenta una copia all’Ufficio delle licenze commerciali entro il termine stabilito, si considera che non abbia eliminato i vizi della notifica o della domanda di concessione. In tal caso, l’Ufficio delle licenze commerciali procederà in conformità con la Sezione 47 (5) o la Sezione 53 (2).

§ 6aannullato

§ 7

Condizioni speciali di operazione commerciale

(1) Condizioni speciali per l’esercizio di un’attività commerciale sono qualifiche professionali o di altro tipo, se richieste dalla presente legge o da regolamenti speciali.

(2) In caso di modifica o aggiunta ai requisiti di competenza professionale dopo la creazione di una licenza commerciale, la prova dell’esperienza non è richiesta per un imprenditore che detiene una licenza commerciale per il commercio e per una persona che agisce come un rappresentante responsabile per il commercio, in caso di modifica.

(3) Se la competenza professionale o di altro tipo non può essere dimostrata da un documento rilasciato a una persona fisica, la competenza professionale può essere dimostrata da un documento rilasciato da un imprenditore da un ordine professionale competente in conformità con norme speciali. 22b )

(4)Periodo di pratica indica il periodo di esecuzione delle attività professionali svolte in un’occupazione per uno specifico orario di lavoro settimanale o un periodo comparabile di esecuzione di queste attività svolte in un lavoro part-time o in un altro rapporto di lavoro o il periodo comparabile di attività professionali da parte di un lavoratore autonomo. lavoratore dipendente, persona autorizzata alla gestione dello stabilimento o della filiale o rappresentante responsabile. I campi correlati sono campi che utilizzano procedure e competenze di lavoro uguali o simili.

(5) Un cittadino della Repubblica ceca o di un altro Stato membro dell’Unione europea può anche dimostrare l’idoneità professionale mediante documenti sulle qualifiche professionali, che attestano che ha esercitato l’attività in questione in un altro Stato membro dell’Unione europea.

a) per un periodo di 6 anni consecutivi come lavoratore autonomo o in posizione dirigenziale, la cui attività non può essere terminata oltre 10 anni prima della registrazione di un’attività o della domanda di concessione,

b) per 3 anni consecutivi come lavoratore autonomo o in posizione dirigenziale, se detiene la prova di qualifiche formali rilasciate o riconosciute dall’autorità o istituzione competente di uno Stato membro che attestino almeno tre anni di istruzione e formazione attività in questione nello Stato membro di origine,

c) per 4 anni consecutivi come lavoratore autonomo o in posizione dirigenziale, se detiene la prova di qualifiche formali rilasciate o riconosciute dall’autorità o istituzione competente di uno Stato membro che attestino almeno due anni di istruzione e formazione attività in questione nello Stato membro di origine,

d) per 3 anni consecutivi come lavoratore autonomo, qualora dimostri di aver svolto l’attività in questione per almeno 5 anni in un rapporto di lavoro, mentre l’attività non può essere terminata oltre 10 anni prima della dichiarazione di mestiere o richiedere una concessione,

(e) per 5 anni consecutivi in ​​una posizione dirigenziale, di cui almeno 3 anni in qualità di professionale con responsabilità di almeno un reparto dello stabilimento, se è in possesso di prove di qualifiche formali rilasciate o riconosciute dall’autorità competente o dall’istituzione di l’istruzione e la formazione dello Stato membro che lo preparano all’esercizio dell’attività in questione nello Stato membro di origine,

f) per un periodo di 5 anni consecutivi come lavoratore autonomo o in posizione dirigenziale, la cui attività non può essere terminata oltre 10 anni prima della registrazione di un’attività o della domanda di concessione,

(g) per 3 anni consecutivi come lavoratore autonomo o in posizione dirigenziale, qualora dimostri di aver esercitato l’attività in questione per almeno 5 anni in un rapporto di lavoro, l’attività non essendo cessata più di 10 anni prima il commercio è dichiarato o applicato la concessione,

h) per 5 anni consecutivi in ​​un rapporto di lavoro, se detiene la prova di qualifiche formali rilasciate o riconosciute dall’autorità o istituzione competente di uno Stato membro che attestino almeno tre anni di istruzione e formazione che lo preparano a svolgere l’attività in questione nello Stato membro di origine;,

i) per 6 anni consecutivi in ​​un rapporto di lavoro, se detiene la prova di qualifiche formali rilasciate o riconosciute dall’autorità o istituzione competente di uno Stato membro che attestino almeno due anni di istruzione e formazione che lo preparano a svolgere l’attività in questione nello Stato membro di origine;,

j) per un periodo di 3 anni consecutivi come lavoratore autonomo o in posizione dirigenziale, mentre lo svolgimento dell’attività non può essere risolto oltre 10 anni prima della registrazione di un’attività o della domanda di concessione,

k) per 2 anni consecutivi come lavoratore autonomo o in posizione dirigenziale, se possiede un certificato di qualifiche formali rilasciato o riconosciuto dall’autorità o istituzione competente di uno Stato membro che attesti l’istruzione e la formazione che lo preparano per l’attività in questione nello Stato membro di origine,

(l) per 2 anni consecutivi come lavoratore autonomo o in posizione dirigenziale, qualora dimostri di aver esercitato l’attività in questione per almeno 3 anni in un rapporto di lavoro, l’attività non essendo cessata più di 10 anni prima il commercio è dichiarato o applicato su una concessione, o

m) per 3 anni consecutivi in ​​un rapporto di lavoro, se possiede la prova di qualifiche formali rilasciate o riconosciute dall’autorità o istituzione competente di uno Stato membro che attestino l’istruzione e la formazione che lo preparano a svolgere l’attività in questione nello Stato membro di origine;

se così previsto dalla Sezione 21, Paragrafo 2 per i mestieri artigianali elencati nell’Allegato n. 1 della presente Legge o per i singoli mestieri vincolati o autorizzati dell’Allegato n. 2 o 3 della presente Legge; per la valutazione dell’idoneità professionale si applica la legge sul riconoscimento delle qualifiche professionali 25c ) .

(6) L’ imprenditore è obbligato a garantire lo svolgimento delle attività che sono il contenuto delle attività elencate nell’allegato n. 5 della presente legge, solo da persone fisiche che soddisfano i requisiti di competenza professionale, che sono stabiliti nel presente allegato. Le disposizioni legali speciali che determinano la competenza professionale delle persone fisiche per lo svolgimento di un determinato mestiere non sono interessate da questa disposizione. L’imprenditore tiene registri delle persone che soddisfano le condizioni di idoneità professionale e conserva copia dei documenti comprovanti tale competenza per almeno 3 anni dalla data di cessazione delle attività da parte di tali persone; allo stesso tempo è tenuto ad adempiere agli obblighi previsti dalla normativa in materia di protezione dei dati personali. 25d )

§ 7aannullato

§ 8

Ostacoli al commercio

(1) Un’operazione non può essere gestita da una persona fisica o giuridica la cui proprietà sia stata dichiarata fallita a partire dal

a) vendita dell’impianto con un unico contratto nell’ambito della monetizzazione dei beni,

b) l’ entrata in vigore di una decisione con cui un tribunale ha cessato le attività o dalla data specificata in tale decisione come data di cessazione delle attività.

(2)Il commercio non può essere gestito da una persona fisica o giuridica per un periodo di 3 anni dalla forza giuridica della decisione di rigetto della domanda di insolvenza perché i beni del debitore non saranno sufficienti a coprire i costi della procedura di insolvenza, o dalla forza legale della decisione di sospendere la procedura di insolvenza sulla base del fatto che i creditori, i beni del debitore sono completamente insufficienti. Inoltre, il commercio non può essere gestito da una persona fisica o giuridica per un periodo di 3 anni dalla forza giuridica della decisione di annullare il fallimento perché i beni del debitore sono del tutto insufficienti a soddisfare i creditori. Se il fallimento è stato annullato per altro motivo, l’ostacolo all’esercizio della compravendita di cui al comma 1 è rinunciato dalla forza giuridica della decisione di annullamento del fallimento. L’Ufficio delle licenze commerciali può rinunciare all’ostacolo di cui alla prima o alla seconda frase se il debitore dimostra che

(3) Se un tribunale in una procedura di insolvenza ha ordinato una misura preliminare in base alla quale una persona fisica o giuridica il cui fallimento o fallimento imminente viene risolto in questo procedimento è limitata nel trattare con la proprietà, tale persona può intraprendere atti relativi alla creazione, modifica o revoca di una licenza commerciale., per notificare l’interruzione dell’operazione del commercio o la continuazione dell’operazione del commercio prima della scadenza del periodo per il quale l’operazione è stata interrotta, solo con il consenso scritto del curatore fallimentare preliminare.

(4) Durante una procedura di insolvenza, una persona fisica o giuridica la cui proprietà è stata dichiarata fallita può compiere atti relativi alla creazione, modifica o revoca di una licenza commerciale, notificare la sospensione del commercio o la continuazione del commercio prima della scadenza del periodo per quale il commercio è stato interrotto, solo con il consenso scritto del curatore fallimentare.

(5) Una persona fisica o giuridica alla quale è stato imposto un divieto di attività non può, per la durata di tale divieto, esercitare il commercio cui rientra il contenuto di tale attività. Nel caso di un libero scambio, tale persona non può esercitare un’attività nell’ambito di un libero scambio che è soggetta a una sanzione o sanzione per il divieto di attività per la durata di tale divieto; il funzionamento di altre attività nell’ambito del libero scambio rimane inalterato. L’inesistenza di un ostacolo all’esercizio di un commercio con una persona giuridica è comprovata da un estratto del casellario giudiziario; (a) o (b) dallo Stato di stabilimento. L’Ufficio Licenze Mestieri ha facoltà di richiedere un estratto dal Casellario giudiziario in conformità con un apposito regolamento di legge 25b ). La domanda di rilascio di un estratto del casellario giudiziario e dell’estratto del casellario giudiziario deve essere presentata in forma elettronica, con modalità che consentano l’accesso a distanza.

(6) Salvo disposizione contraria di una normativa legale speciale, non può operare lo stesso commercio per un periodo di 3 anni dalla data di entrata in vigore della decisione sulla revoca di una licenza commerciale.

a) una persona fisica o giuridica la cui licenza commerciale è stata revocata ai sensi della Sezione 58, Paragrafo 2 o 3,

b) una persona fisica o giuridica che era membro dell’organo statutario di una persona giuridica nel momento in cui si sono verificati o persistevano gli eventi che hanno portato alla revoca di una licenza commerciale ai sensi dell’articolo 58, paragrafo 2 o 3 di tale persona giuridica ; ciò non si applica se la persona fisica o giuridica che era membro dell’organo statutario dimostra di aver compiuto ogni sforzo possibile per prevenire la violazione degli obblighi legali che ha portato alla revoca della licenza commerciale,

c) una persona giuridica, un membro del cui organo statutario è una persona fisica o giuridica la cui licenza commerciale è stata revocata ai sensi dell’articolo 58, paragrafo 2 o 3,

d) una persona giuridica, un membro del cui organo statutario è una persona fisica o giuridica che era membro dell’organo statutario di una persona giuridica al momento in cui i fatti che hanno portato alla revoca di una licenza commerciale ai sensi del § 58 par. .2 o 3 a questa persona giuridica si è verificato o persistito; ciò non si applica se la persona giuridica dimostra che tale membro ha compiuto tutti gli sforzi che avrebbero potuto essere necessari per prevenire la violazione dell’obbligo legale che ha portato alla revoca della licenza commerciale.

§ 8a

Ostacoli al funzionamento di determinate operazioni da parte di persone giuridiche

(1) Un commercio e un ramo di attività di libero scambio ai sensi dell’Allegato n. 6 alla presente Legge non possono essere gestiti da una persona giuridica a meno che il suo beneficiario effettivo non sia in buona fede ai sensi della Legge su determinate misure contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo (di seguito il “beneficiario effettivo”). o una persona fisica che è un membro del suo organo statutario, un rappresentante di una persona giuridica in tale organo o in una posizione simile a quella di un membro di un organo statutario, non è buono reputazione.

(2) Il Ministero della giustizia autorizza l’Ufficio per le licenze commerciali, ai fini dell’esercizio dei suoi poteri ai sensi della presente legge, l’accesso remoto ai dati sul beneficiario effettivo ai sensi della legge che disciplina i registri pubblici delle persone fisiche e giuridiche.

§ 9

Distribuzione degli scambi

I mestieri sono:

a) segnalazione, che può essere effettuata sulla base della notifica se le condizioni specificate sono soddisfatte,

b) concessioni che possono essere gestite sulla base di una concessione.

§ 10

Licenza commerciale

(1) Il diritto di esercitare un’attività commerciale (di seguito denominata “licenza commerciale”) spetta, con l’eccezione di cui al paragrafo 5, alle persone giuridiche già iscritte nel registro commerciale o simile, alle persone giuridiche non registrate nel registro commerciale o registro simile e persone fisiche:

a) per la segnalazione delle operazioni, il giorno della notifica; tuttavia, questo non si applica nei casi di cui al § 47 paragrafo 5 frase due, § 47 paragrafi da 6 a 8,

b) nel caso di operazioni autorizzate, il giorno in cui la decisione di concedere una concessione ha effetto giuridico; ciò non si applica nel caso di cui al § 54 paragrafo 3.

(2) Le persone giuridiche costituite ai sensi di un’apposita norma di legge, 28b ) che sono iscritte nel Registro di commercio solo successivamente alla loro istituzione, devono disporre di una licenza commerciale ai sensi del comma 1, lettere a) eb).

(3) L’ imprenditore dimostra la sua licenza commerciale

a) un estratto del registro delle imprese con i dati ai sensi del § 60 comma 5 lett. a), b) oc) (di seguito “dichiarazione”),

b) fino all’emissione dell’estratto mediante copia dell’avviso con provata consegna all’Ufficio delle Licenze di Commercio, anche tramite il punto di contatto della Pubblica Amministrazione 28c ) o con provvedimento definitivo di concessione della concessione.

(4) L’ Ufficio per le licenze commerciali conferma l’adempimento delle condizioni per l’esercizio di un’attività commerciale rilasciando una dichiarazione alle persone fisiche straniere che intendono svolgere un’attività commerciale nella Repubblica ceca tramite la loro filiale, o presentare una proposta di registrazione al registro, se è dimostrato che la persona giuridica è stata costituita, o persone giuridiche straniere.

(5) Le persone di cui al paragrafo 4 acquisiscono una licenza commerciale il giorno della loro iscrizione nel registro commerciale o simile, se sono iscritte in tale registro sulla base di un’altra legge. Se non presentano una domanda di registrazione entro 90 giorni dalla data di consegna dell’estratto o se la domanda non è rispettata, l’Ufficio delle licenze commerciali decide che il dichiarante non ha soddisfatto le condizioni per la creazione di una licenza commerciale ; in caso di concessione, annota questo fatto nel fascicolo e lo iscrive nel registro delle imprese.

(6) Se si presenta una licenza commerciale per una persona fisica a cui non è stato ancora assegnato un numero di identificazione personale, l’Ufficio delle licenze commerciali gli assegnerà il numero di identificazione della persona fornito dall’amministratore del registro di base delle persone 28d ) .

(7) Una licenza commerciale non può essere trasferita a un’altra persona. Un’altra persona può esercitarli solo se questa legge lo prevede.

Gestire un commercio tramite un rappresentante responsabile

§ 11

(1) Un imprenditore può gestire un’attività commerciale tramite un rappresentante responsabile. Un rappresentante responsabile è una persona fisica nominata da un imprenditore che è responsabile del corretto funzionamento di un’attività commerciale e del rispetto delle norme del diritto commerciale e ha un rapporto contrattuale con lui. Nessuno può essere nominato rappresentante responsabile di più di quattro imprenditori.

(2) Il rappresentante responsabile deve soddisfare le condizioni generali e speciali per il funzionamento di uno scambio ai sensi delle sezioni 6 e 7.

(3) Una persona alla quale è stato imposto un divieto di attività può non essere il rappresentante responsabile del commercio a cui ricade il contenuto di questa attività per la durata di tale divieto. Una persona a cui è stata revocata una licenza commerciale ai sensi della sezione 58, paragrafo 2 o 3 non può essere il rappresentante responsabile per la stessa attività per un periodo di 1 anno dall’entrata in vigore della decisione sulla revoca della licenza commerciale. Il rappresentante responsabile di una persona giuridica non può essere un membro dell’organo di vigilanza di questa persona giuridica.

(4) È obbligato a nominare un rappresentante responsabile

a) un imprenditore che è una persona fisica e non soddisfa le condizioni speciali per la gestione di un’attività (§ 7),

b) un imprenditore che è una persona giuridica per i mestieri che richiedono l’adempimento di condizioni speciali per il funzionamento di un commercio (§ 7). Una persona giuridica ceca nomina una persona che è membro del suo organo statutario e che soddisfa le condizioni per lo svolgimento della funzione di rappresentante responsabile ai sensi della presente legge. Una persona giuridica straniera nomina un responsabile di una filiale situata nel territorio della Repubblica Ceca alla carica di rappresentante responsabile, che soddisfa le condizioni per lo svolgimento della funzione di rappresentante responsabile ai sensi della presente legge. Se non è possibile nominare un rappresentante responsabile tra le persone elencate, l’imprenditore nomina un rappresentante responsabile di altre persone.

(5) L’imprenditore è tenuto a notificare all’Ufficio delle licenze commerciali la nomina del rappresentante responsabile per l’attività di segnalazione e la cessazione dello svolgimento della sua funzione entro 15 giorni dal giorno in cui si è verificato il fatto. Se lo stesso rappresentante responsabile annuncia la cessazione dall’espletamento della funzione, deve contestualmente dimostrare di aver informato per iscritto l’imprenditore della cessazione dello svolgimento della funzione. Se il giorno della cessazione della funzione del rappresentante responsabile non può essere determinato in base alla notifica dell’imprenditore, lo svolgimento della funzione del rappresentante responsabile termina il giorno della consegna della notifica del rappresentante responsabile all’Ufficio delle licenze commerciali. Se il rappresentante responsabile ha indicato nella sua notifica il giorno successivo alla cessazione del suo mandato, il giorno successivo termina il giorno stesso.

(6) Il rappresentante responsabile per l’attività di segnalazione può svolgere la sua funzione dalla data della disposizione, se soddisfa le condizioni richieste dalla presente legge.

(7) La nomina del rappresentante responsabile per il commercio autorizzato deve essere presentata dall’imprenditore all’Ufficio delle licenze commerciali per l’approvazione. La disposizione avrà effetto il giorno in cui la decisione sull’approvazione avrà effetto giuridico. L’imprenditore deve notificare all’Ufficio delle licenze commerciali la cessazione della prestazione della funzione del rappresentante responsabile entro 15 giorni dalla cessazione della prestazione della funzione. Se lo stesso rappresentante responsabile annuncia la cessazione dall’espletamento della funzione, deve contestualmente dimostrare di aver informato per iscritto l’imprenditore della cessazione dello svolgimento della funzione. Se il giorno della cessazione della funzione del rappresentante responsabile non può essere determinato in base alla notifica dell’imprenditore, lo svolgimento della funzione del rappresentante responsabile termina il giorno della consegna della notifica del rappresentante responsabile all’Ufficio delle licenze commerciali. Se il rappresentante responsabile ha indicato nella sua notifica il giorno successivo alla cessazione del suo mandato, il giorno successivo termina il giorno stesso.

(8) Se il rappresentante responsabile cessa di svolgere la funzione o non soddisfa le condizioni, l’imprenditore deve nominare un nuovo rappresentante responsabile entro 15 giorni al massimo. Ciò non si applica se l’operazione del commercio è sospesa o se l’imprenditore notifica all’Ufficio delle licenze commerciali che l’operazione è temporaneamente sospesa (Sezione 31, Paragrafo 11).

(9) Un imprenditore può nominare un rappresentante responsabile anche nei casi in cui la presente legge non lo richiede. La sezione 11 si applica alle sue disposizioni per analogia, ad eccezione del paragrafo 8.

(10) Se il rappresentante responsabile nominato dall’imprenditore ha cessato di svolgere la sua funzione o ha cessato di soddisfare i requisiti previsti dalla legge, l’imprenditore può svolgere un’attività commerciale senza un rappresentante responsabile solo se un altro regolamento legale lo prevede e alle condizioni stabilite da lui. L’Ufficio per le licenze dei mestieri iscrive nel registro del commercio la cessazione dall’esercizio della funzione di rappresentante responsabile e dichiara che l’attività è temporaneamente gestita senza il rappresentante responsabile.

(11) Se una normativa legale speciale stabilisce diversamente le condizioni per lo svolgimento di un’attività commerciale tramite il rappresentante responsabile, le disposizioni dei paragrafi da 1 a 9 non si applicano.

§ 12annullato

§ 13

Proseguimento dell’attività in caso di decesso dell’imprenditore

(1) Se un imprenditore muore, può continuare a svolgere un’attività commerciale alle condizioni di cui ai paragrafi da 2 a 5 fino alla fine della procedura di successione.

a) l’ amministratore del patrimonio, o l’esecutore testamentario, se ha diritto all’amministrazione del patrimonio 29 ) ,

b) eredi per legge, a meno che non vi siano eredi per testamento,

c) eredi testamentari e coniuge superstite o convivente 28a ) , anche se non erede, se contitolare del bene adibito all’esercizio della compravendita,

d) un curatore fallimentare nominato da un tribunale ai sensi di una norma legale speciale 26 ) , ma non oltre la fine della procedura di insolvenza, e un curatore liquidatore 59 ) ,

(e) il coniuge o partner superstite ( 28 bis ) che soddisfa la condizione di cui alla lettera c), se gli eredi non proseguono l’attività, o

f) il trustee 60 ) , se l’impianto è stato investito in un fondo fiduciario mediante acquisizione in caso di morte.

(2)Se l’amministratore dell’eredità è convocato dall’imprenditore deceduto, o dall’esecutore testamentario, se è responsabile dell’amministrazione dell’eredità, o dalla persona di cui al comma 1 lettera. b), c) o e) intende continuare a svolgere un’attività commerciale sulla base dell’autorizzazione dell’imprenditore deceduto, è tenuto a darne comunicazione all’Ufficio delle licenze commerciali entro 3 mesi dalla data di morte dell’imprenditore, salvo diversa disposizione Atto. Se questo periodo scade invano, la licenza commerciale dell’imprenditore deceduto scade il giorno della sua morte, a meno che l’amministratore del patrimonio nominato dal tribunale, fiduciario, curatore fallimentare o liquidatore continui a svolgere l’attività. Se la persona di cui alla prima frase che intende continuare a operare il commercio non soddisfa le condizioni di cui al § 6 o 7 o se ci sono ostacoli ai sensi del § 8 o § 8a o non risiede nella Repubblica Ceca, se questo L’atto richiede

(3) Se la persona di cui al paragrafo 2, prima frase, che ha annunciato ai sensi del paragrafo 2 la continuazione del commercio, ha deciso di non continuare a operare il commercio sulla base della licenza commerciale dell’imprenditore deceduto, lo notifica l’Ufficio per le licenze commerciali. Il diritto di continuare a operare il commercio scade il giorno della consegna della notifica all’Ufficio delle licenze commerciali, e se un’altra persona autorizzata ai sensi del paragrafo 1 non continua a operare il commercio, scade anche la licenza commerciale dell’imprenditore deceduto. in questo giorno.

(4) L’amministratore del patrimonio nominato dal tribunale, amministratore fiduciario, insolvente o liquidatore è tenuto a notificare la continuazione del commercio entro 1 mese dalla data di morte dell’imprenditore, e se è stato nominato successivamente, entro 1 mese dalla data dell’appuntamento. Se l’amministratore del patrimonio, il curatore o il curatore fallimentare nominato dal tribunale non soddisfa le condizioni di cui al § 7, è obbligato a nominare senza indugio un rappresentante responsabile.

(5)Se la licenza commerciale dell’imprenditore deceduto non è scaduta ai sensi del paragrafo 2 o 3, la persona di cui al paragrafo 1, lettera a), può continuare a esercitare l’attività commerciale dopo la fine del procedimento successorio. (b), (c) o (e) se dimostra di aver acquisito un diritto di proprietà relativo all’esercizio di un’operazione, anche se non ha notificato la continuazione della transazione in conformità al paragrafo 2, o un fiduciario se i diritti di proprietà relativi all’operazione di compravendita sono stati acquisiti per caso di morte investiti in un fondo fiduciario. Entro 3 mesi dalla conclusione della procedura di successione, questa persona deve informare l’Ufficio delle licenze commerciali e allo stesso tempo dichiarare il commercio o presentare una domanda di concessione ai sensi della presente legge, altrimenti il ​​suo diritto di continuare il commercio decade invano. Il diritto di continuare l’operazione del commercio decade alla persona che ha annunciato la continuazione del commercio ai sensi della seconda frase, al più tardi il giorno della propria licenza commerciale o in caso di segnalazione di scambi con una decisione dell’Ufficio delle licenze commerciali ai sensi del § 47 paragrafo 5 o 6 e in operazioni autorizzate sospendendo il procedimento La licenza commerciale dell’imprenditore deceduto scade invano allo scadere del periodo di tre mesi specificato nella seconda frase o il giorno della cessazione del diritto di continuare il commercio dell’ultima delle persone continuative.

(6) Le sezioni 45, 46 e 50 si applicano mutatis mutandis ai dettagli della notifica ai sensi dei paragrafi da 2 a 5.

(7) Ai fini dell’iscrizione nel registro del commercio, il tribunale fornisce, su richiesta dell’Ufficio delle licenze commerciali, informazioni sulla conclusione definitiva del procedimento sull’eredità dell’imprenditore deceduto.

§ 14

In caso di fusione o scissione di una società o cooperativa o di trasferimento di beni a un socio ai sensi di un’apposita norma di legge 29a )una società o una cooperativa successore che non dispone ancora della relativa licenza commerciale, o il partner acquirente che è una persona fisica e non ha ancora la relativa licenza commerciale, può continuare a gestire un’attività sulla base di una licenza commerciale di un defunto o società scissa o cooperativa, a condizione che entro 15 giorni dal giorno degli effetti giuridici della fusione, scissione o trasferimento di beni al socio, comunichi per iscritto all’Ufficio delle Licenze Commerciali la prosecuzione della compravendita e contestualmente dichiarare l’attività dichiarante o presentare una domanda di concessione ai sensi della presente legge. Il diritto di continuare a operare un commercio ai sensi della prima frase scade il giorno della creazione della propria licenza commerciale al successore legale o, in caso di segnalazione di scambi, con una decisione dell’ufficio licenze commerciale ai sensi del § 47 par. .

§ 15, § 16annullato

Stabilimenti

§ 17

(1) Ai fini della presente legge, per stabilimento si intende uno spazio in cui si svolge un’attività commerciale. Sono considerati stabilimenti anche un distributore automatico o un dispositivo simile utilizzato per la vendita di beni o la fornitura di servizi (di seguito denominato “distributore automatico”) e uno stabilimento mobile.

(2) Uno stabilimento mobile è uno stabilimento che può essere trasferito e non si trova in un luogo per un periodo superiore a tre mesi.

(3)Un’attività può essere gestita in più di uno stabilimento se l’imprenditore ha una ragione legale per il loro utilizzo. Su richiesta dell’Ufficio licenze commerciali, l’imprenditore è tenuto a dimostrare un motivo legale per l’utilizzo dello stabilimento; questo non si applica agli stabilimenti mobili e ai distributori automatici. Nel caso di stabilimenti mobili, l’imprenditore è tenuto a dimostrare la legittimità dell’ubicazione dello stabilimento su richiesta dell’Ufficio delle licenze commerciali. Se lo stabilimento si trova in un appartamento e se l’imprenditore non è il proprietario di questo appartamento, può operare in esso solo con il consenso del proprietario. L’imprenditore è obbligato a notificare in anticipo all’Ufficio delle licenze commerciali l’inizio e la cessazione dell’attività di un commercio nello stabilimento; questo non si applica all’inizio dell’operazione di un commercio in uno stabilimento che è elencato nella dichiarazione commerciale ai sensi del § 45 par. g) e § 45 comma 3 lett. f) o nella domanda di concessione ai sensi dell’articolo 50 e per distributori automatici e stabilimenti mobili.

(4) L’ imprenditore è obbligato a garantire che lo stabilimento sia idoneo per l’esercizio di un’attività commerciale ai sensi delle disposizioni legali speciali 29b ) . Per ogni stabilimento deve essere nominata una persona responsabile del funzionamento dello stabilimento; questo non si applica ai distributori automatici.

(5) Nella notifica ai sensi del paragrafo 3, l’imprenditore deve dichiarare

a) ragione sociale o nome o nome e cognome,

b) numero di identificazione della persona,

c) l’ indirizzo dello stabilimento, o la sua ubicazione e l’oggetto dell’attività in questo stabilimento, in caso di commercio, un campo di attività libero,

d) la data di inizio (cessazione) dell’operazione di compravendita nello stabilimento.

(6) L’ Ufficio delle licenze commerciali, che riceve la notifica ai sensi del paragrafo 3, attribuisce allo stabilimento il numero di identificazione dello stabilimento fornito dall’amministratore del registro di base delle persone 28d ) , se non è già stato assegnato, entra nello stabilimento nel registro delle imprese e informare gli imprenditori.

(7) Lo stabilimento deve essere contrassegnato in modo permanente ed esterno in modo visibile con una ragione sociale o con il nome o il nome e il cognome dell’imprenditore e il suo numero di identificazione della persona. L’istituto mobile e il distributore automatico devono inoltre essere contrassegnati con l’indicazione della sede legale o dell’indirizzo in cui si trova la filiale dello straniero.

(8) Uno stabilimento destinato alla vendita di beni o alla fornitura di servizi ai consumatori 29c ) deve essere contrassegnato in modo permanente e visibile anche dall’esterno.

a) il nome e il cognome della persona responsabile del funzionamento dello stabilimento, ad eccezione dei distributori automatici,

b) orari di vendita o di operatività destinati al contatto con i consumatori, se non si tratta di uno stabilimento mobile o di un distributore automatico,

(c) la categoria e la classe dell’alloggio che fornisce alloggio temporaneo.

(9) Al momento della chiusura di uno stabilimento di cui al paragrafo 8, l’imprenditore è obbligato, a meno che non vi siano seri motivi per farlo, a indicare in anticipo in un luogo idoneo ed esternamente visibile l’inizio e la fine della chiusura, ad eccezione di stabilimenti mobili e distributori automatici.

(10) Un imprenditore può vendere beni o fornire servizi, se la vendita di beni o la prestazione di servizi non richiede una concessione, utilizzando distributori automatici gestiti dal consumatore. La vendita di beni o la prestazione di servizi mediante distributori automatici non deve consentire di ottenere determinate tipologie di merci da soggetti tutelati dalla normativa speciale 29e ) .

§ 18

(1) Un comune può emanare regolamenti di mercato sotto forma di regolamento comunale 29f ) . Nelle regole del mercato, definiscono i luoghi per l’offerta e la vendita di beni (di seguito “vendita di beni”) e per l’offerta e la fornitura di servizi (di seguito “fornitura di servizi”) al di fuori di uno stabilimento designato a tal fine da una decisione, misura o altro atto richiesto dal Building Act 29g ) . Questi luoghi sono mercati e mercati (di seguito denominati “mercati”).

(2) Il comune può definire le regole del mercato

a) requisiti di capacità e attrezzature dei mercati,

b) il momento della vendita di beni e della prestazione di servizi sul mercato,

c) regole per mantenere la pulizia e la sicurezza sul mercato,

d) le regole che il gestore del mercato deve seguire per garantirne il corretto funzionamento; o

e) le regole che il gestore del mercato deve seguire per garantire il corretto utilizzo del mercato da parte delle persone a mobilità ridotta.

(3) Il comune può ulteriormente dal regolamento del mercato

(a) dividere il mercato per tipo di beni venduti o servizi forniti; o

b) prevedere che le regole di mercato non si applichino a determinate forme di vendita di beni o prestazione di servizi al di fuori dello stabilimento.

(4) Il comune può, con regolamento del comune 29f ), stabilire che alcune forme di vendita di beni o prestazioni di servizi svolte al di fuori dello stabilimento sono vietate nel comune o da parte sua.

SECONDA PARTE

TIPI DI COMMERCIO

TITOLO I

COMMERCIO DI RENDICONTAZIONE

§ 19

Le operazioni di segnalazione sono

a) attività artigianali, se la condizione per la conduzione di un’attività è la competenza professionale specificata nelle sezioni 21 e 22,

b) contratti vincolati, se la condizione per l’esercizio di uno scambio è la competenza professionale specificata nell’Allegato n. 2 alla presente legge, salvo diversa disposizione,

c) libero scambio, per il quale la competenza professionale non è determinata come condizione per l’esercizio di un’attività commerciale.

Parte 1

Artigianato

§ 20

I mestieri artigianali sono i commerci elencati nell’Allegato n. 1 alla presente legge.

Competenza

§ 21

(1) La competenza professionale per i mestieri artigianali deve essere dimostrata da un documento o documenti di

a) il corretto completamento dell’istruzione secondaria con un certificato di apprendistato 30 ) nel settore di istruzione pertinente,

b) il corretto completamento dell’istruzione secondaria con un esame di fine studi 31 ) nel settore pertinente dell’istruzione, o con materie di formazione professionale nel settore pertinente,

c) il corretto completamento dell’istruzione professionale superiore 31 ) nel settore dell’istruzione pertinente,

d) il corretto completamento dell’istruzione superiore 31a ) nel settore pertinente dei programmi di studio e dei campi di studio,

(e) riconoscimento delle qualifiche professionali rilasciate da un organismo di riconoscimento ai sensi della legge sul riconoscimento delle qualifiche professionali 25c ) , o

f) l’ acquisizione di tutte le qualifiche professionali come stabilito per la corrispondente qualifica professionale completa nel Quadro Nazionale delle Qualifiche 23q ) .

(2) Anche un cittadino della Repubblica ceca o di un altro Stato membro dell’Unione europea può dimostrare la propria competenza professionale

a) per le operazioni elencate nella parte A dell’allegato n. 1 alla presente legge, i documenti ai sensi del § 7 comma 5 lett. b), c) o e),

b) per le operazioni elencate nella parte B dell’allegato n. 1 alla presente legge, i documenti ai sensi del § 7 comma 5 lett. (b), (c), (f) o (h), o

c) per le operazioni elencate nella parte C dell’allegato n. 1 alla presente legge, i documenti ai sensi del § 7 comma 5 lett. j), k), l) om).

§ 22

I documenti comprovanti l’idoneità professionale ai sensi del § 21 possono essere sostituiti da documenti su

a) completamento corretto dell’istruzione secondaria con un certificato di apprendistato 30 ) in un settore correlato dell’istruzione e prova di tirocinio di un anno nel campo,

b) il corretto completamento dell’istruzione secondaria con un esame di maturità 31 ) in un settore correlato dell’istruzione e la prova di un anno di tirocinio sul campo,

c) completamento corretto dell’istruzione professionale superiore 31 ) in un settore correlato dell’istruzione e prova di un tirocinio di un anno sul campo,

d) il corretto completamento dell’istruzione superiore 31a ) nel settore pertinente dei programmi di studio e dei campi di studio,

e) regolare espletamento della riqualificazione 30a ) per la relativa attività lavorativa, rilasciata da una struttura accreditata secondo apposite norme di legge, o da una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o dal Ministero competente del settore in cui il il commercio è gestito e la pratica sul campo, o

f) completamento di sei anni di esperienza nel settore.

Parte 2

Mestieri vincolati

§ 23

Le compravendite vincolate sono le compravendite elencate nell’allegato 2 della presente legge.

§ 24

Competenza

(1) La competenza professionale per le negoziazioni vincolate è stabilita nell’Allegato n. 2 della presente legge o è regolata da disposizioni legali speciali elencate nel presente allegato.

(2) Un cittadino della Repubblica ceca o di un altro Stato membro dell’Unione europea può dimostrare la competenza professionale mediante un documento sul riconoscimento delle qualifiche professionali rilasciato da un organismo di riconoscimento ai sensi della legge sul riconoscimento delle qualifiche professionali.

Parte 3

Libero scambio

§ 25

(1) Un libero scambio è un commercio che autorizza lo svolgimento di attività per il cui funzionamento la presente legge non richiede la prova della competenza professionale o di altro tipo. Per ottenere una licenza commerciale per il libero scambio, devono essere soddisfatte le condizioni generali (§ 6 par.1).

(2) Il libero scambio e i campi di attività che appartengono al libero scambio sono elencati nell’Allegato n. 4 alla presente legge.

TITOLO II

TRACCE CONCESSE

§ 26

Le negoziazioni concesse sono le negoziazioni elencate nell’allegato n. 3 della presente legge.

§ 27

Competenza professionale e condizioni di esercizio commerciale

(1) La competenza professionale per i commerci autorizzati è stabilita nell’Allegato n. 3 alla presente Legge o è regolata da disposizioni legali speciali elencate nel presente Allegato.

(2) Un cittadino della Repubblica ceca o di un altro Stato membro dell’Unione europea può dimostrare la competenza professionale mediante un documento sul riconoscimento delle qualifiche professionali rilasciato da un organismo di riconoscimento ai sensi della legge sul riconoscimento delle qualifiche professionali.

(3) L’ Ufficio per le licenze commerciali determina o modifica le condizioni per l’esercizio di un’attività commerciale per un imprenditore sulla base della presente legge o sulla base di disposizioni legali speciali.

PARTE TERZA

AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA LICENZA COMMERCIALE

TITOLO Iannullato

§ 28

(1) L’ambito della licenza commerciale (di seguito denominato “ambito della licenza”) è valutato in base all’oggetto dell’attività dichiarato nella dichiarazione, tenendo conto delle disposizioni di questa parte. Una licenza commerciale per svolgere un libero scambio autorizza a svolgere le attività elencate nell’Allegato n. 4 alla presente legge; ciò non si applica ai settori delle attività di libero scambio ai sensi dell’allegato n. 6 alla presente legge, che possono essere svolte solo se dichiarate.

(2) Se l’operazione di un commercio ai sensi degli allegati n. 2 e 3 è collegata a un documento rilasciato da un organismo speciale ai sensi di una normativa legale speciale, il campo di applicazione della licenza commerciale sarà definito da detto documento.

(3) In caso di dubbi sulla portata dell’autorizzazione, l’Ufficio delle licenze commerciali decide su richiesta dell’imprenditore.

Obblighi dell’imprenditore e di alcune altre personeannullato

§ 29, § 30annullato

§ 31

Obblighi dell’imprenditore

(1) Un imprenditore che gestisce un’attività commerciale tramite un rappresentante responsabile (§ 11) è obbligato a garantire la sua partecipazione all’operazione commerciale nella misura necessaria.

(2) L’ imprenditore è obbligato a contrassegnare visibilmente la ragione sociale, o nome, o nome e cognome e numero di identificazione della persona, se assegnata, l’oggetto in cui ha la sua sede legale, se diverso dalla residenza (§ 5 paragrafo 2 ), e una persona straniera ha una succursale, se la stabilisce. Su richiesta dell’Ufficio delle licenze commerciali, l’imprenditore è tenuto a dimostrare un motivo legale per l’utilizzo dei locali in cui la filiale e la persona straniera hanno una filiale nella Repubblica ceca. L’imprenditore non deve dimostrare un motivo legale per utilizzare i locali in cui ha la sua sede legale nella Repubblica Ceca, se ha una sede legale identica alla sua residenza (§ 5 paragrafo 2), tranne nei casi in cui la residenza è all’indirizzo della sede legale 53 ) . 53 ) o all’indirizzo della sede legale dell’organo amministrativo 54 ), che ha ufficialmente cancellato i dati sul luogo di residenza segnalato nella Repubblica ceca.

(3) L’ imprenditore è tenuto a dimostrare all’organismo di controllo, su sua richiesta ed entro il termine da lui specificato, il metodo di acquisto dei beni venduti o del materiale utilizzato per fornire i servizi.

(4) L’ imprenditore è obbligato, se si tratta di acquisto di beni usati o beni senza prova di acquisizione, monumenti culturali o oggetti di valore culturale, accettazione di questi beni come garanzia o mediazione del loro acquisto o accettazione come garanzia, a identificare la sua i partecipanti prima di stipulare un rapporto contrattuale su determinate misure contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo e l’oggetto del rapporto contrattuale, conservano la documentazione di tali fatti, inclusa la data di conclusione del presente rapporto contrattuale. Tali registrazioni devono essere accessibili presso lo stabilimento in cui avviene l’identificazione e in cui si trovano le merci.

(5) Ai fini della presente legge, l’identificazione dell’oggetto di un rapporto contrattuale significa scoprire il nome di un prodotto, il suo marchio e il numero di serie, se sono riportati sul prodotto, altrimenti una breve descrizione del prodotto, abilitando la sua sufficiente identificazione.

(6) L’imprenditore è obbligato a registrare e conservare i dati identificativi di cui ai paragrafi 4 e 5 per un periodo di 5 anni dalla data di conclusione del contratto.

(7) Se una parte di un rapporto contrattuale rifiuta di sottoporsi all’identificazione, o se non è possibile identificare l’oggetto del rapporto contrattuale, l’imprenditore non può acquistare i beni, impegnarli o mediare il loro acquisto.

(8) L’ imprenditore è tenuto a garantire che una persona che soddisfa la condizione di conoscenza della lingua ceca o slovacca sia presente nello stabilimento destinato alla vendita di beni o alla fornitura di servizi ai consumatori durante le vendite o l’orario di lavoro designato per il contatto con i consumatori. In caso di dubbi, l’Ufficio delle licenze commerciali può esaminare il rispetto di tale condizione mediante un colloquio valutando se la persona è in grado di rispondere fluentemente e linguisticamente correttamente a domande relative alla vita quotidiana e al lavoro e se può comunicare il contenuto di un testo quotidiano per via orale.

(9) L’ imprenditore è responsabile di garantire che i propri dipendenti abbiano dimostrato il rispetto delle condizioni di integrità, a meno che la presente legge o un’altra legge non richieda ai dipendenti la condizione di integrità.

(10) L’ imprenditore e le persone impegnate in un’attività che è oggetto di commercio o le persone che agiscono per loro conto e il rappresentante responsabile dei dipendenti sono tenuti a dimostrare la loro identità all’ufficio licenze.

(11) Se l’imprenditore notifica all’Ufficio delle licenze commerciali l’interruzione della negoziazione, l’operazione viene interrotta il giorno della consegna della notifica di interruzione della negoziazione o ad una data successiva specificata nella notifica e termina il il giorno specificato nella notifica; se la licenza commerciale è limitata a un periodo determinato, l’esercizio del commercio può essere sospeso per la durata massima di questa licenza. Durante il periodo di interruzione del commercio, gli imprenditori sono soggetti agli obblighi imposti dalla presente legge, ad eccezione degli obblighi di cui al paragrafo 2, che riguardano la designazione dell’oggetto in cui ha la sua sede legale o filiale, il obblighi di cui ai paragrafi 9 e 17, § 17 paragrafo 8 e obblighi di soddisfare le condizioni di competenza professionale o di altra natura, se richiesto dalla presente legge o da regolamenti speciali per l’esercizio del commercio.

(12) L’ imprenditore è tenuto a notificare per iscritto all’Ufficio delle licenze commerciali in anticipo la continuazione dell’attività commerciale prima della scadenza del periodo per il quale l’operazione è stata interrotta ai sensi del paragrafo 11. È possibile continuare l’operazione di negoziazione al più presto il giorno della consegna della notifica della continuazione dell’attività commerciale all’Ufficio delle licenze commerciali o in una data successiva specificata nella notifica.

(13) Sulla base della notifica ai sensi dei paragrafi 11 e 12, l’Ufficio delle licenze commerciali inserisce questi fatti nel Registro delle licenze commerciali e informa l’imprenditore della registrazione eseguita.

(14) Su richiesta del cliente, l’imprenditore è obbligato a rilasciare documenti sulla vendita di beni e sulla fornitura di servizi. Il documento deve riportare il nome dell’imprenditore con la ragione sociale, o nome o cognome, e il numero di identificazione della persona, se assegnata, la data di vendita di beni o prestazione di servizi, tipo di beni o servizi e prezzo, a meno diversamente previsto da normativa speciale.

(15) Su richiesta dell’Ufficio licenze commerciali, l’imprenditore è tenuto a dichiarare se gestisce un’attività commerciale ea fornire documenti comprovanti il ​​funzionamento dell’attività.

(16) L’ imprenditore è tenuto a informare l’Ufficio delle licenze commerciali al più tardi alla data di cessazione delle attività nello stabilimento presso il quale è possibile estinguere le sue eventuali responsabilità. L’imprenditore è inoltre tenuto a segnalare qualsiasi cambiamento di indirizzo secondo la prima frase per un periodo di 4 anni dalla data di cessazione delle attività nello stabilimento. L’indirizzo per la liquidazione delle obbligazioni non può essere l’indirizzo della residenza dell’imprenditore, se è l’indirizzo della sede legale dell’ufficio di segnalazione 53 ) , un registro speciale 53 ) o l’indirizzo della sede legale dell’organo amministrativo 54 ) ; ciò non si applica se l’imprenditore dimostra un motivo legale per utilizzare i locali a questi indirizzi.

(17) L’ imprenditore ha la responsabilità di garantire che i suoi dipendenti soddisfino la competenza professionale richiesta da norme legali speciali, conoscenza delle norme di sicurezza e regolamenti che disciplinano la protezione della salute pubblica. Se richiesto dalla natura del lavoro o di altra attività, è anche responsabile di garantire che i dipendenti partecipino ripetutamente alle ispezioni in conformità con le disposizioni legali speciali. 33 )

(18) Un imprenditore che prepara i giovani per una professione è obbligato a rispettare le disposizioni legali speciali. 23d )

(19) Nell’esercizio di un’attività commerciale, un imprenditore è tenuto a rispettare gli obblighi derivanti dalla presente legge e da disposizioni legali speciali.

§ 32, § 33, § 31aannullato

Portata dell’autorizzazione

§ 34

(1) Un imprenditore che gestisce un commercio che consiste in un’attività commerciale ha diritto, se la natura del commercio è preservata, anche

a) affittare beni,

b) mediare l’acquisto e la vendita di beni nei singoli casi,

c) apportare piccole modifiche alla merce, che adattino la merce alle esigenze dell’acquirente su sua richiesta,

d) effettuare il montaggio della merce consegnata al cliente, se può essere eseguito con semplici operazioni senza particolari competenze,

e) sostituire parti difettose della merce consegnata, se può essere fatto in modo semplice senza particolari competenze.

(2) L’ imprenditore ha anche il diritto di servire la merce consegnata, a condizione che si avvalga di persone professionalmente qualificate.

(3) Se le attività di cui ai commi 1 e 2 richiedono concessioni, l’imprenditore può svolgerle solo se ha una concessione.

(4) L’ imprenditore ha il diritto di accettare ordini per la produzione, la lavorazione o la modifica di merci per la vendita di cui è autorizzato e di far eseguire questi lavori da un produttore autorizzato.

§ 35 – § 41annullato

§ 42

(1) Un imprenditore che gestisce un commercio consistente in attività di produzione ha il diritto di produrre, rivendere e riparare i prodotti nell’ambito della licenza commerciale, se la natura del commercio è preservata.

(2) L’ imprenditore ha anche il diritto di:

a) acquistare a scopo di rivendita e vendere prodotti di altri produttori e accessori, se sono della stessa tipologia di prodotti di propria produzione, o in singoli casi mediare la vendita di prodotti e accessori esteri,

b) produrre e stampare imballaggi, etichette e altri aiuti per la vendita dei prodotti che fabbricano,

c) noleggiare prodotti di propria produzione nonché prodotti di altri produttori dello stesso tipo, nonché accessori,

d) eseguire l’installazione, la regolazione e la manutenzione dei prodotti.

(3) Acquisto, vendita, mediazione di compravendita e locazione di prodotti esteri ai sensi del comma 2 lettera a) ec) possono essere effettuate solo nella misura in cui viene mantenuta la natura dello scambio.

§ 43

Le disposizioni del § 42 comma se la natura del commercio è preservata.

§ 44

Un imprenditore autorizzato al trasporto di persone e merci può svolgere attività connesse a garantire la sicurezza e il comfort dei passeggeri, trasbordare, immagazzinare e imballare spedizioni, gestire lo stoccaggio e fornire ospitalità nei mezzi di trasporto.

PARTE QUARTA

ISTITUZIONE, MODIFICA E CESSAZIONE DELLA LICENZA COMMERCIALE, REGISTRO COMMERCIALE

TITOLO I

REGISTRAZIONE DEL COMMERCIO

§ 45

(1) Una persona fisica o giuridica che intenda operare un’attività dichiarante è obbligata a segnalarlo all’Ufficio delle licenze commerciali.

(2) La persona fisica deve dichiarare nella notifica

a) nome e cognome, o ragione sociale, cittadinanza, indirizzo di residenza, numero di nascita, se assegnato, data di nascita, luogo di nascita (comune, provincia, stato) e cognome di nascita,

b) per il rappresentante responsabile, i dati di cui al provvedimento della lettera a) analogamente, qualora eserciti il ​​commercio tramite la sua persona,

c) nome, cognome o ragione sociale della persona fisica straniera, numero di nascita, se assegnato, data di nascita, indirizzo di residenza al di fuori della Repubblica ceca, indirizzo di residenza nella Repubblica ceca (se consentito), designazione e indirizzo della filiale in Repubblica Ceca; se il rappresentante responsabile è una persona che risiede al di fuori del territorio della Repubblica ceca, deve anche indicare l’indirizzo del suo luogo di residenza nella Repubblica ceca, se la sua residenza è stata concessa,

d) indirizzo della sede legale,

e) l’ oggetto dell’attività con la definizione di cui al paragrafo 4, o altri dati aggiuntivi relativi all’ambito della licenza commerciale,

f) numero di identificazione della persona, se assegnata,

g) lo stabilimento o gli stabilimenti in cui inizierà l’attività commerciale immediatamente dopo la creazione della licenza commerciale, ad eccezione degli stabilimenti mobili e dei distributori automatici,

h) il periodo di soggiorno consentito, se si tratta di una persona soggetta all’obbligo di soggiorno autorizzato ai sensi della Sezione 5, Paragrafo 5,

i) il titolo o il grado scientifico delle persone di cui alle lettere da a) ac) registrate sulla carta d’identità ai sensi della Legge sulle carte d’identità (di seguito “titolo o laurea scientifica”), se le utilizzeranno in l’operazione di un mestiere,

j) l’ eventuale richiesta di cambio automatico dell’indirizzo della sede legale con l’indirizzo di residenza,

k) se del caso, l’indirizzo per la consegna da parte di tutti gli uffici di licenza commerciale.

(3) La persona giuridica deve dichiarare nella notifica

a) ragione sociale o ragione sociale, indirizzo della sede legale, per una persona fisica o per le persone fisiche che sono membri del suo organo statutario o una persona autorizzata a rappresentare una persona giuridica che è un membro dell’ente legale, nome, cognome, numero di nascita , se assegnato, data di nascita, indirizzo di residenza o indirizzo di residenza nella Repubblica ceca, se consentito, data di nomina e, per una persona giuridica che è membro del suo organo statutario, ragione sociale o ragione sociale, indirizzo della sede legale e identificazione numero della persona, se assegnata, e data di creazione della funzione; i dati relativi ai membri dell’organo statutario non sono forniti dalla persona giuridica creata dall’iscrizione nel registro pubblico tenuto dal tribunale del registro 68 ) (di seguito “registro pubblico”),

b) per il rappresentante responsabile, le informazioni di cui alle disposizioni del paragrafo 2, lettera a). a) allo stesso modo, se opera un commercio tramite la sua persona,

c) designazione e indirizzo dell’ubicazione della filiale nella Repubblica Ceca, se si tratta di una persona giuridica estera; se il rappresentante responsabile è una persona che risiede al di fuori del territorio della Repubblica ceca, deve anche indicare l’indirizzo del suo luogo di residenza nella Repubblica ceca, se la sua residenza è stata concessa,

d) numero di identificazione della persona, se assegnata,

e) l’ oggetto dell’attività con la definizione di cui al paragrafo 4, o altri dati aggiuntivi relativi all’ambito della licenza commerciale,

f) lo stabilimento o gli stabilimenti in cui l’attività commerciale inizierà immediatamente dopo la creazione della licenza commerciale, ad eccezione degli stabilimenti mobili e dei distributori automatici,

g) il titolo o il rango scientifico delle persone di cui ai punti da a) ac), se li useranno nel funzionamento del mestiere,

h) se del caso, l’indirizzo per la consegna da parte di tutti gli uffici di licenza commerciale.

(4) Il notificante è tenuto a definire l’oggetto dell’attività dichiarato nella notifica con sufficiente certezza e univocità. Quando dichiara un libero scambio, il dichiarante deve indicare i campi di attività che svolgerà nell’ambito della sua attività. L’oggetto dell’attività di libero scambio deve essere dichiarato conformemente al nome del campo di attività specificato nell’Allegato n. 4 alla presente legge. L’oggetto dell’attività di artigianato e dei relativi mestieri deve essere dichiarato in tutto o in parte in conformità agli allegati n. 1 e 2 della presente legge.

(5) Il dichiarante non è obbligato a dichiarare i dati dichiarati ai sensi dei paragrafi 2 e 3 nel caso in cui tali dati siano già registrati nel registro delle imprese, ad eccezione dei suoi dati identificativi.

§ 45a

(1) Una persona fisica può, insieme alla dichiarazione di uno scambio o alla domanda di concessione presso l’Ufficio delle licenze commerciali, anche

a) annuncia l’inizio dell’attività di lavoro autonomo ai sensi della legge che disciplina l’organizzazione e l’attuazione della sicurezza sociale,

b) presentare una domanda per l’assicurazione pensionistica,

c) presentare una domanda per l’assicurazione sanitaria,

d) annunciare la creazione di un posto vacante o la sua copertura,

e) presentare una notifica ai sensi della legge sull’assicurazione sanitaria pubblica,

f) presentare una domanda per il rilascio di una carta guida nazionale ceca in conformità con la legge che regola alcune condizioni commerciali e lo svolgimento di determinate attività nel campo del turismo.

(2) Una persona giuridica può, insieme alla dichiarazione di un’attività commerciale o una domanda di concessione presso l’Ufficio licenze commerciali, anche annunciare la creazione di un posto vacante o la sua copertura.

(3) La registrazione del commercio o la domanda di concessione devono essere presentate su un modulo rilasciato dal Ministero dell’Industria e del Commercio.

(4) L’ Ufficio delle licenze commerciali trasmette all’autorità di sicurezza sociale competente i dati ottenuti ai sensi del paragrafo 1 lettera a) ac), l’Ufficio del lavoro della Repubblica Ceca – la filiale regionale pertinente e sul territorio della capitale Praga la filiale per la capitale Praga dati ai sensi del paragrafo 1 lettera d) e ai sensi del comma 2 e della compagnia di assicurazione malattia competente i dati ottenuti ai sensi del comma 1 lett. E). L’Ufficio Licenze Mestieri presenta al Ministero dello Sviluppo Regionale istanza presentata ai sensi del comma 1 lettera F).

(5) Un imprenditore può anche notificare all’Ufficio delle licenze commerciali una modifica dei dati specificati nelle domande o notifiche ai sensi dei paragrafi 1 e 2 e contenuti nel modulo ai sensi del paragrafo 3 entro il termine specificato da disposizioni legali speciali.

(6) L’ ufficio commerciale trasmette i dati di cui ai paragrafi precedenti, compresa la notifica delle loro modifiche, alle autorità competenti entro 5 giorni lavorativi; questo periodo inizia a decorrere dalla data di origine della licenza commerciale o dalla data in cui sono stati eliminati i difetti della notifica o sono state notificate le modifiche. Questi dati possono essere trasmessi in forma elettronica, anche in un modo che consenta l’accesso remoto.

§ 45b

(1) Una persona può, insieme alla registrazione di un’attività commerciale o alla domanda di concessione presso l’Ufficio delle licenze commerciali, anche presentare una richiesta contenente i dati richiesti nella domanda di registrazione dell’imposta sul reddito o del bollo stradale e una richiesta contenente i dati richiesti in la notifica di entrata in regime di imposta sul reddito forfettario.

(2) Un imprenditore può anche presentare una richiesta all’Ufficio licenze commerciali contenente i dati richiesti nella notifica di una modifica dei dati di registrazione relativi all’imposta sul reddito o alla registrazione del bollo.

(3) Una trasmissione contenente i dati richiesti nella domanda di registrazione, nella notifica di entrata nel regime forfettario o nella notifica di modifica dei dati di registrazione ai sensi dei paragrafi 1 e 2 può essere effettuata solo

a) per via elettronica in un formato e una struttura pubblicati dal ministero dell’Industria e del commercio; o

b) oralmente nel verbale.

(4) L’ Ufficio delle licenze commerciali trasmette all’amministratore fiscale competente i dati di cui ai paragrafi 1 e 2 in formato elettronico nel formato e nella struttura pubblicati dall’amministratore fiscale per la domanda di registrazione, per la notifica di entrata nel regime forfettario e per la notifica di modifica dei dati di registrazione.

(5) I dati devono essere consegnati all’amministratore fiscale entro 3 giorni lavorativi dal giorno in cui la persona ai sensi del paragrafo 1 o 2 ha presentato una trasmissione contenente i dati all’Ufficio delle licenze commerciali.

(6) La trasmissione dei dati da parte dell’Ufficio delle licenze commerciali all’amministratore fiscale è considerata come la presentazione di una domanda di registrazione, notifica di ingresso nel regime forfettario o notifica di modifica dei dati di registrazione effettuata da una persona ai sensi del paragrafo 1 o 2.

§ 46

(1) Una persona fisica deve allegare alla notifica, salvo diversa disposizione di legge,

a) se è cittadino di un altro Stato membro dell’Unione europea, un estratto del casellario giudiziario o un documento equivalente rilasciato dall’autorità giudiziaria o amministrativa competente di quello Stato o dello Stato membro di ultima residenza, o un estratto il casellario giudiziario con allegato 25b )contenente informazioni iscritte nel casellario giudiziario dello Stato membro di cui è cittadino o dello Stato membro di ultima residenza; se lo Stato membro di ultima residenza è la Repubblica ceca, la procedura è conforme alla sezione 6, paragrafo 3, terza frase. Se tale Stato non rilascia un casellario giudiziario o un documento equivalente, la persona fisica deve produrre una dichiarazione giurata di onorabilità da un notaio o altra autorità competente dello Stato membro di cui è cittadino o da un notaio o altra autorità competente del Stato membro di ultima residenza. Questi documenti non devono essere più vecchi di 3 mesi; il documento di cui alla presente lettera può essere sostituito da un documento sul riconoscimento delle qualifiche professionali qualora dimostri anche che è soddisfatta la condizione dell’onorabilità,

b) se è cittadino di uno Stato diverso da quello di cui alla lettera a) e se non possiede un permesso di soggiorno permanente nel territorio della Repubblica Ceca, un estratto del casellario giudiziario o un documento equivalente rilasciato da lo stato di cui la persona fisica è cittadina. Se tale Stato non rilascia un estratto del casellario giudiziario o un documento equivalente, la persona fisica deve presentare una solenne dichiarazione di buona condotta resa davanti a un notaio o altra autorità competente dello Stato di cui è cittadino o davanti a un notaio o altra autorità competente dello Stato di ultima residenza. Questi documenti non devono essere più vecchi di 3 mesi,

c) se il rappresentante responsabile è cittadino di uno Stato membro dell’Unione Europea, i documenti di cui alla lettera a), se il rappresentante responsabile è cittadino di uno Stato diverso da uno Stato membro dell’Unione Europea e non ha residenza permanente nella Repubblica Ceca, i documenti di cui alla lettera b); questi documenti non devono essere più vecchi di 3 mesi,

d) un documento comprovante la sua competenza professionale, o la competenza professionale del rappresentante responsabile, se richiesto dalla legge,

e) se è una persona fisica straniera, prova di residenza, se tale obbligo deriva dal § 5 comma 5; una persona fisica straniera che stabilisce una succursale nel territorio della Repubblica ceca, un documento attestante che ha una fabbrica al di fuori del territorio della Repubblica ceca e documenti sul suo funzionamento; la prova del funzionamento dell’impianto non è fornita da un cittadino di uno Stato membro dell’Unione europea,

f) un documento comprovante la ragione giuridica dell’uso dei locali in cui ha collocato la sede legale, se diversi dalla sua residenza (§ 5 comma 2), o se risiede all’indirizzo della sede legale 53 ) , ufficio del registro speciale 53 ) o presso la sede legale indirizzo organo amministrativo 54 ) , o in cui ha collocato una succursale di una persona straniera nel territorio della Repubblica Ceca; per dimostrare il motivo legale dell’uso dei locali, è sufficiente una dichiarazione scritta del proprietario dell’immobile, appartamento o spazio non residenziale in cui si trovano i locali, che concorda con l’ubicazione,

g) una dichiarazione del rappresentante responsabile che acconsente alla nomina; la firma sulla dichiarazione deve essere verificata ufficialmente se il rappresentante responsabile non ha fatto la dichiarazione di persona dinanzi all’Ufficio delle licenze commerciali o se il rappresentante responsabile non ha inviato la dichiarazione a questo ufficio firmata in modo tale effetti di una firma autografa 69 ) ,

h) prova dell’avvenuto pagamento della quota amministrativa ai sensi di un’apposita norma di legge 36i ) .

(2) L’ entità giuridica deve allegare alla notifica

a) se la persona giuridica con sede legale nel territorio di uno stato diverso dalla Repubblica ceca è un estratto del casellario giudiziario o un documento equivalente emesso da un organo giudiziario o amministrativo competente di quello stato, a dimostrazione che non impedisce l’operazione di un commercio ai sensi del § 8 par. questi documenti non devono essere più vecchi di 3 mesi,

b) se lo Stato di cui alla lettera a ) non rilascia un estratto del casellario giudiziario o un documento equivalente, dichiarazione solenne dinanzi a un notaio o altra autorità competente di tale Stato che non sussiste alcun ostacolo all’esercizio di un’attività § 8 paragrafo 5; questi documenti non devono essere più vecchi di 3 mesi,

c) se il rappresentante responsabile è cittadino di uno Stato membro dell’Unione europea, i documenti di cui al paragrafo 1, lettera a); a), se il rappresentante responsabile è un cittadino di uno Stato diverso da uno Stato membro dell’Unione Europea e se non possiede un permesso di soggiorno permanente nel territorio della Repubblica Ceca, i documenti di cui al comma 1 lettera b); questi documenti non devono essere più vecchi di 3 mesi,

d) un documento comprovante la competenza professionale del rappresentante responsabile,

(e) la prova che la persona giuridica è stata stabilita o stabilita se l’iscrizione nel registro commerciale o simile non è ancora avvenuta, o la prova che la persona giuridica è stata iscritta nel registro pertinente, ad eccezione del pubblico commerciale o altro registrarsi, se già registrato. estratto da persona giuridica estera del registro commerciale o similare tenuto nello stato di residenza e prova di funzionamento dell’impianto all’estero; la prova del funzionamento dell’impianto all’estero non è presentata da una persona giuridica con sede legale, amministrazione centrale o sede di attività principale in uno Stato membro dell’Unione europea; l’estratto del registro non deve essere più vecchio di 3 mesi,

f) un documento che dimostri il motivo legale per l’uso dei locali in cui la persona giuridica ha la sua sede legale nella Repubblica Ceca, se l’indirizzo della sede legale segnalato non è già registrato nel registro delle imprese o altri documenti, se questo documento è stipulato da un’apposita normativa legale quale condizione per l’iscrizione in tali registri; per dimostrare il motivo legale dell’uso dei locali, è sufficiente una dichiarazione scritta del proprietario dell’immobile, appartamento o spazio non residenziale in cui si trovano i locali, che concorda con l’ubicazione,

g) un documento che dimostri il motivo legale per l’uso dei locali in cui si trova la filiale di una persona straniera nella Repubblica Ceca, se l’indirizzo segnalato non è già registrato nel registro delle imprese o in altri documenti, se questo documento è previsto da un’apposita normativa legale quale condizione per la registrazione. per dimostrare il motivo legale dell’uso dei locali, è sufficiente una dichiarazione scritta del proprietario dell’immobile, appartamento o spazio non residenziale in cui si trovano i locali, che concorda con l’ubicazione,

(h) una dichiarazione del rappresentante responsabile che acconsente alla nomina; la firma sulla dichiarazione deve essere verificata ufficialmente se il rappresentante responsabile non ha fatto la dichiarazione di persona dinanzi all’ufficio delle licenze commerciali o se il rappresentante responsabile non ha inviato la dichiarazione a questo ufficio firmata in un modo con cui altre normative combinano gli effetti di una firma autografa 69 ) ,

i) se la persona giuridica che dichiara un’attività commerciale o il campo di attività di un libero scambio ai sensi dell’allegato n. 6 alla presente legge, un documento contenente un elenco delle persone che sono il suo vero proprietario, un membro del suo organo statutario, un rappresentante della persona giuridica in tale organo o in una posizione analoga un membro dell’organo statutario, se questi dati non sono verificabili dal registro pubblico,

j) se la persona giuridica che dichiara un’attività o un ramo di attività è libera ai sensi dell’Allegato n. 6 alla presente legge e se il beneficiario effettivo è un cittadino di un altro Stato membro dell’Unione europea, i documenti di cui al comma 1 lettera a), o se il beneficiario effettivo è un cittadino di uno Stato diverso da uno Stato membro dell’Unione europea e non ha un permesso di soggiorno permanente nel territorio della Repubblica Ceca, i documenti di cui al paragrafo 1 lettera b); questi documenti non devono essere più vecchi di 3 mesi,

k) prova dell’avvenuto pagamento del contributo amministrativo ai sensi di un’apposita normativa di legge. 36i )

(3) Se la segnalazione è presentata da un minore a cui è stata concessa la giurisdizione da un tribunale o per il quale il tribunale ha autorizzato il consenso di un rappresentante legale a condurre affari in modo indipendente, deve anche documentare la decisione del tribunale di concedere l’autodeterminazione o il consenso del tribunale al consenso legale.

(4) La prova dell’istruzione rilasciata all’estero deve essere fornita con una clausola di nostrificazione ai sensi di un’apposita norma di legge, 31d ) in caso di prova dell’istruzione superiore, un certificato di riconoscimento ai sensi di una norma legale speciale. 31e )

(5) L’obbligo di presentare documenti recanti una clausola di nostrificazione o un certificato di riconoscimento ai sensi del paragrafo 4 non si applica ai documenti di istruzione rilasciati in uno Stato membro dell’Unione europea o presentati da una persona di tale Stato.

(6) Il notificante non è obbligato ad allegare alla notifica i documenti di cui ai paragrafi 1 e 2, se i fatti documentati possono essere accertati dai registri di base o se tali fatti possono essere verificati gratuitamente dall’Ufficio delle licenze commerciali tramite accesso remoto dai dati del catasto immobiliare. Inoltre, il notificante non è obbligato ad allegare documenti ai sensi del paragrafo 1 lettera a), b), d) ed f) e comma 2 lettera a), b), d), f), g) e i) relativi ad una persona iscritta nel Registro del Commercio, se tali documenti sono già stati allegati ad una delle notifiche, a qualche domanda di concessione o alla notifica di una modifica e se i fatti che questi documenti attestano sono rimasti invariati; i documenti di cui al paragrafo 1, lettera a) a) eb) e al comma 2, lett a) eb) non devono avere più di 3 mesi.

(7) Se i documenti di cui al comma 1 lett a), b), d) ed f) e al comma 2 lett a), b), d), f), g) e i) presentate in formato cartaceo, l’Ufficio per le licenze commerciali ne creerà copie elettroniche, che depositerà nel Registro delle licenze commerciali ai sensi della Sezione 60 (1).

§ 47

(1) Se il dichiarante ha soddisfatto tutte le condizioni previste dalla legge, l’Ufficio delle licenze commerciali effettua un’iscrizione nel registro delle imprese entro 5 giorni lavorativi dalla data di consegna della dichiarazione e rilascia un estratto all’imprenditore.

(2) La dichiarazione rilasciata a una persona fisica deve dichiarare

a) nome e cognome, titolo o grado scientifico, numero di nascita, se assegnato, data di nascita dell’imprenditore e indirizzo di residenza, per una persona straniera indirizzo di residenza al di fuori della Repubblica Ceca, indirizzo di residenza nella Repubblica Ceca, se consentito, designazione e indirizzo dell’ubicazione della filiale nella Repubblica ceca, se è stata stabilita,

b) ragione sociale, se la persona fisica è iscritta nel Registro di commercio, e numero di identificazione della persona, se assegnata,

c) l’ oggetto dell’attività in tutto o in parte ai sensi dell’articolo 45, paragrafo 4, o altri dati aggiuntivi relativi all’ambito della licenza commerciale, se l’imprenditore li ha indicati nella notifica,

d) indirizzo della sede legale,

e) periodo di validità della licenza commerciale; nel caso di una persona che è soggetta all’obbligo di avere un permesso di soggiorno ai sensi dell’articolo 5, paragrafo 5, per tale periodo si intende il periodo di soggiorno consentito,

f) la data di origine della licenza commerciale,

g) la data e il luogo di rilascio della dichiarazione.

(3) La dichiarazione rilasciata a una persona giuridica deve dichiarare

a) ragione sociale o ragione sociale, indirizzo della sede legale, numero di identificazione della persona, se assegnata, per la designazione di una persona straniera e indirizzo dell’ubicazione della filiale nella Repubblica ceca,

b) l’ oggetto dell’attività in tutto o in parte ai sensi dell’articolo 45, paragrafo 4, o altri dati aggiuntivi relativi all’ambito della licenza commerciale, se l’imprenditore li ha indicati nella notifica,

c) periodo di validità della licenza commerciale,

d) la data di origine della licenza commerciale,

e) la data e il luogo di rilascio della dichiarazione.

(4) Se la notifica non presenta i requisiti di cui agli articoli 45 e 46, l’Ufficio delle licenze commerciali invita il dichiarante a eliminare i vizi entro il termine di cui al paragrafo 1. L’invito stabilisce un termine ragionevole per la loro rimozione, ma non inferiore a 15 giorni. Se ci sono gravi motivi per questo, l’Ufficio delle licenze commerciali può, su richiesta dell’imprenditore, prolungare ripetutamente il limite di tempo. Il periodo per l’iscrizione nel registro delle imprese e l’emissione di un estratto non è valido per il periodo specificato nell’invito.

(5) Se il notificante rimuove i difetti entro il periodo specificato o entro il periodo prolungato, la notifica sarà considerata perfetta sin dall’inizio. Se il dichiarante non elimina i difetti entro il periodo stabilito o prolungato, l’Ufficio delle licenze commerciali avvia il procedimento e decide che la licenza commerciale non è stata creata dalla dichiarazione; in caso di notifica delle persone di cui alla sezione 10, paragrafo 4, l’Ufficio delle licenze commerciali decide che il dichiarante non ha soddisfatto le condizioni per la creazione di una licenza commerciale. Se il dichiarante rimuove i vizi prima di emettere la decisione e l’Ufficio delle licenze commerciali rileva che le condizioni per la creazione di una licenza commerciale sono soddisfatte, chiude il procedimento mediante iscrizione nel registro delle licenze commerciali ed emette un estratto.

(6) Se il dichiarante non soddisfa le condizioni stabilite dalla presente legge, l’Ufficio delle licenze commerciali avvia il procedimento e decide che la licenza commerciale non è stata creata dalla dichiarazione. Nel caso di una dichiarazione di una persona ai sensi della sezione 10, paragrafo 4, l’Ufficio delle licenze commerciali decide che il dichiarante non ha soddisfatto le condizioni per la creazione di una licenza commerciale.

(7) Nel caso di una dichiarazione di una persona fisica straniera che è anche tenuta a fornire la prova di un permesso di soggiorno ai sensi della sezione 5, paragrafo 5 e che ha dimostrato il soddisfacimento di tutte le condizioni ad eccezione della condizione del permesso di soggiorno, l’Ufficio delle licenze di commercio rilascia alla persona fisica straniera, per la procedura di estratto del permesso di soggiorno, i dati di cui all’art. 47, comma 2, ad eccezione dei dati di cui alla lettera e). Il diritto di esercitare un’attività commerciale nasce per questa persona il giorno in cui viene documentato il documento comprovante la concessione di un visto di lunga durata o di un permesso di soggiorno di lunga durata all’ufficio licenze commerciale con cui è stata segnalata l’attività. Se una persona fisica straniera non soddisfa le condizioni generali e speciali per l’esercizio di un’attività commerciale, l’Ufficio delle licenze commerciali decide che il dichiarante non ha soddisfatto le condizioni per la creazione di una licenza commerciale.

(8) Se la persona di cui al paragrafo 7 documenta un permesso di soggiorno ai sensi di una disposizione legale speciale 24b ) entro 3 giorni lavorativi dalla data di notifica del luogo di residenza dello straniero nella Repubblica ceca 37 ) , l’Ufficio delle licenze commerciali deve rilascia una dichiarazione ai sensi del § 47 Se questa persona non fornisce la prova di un permesso di soggiorno entro il termine stabilito, l’Ufficio delle licenze commerciali decide che il dichiarante non ha soddisfatto le condizioni per la creazione di una licenza commerciale. L’Ufficio delle licenze commerciali decide allo stesso modo se la suddetta persona non ha fornito la prova del permesso di soggiorno entro 6 mesi dalla data di consegna della dichiarazione ai sensi del paragrafo 7. L’Ufficio delle licenze commerciali iscrive nel registro del commercio il fatto che il dichiarante non soddisfaceva le condizioni per una licenza commerciale.

(9) Se l’Ufficio delle licenze commerciali non è in grado di effettuare un’iscrizione nel registro del commercio per gravi motivi e di rilasciare un estratto entro il termine di cui al paragrafo 1 e se non si tratta di una procedura ai sensi del paragrafo 4, l’organismo superiore richiede una proroga del termine per la sua emissione. È tenuto a informare il dichiarante commerciale della proroga del periodo e dei motivi della proroga.

(10) Se l’Ufficio delle licenze commerciali rileva che l’iscrizione nel registro delle imprese sulla base della notifica è stata effettuata in violazione di legge, avvia il procedimento di revoca della licenza commerciale. Termina il procedimento con una nuova registrazione ed emette un nuovo estratto o emette una decisione sulla revoca della licenza commerciale.

(11) Errori di scrittura e altre inesattezze evidenti nell’iscrizione nel registro di commercio o nell’estratto di esso devono essere corretti dall’ufficio commerciale in qualsiasi momento effettuando una registrazione correttiva e rilasciando un estratto all’imprenditore.

§ 48

(1)L’Ufficio delle licenze commerciali invierà una dichiarazione, o altrimenti (§ 60 par. 7) comunicherà i dati sul commercio e sull’imprenditore all’amministratore fiscale competente a livello locale che esegue l’amministrazione dell’imposta sul reddito, l’Ufficio statistico ceco, l’amministrazione della sicurezza sociale competente a livello locale secondo la residenza o la sede legale dell’imprenditore, il luogo di residenza autorizzata, la sede legale o l’ubicazione della filiale di una persona straniera, la compagnia di assicurazione sanitaria competente, se nota, l’ente o l’organizzazione che tiene un registro di tutte le assicurazioni sanitarie generali gli assicurati e il tribunale del registro per le persone che entrano nei pubblici registri. Questo obbligo dell’Ufficio per le licenze commerciali si applica anche alle modifiche nel registro del commercio, comprese le modifiche alla licenza commerciale quando si continua a svolgere un’attività commerciale dopo la morte dell’imprenditore,

(2) L’ Ufficio delle licenze commerciali notificherà immediatamente al Ministero dell’Interno il rilascio di una dichiarazione a una persona fisica straniera ai sensi della Sezione 47, Paragrafo 7, la creazione di una licenza commerciale, la sospensione e la revoca di una licenza commerciale sul la concessione non soddisfaceva le condizioni per la creazione di una licenza commerciale, la decisione di sospendere la procedura per l’aggiudicazione della concessione e la decisione di rigetto della domanda di aggiudicazione della concessione.

(3) L’ Ufficio per le licenze commerciali deve adempiere agli obblighi di cui al paragrafo 1 entro 30 giorni dalla data di iscrizione nel Registro delle licenze commerciali, salvo diversa disposizione della presente legge.

§ 49

(1) L’ imprenditore è obbligato a notificare all’ufficio licenze commerciali tutte le modifiche e le aggiunte relative ai dati e ai documenti impostati per la dichiarazione di commercio e a presentare documenti su di essi entro 15 giorni dalla data della loro creazione; ciò non si applica alle modifiche già inserite nei registri di base 28d ) , nel registro commerciale o altro registro pubblico o nel sistema informativo di registrazione della popolazione 38e ) , se l’imprenditore è un cittadino della Repubblica Ceca, o nel sistema informativo di stranieri 31g )se l’imprenditore è straniero. Le modifiche e le aggiunte ai dati ottenuti da tali registri, sistemi o registri pubblici devono essere inserite dall’Ufficio delle licenze commerciali nel registro delle imprese senza indebito ritardo. Se l’imprenditore presenta i documenti di cui al § 46 par.1 let. a), b), d) ed f) e al comma 2 lett a), b), d), f), g) e i), l’Ufficio delle licenze commerciali procederà in modo simile ai sensi della Sezione 46, Paragrafo 7.

(2) L’ articolo 46, paragrafo 6, si applica mutatis mutandis alla presentazione di documenti per la notifica di modifiche e integrazioni ai sensi del paragrafo 1, prima frase.

(3)Sulla base della notifica ai sensi del paragrafo 1, l’Ufficio delle licenze commerciali effettua un’iscrizione nel registro del commercio e, a seconda delle circostanze del caso, rilascia un estratto (sezione 47, paragrafo 2 o 3) o informa l’imprenditore di l’entrata. Se la modifica o l’aggiunta notificata non è giustificata da documenti ai sensi del paragrafo 1, l’Ufficio delle licenze commerciali invita l’imprenditore a presentare i documenti, fissa un termine per l’adempimento di tale obbligo, che deve essere di almeno 15 giorni, e non deve entrare nel commercio registrarsi fino alla presentazione dei documenti. Se la modifica riguarda l’ambito dell’oggetto dell’attività e se non è documentata in conformità con la presente legge, l’Ufficio delle licenze commerciali deciderà in un procedimento separato che la licenza commerciale nell’ambito della modifica notificata non è derivata dalla notifica. Se l’imprenditore non adempie all’obbligo di notifica ai sensi del paragrafo 1 e l’Ufficio per le licenze commerciali dimostra di scoprire la modifica dei dati,

(4) Se si tratta di un cambiamento del rappresentante responsabile, l’imprenditore è obbligato a presentare i documenti ai sensi del § 46 e l’Ufficio delle licenze commerciali, se il rappresentante responsabile nominato dall’imprenditore soddisfa le condizioni per la gestione di uno scambio, entra in il registro delle imprese e informa l’imprenditore. Se il rappresentante responsabile nominato dall’imprenditore non soddisfa le condizioni per la gestione di un’attività commerciale o se l’imprenditore non ha un rappresentante responsabile designato, sebbene richiesto dalla legge, l’Ufficio delle licenze commerciali avvia un procedimento per sospendere l’operazione del commercio ai sensi del § 58 para.

(5) Se la residenza dell’imprenditore cambia e l’imprenditore ha notificato all’Ufficio delle licenze commerciali che richiede un cambiamento della sede legale allo stesso indirizzo dell’indirizzo di domicilio, non è obbligato a notificare all’Ufficio delle licenze commerciali il cambio di sede legale .

(6) Se l’Ufficio delle licenze commerciali rileva che l’iscrizione di una modifica o aggiunta nel Registro delle licenze commerciali è stata effettuata in violazione della legge, procederà in modo simile ai sensi della Sezione 47, Paragrafo 10.

(7) Quando si correggono errori scritti e altre inesattezze evidenti nell’iscrizione di una modifica o aggiunta nel registro del commercio o in un suo estratto, l’Ufficio delle licenze commerciali procederà in modo simile ai sensi della sezione 47, paragrafo 11 .

TITOLO II

PROCEDURA DI CONCESSIONE

§ 50

Requisiti per la domanda di concessione

(1) Una persona che intende esercitare un’attività commerciale autorizzata deve presentare una domanda per il rilascio di una concessione all’ufficio delle licenze commerciali.

(2) Le disposizioni della Sezione 45, Paragrafi 2, 3 e 5 e della Sezione 46 si applicano mutatis mutandis ai requisiti di una domanda di concessione. L’oggetto dell’attività deve essere indicato nella domanda di concessione in tutto o in parte ai sensi dell’Allegato n. 3.

(3) Se sono stabilite le condizioni per la competenza professionale o di altro tipo per l’esercizio di un’attività commerciale, egli deve allegare alla domanda di concessione:

a) una persona fisica, un documento che attesti la sua competenza professionale e di altro tipo, o un documento che dimostri la competenza professionale e di altro tipo del rappresentante responsabile,

b) una persona giuridica, un documento comprovante la competenza professionale e di altro tipo del rappresentante responsabile.

(4) Il richiedente nella domanda di licenza è inoltre obbligato a fornire informazioni ai sensi di regolamenti speciali e presentare i documenti necessari per un parere dell’autorità governativa competente ai sensi del § 52 paragrafo 1 della presente legge.

§ 51annullato

§ 52

Considerazione della domanda

(1) Se l’esercizio di un’attività commerciale ai sensi di regolamenti speciali o dell’allegato n. 3 alla legge richiede l’autorizzazione o il consenso o il permesso o una dichiarazione di un ente amministrativo statale, l’Ufficio delle licenze commerciali deve presentare una domanda per una concessione o, se richiesta da apposito regolamento di legge, istanza di approvazione del rappresentante preposto, unitamente a tutta la documentazione presentata dal concessionario necessaria per esprimere un parere; tale organo è tenuto a rilasciare un parere entro 30 giorni dalla consegna della domanda, salvo quanto diversamente specificato nell’Allegato n. 3. La sua opinione è vincolata dal Trade Licensing Office. Questo parere non è richiesto dall’Ufficio delle licenze commerciali nel caso in cui l’ente elencato nell’Allegato n. 3 alla presente legge abbia emesso una decisione sulla concessione del consenso a condurre attività in conformità con una normativa legale speciale.

(2) Se la domanda di concessione è stata presentata da una persona fisica straniera che è anche obbligata a fornire la prova di un permesso di soggiorno ai sensi della Sezione 5, Paragrafo 5, l’Ufficio delle licenze commerciali procederà di conseguenza ai sensi della Sezione 47, Paragrafi 7 e 8.

§ 53

Decisioni di concessione

(1) Prima di decidere in merito a una concessione, l’Ufficio delle licenze commerciali verifica se le condizioni generali e speciali per il funzionamento del commercio sono soddisfatte e se non vi sono ostacoli al funzionamento del commercio.

(2) Se una delle condizioni ai sensi del paragrafo 1 non è soddisfatta o se l’organo dell’amministrazione statale competente ai sensi dell’allegato n. 3 della presente legge non è d’accordo con la concessione della concessione, l’Ufficio delle licenze commerciali respinge la domanda.

(3) Se, contemporaneamente alla domanda per la concessione di una concessione, la nomina di un rappresentante responsabile viene sottoposta all’approvazione dell’Ufficio delle licenze commerciali e la persona proposta soddisfa le condizioni stabilite dalla legge, l’Ufficio delle licenze commerciali deve decidere sulla nomina di un rappresentante responsabile nella decisione di concessione della concessione.

(4) L’ Ufficio delle licenze commerciali concede una concessione per il periodo di residenza consentita alla persona di cui alla Sezione 5, Paragrafo 5.

(5) Le disposizioni della Sezione 47 paragrafo 2 lett. da a) ad e) e § 47 paragrafo 3 lett. da a) a c) allo stesso modo. Nella decisione di concedere una concessione, l’Ufficio delle licenze commerciali stabilisce le condizioni per l’esercizio di un’attività commerciale ai sensi della sezione 27 (3).

§ 54

(1) L’ Ufficio delle licenze commerciali deve effettuare un’iscrizione nel Registro delle licenze commerciali e rilasciare un estratto all’imprenditore entro cinque giorni lavorativi dal giorno in cui la decisione di concedere una concessione ha effetto giuridico.

(2) Le disposizioni della Sezione 47, Paragrafi 2, 3 e 11 si applicano mutatis mutandis all’emissione di un estratto.

(3) Se una persona fisica straniera che è tenuta a fornire la prova di un permesso di soggiorno entro il periodo ai sensi della Sezione 47, paragrafo 8 ai sensi della Sezione 5 (5) non fornisce questo documento, si considera che non abbia soddisfatto il condizioni per una licenza commerciale. L’Ufficio delle licenze commerciali registrerà questo fatto nel fascicolo e lo inserirà nel Registro delle licenze commerciali.

(4) Se l’Ufficio delle licenze dei mestieri rileva che l’iscrizione nel registro delle licenze dei mestieri non è stata effettuata in conformità con la decisione di concedere una concessione, o che i dati inseriti nel registro delle licenze dei mestieri e non contenuti nella decisione di concessione di una concessione non corrispondono ai fatti, corregge l’iscrizione nel registro delle licenze commerciali e, a seconda delle circostanze, emette un estratto o informa l’imprenditore della correzione dell’iscrizione.

§ 55

(1) Gli obblighi di informazione dell’Ufficio per le licenze commerciali ai sensi della Sezione 48 si applicano mutatis mutandis.

(2) L’ Ufficio delle licenze commerciali invierà una copia della decisione finale sulla concessione della concessione, la sua modifica o cancellazione, i dati sull’interruzione o la sospensione del commercio, la dichiarazione o in altro modo concordato i dati sul commercio autorizzato e sull’imprenditore e l’autorità competente per l’emissione di un parere ai sensi della sezione 52 (1).

§ 56

Modifiche alle informazioni fornite nella domanda di concessione

(1) L’ imprenditore è tenuto a notificare all’Ufficio delle licenze commerciali tutte le modifiche e le aggiunte relative ai dati e ai documenti specificati come requisiti della domanda di concessione e a presentare i documenti su di essi entro 15 giorni dalla data del loro creazione; ciò non si applica se le modifiche sono già inserite nei registri di base 28d ) , nel registro commerciale o altro registro pubblico o nel sistema informativo di registrazione della popolazione 38e ), se l’imprenditore è un cittadino della Repubblica Ceca, o nelle informazioni sistema di stranieri 31g )se l’imprenditore è straniero. Le modifiche e le aggiunte ai dati ottenuti da tali registri, sistemi o registri pubblici devono essere inserite dall’Ufficio delle licenze commerciali nel registro delle imprese senza indebito ritardo. Se l’imprenditore presenta i documenti di cui al § 46 par.1 let. a), b), d) ed f) e al comma 2 lett a), b), d), f) eg), l’Ufficio delle licenze commerciali procederà in modo analogo ai sensi della Sezione 46, Paragrafo 7.

(2) L’ articolo 46, paragrafo 6, si applica mutatis mutandis alla presentazione di documenti per la notifica di modifiche e integrazioni ai sensi del paragrafo 1, prima frase.

(3) Sulla base della notifica ai sensi del paragrafo 1, l’Ufficio delle licenze commerciali, a seconda delle circostanze del caso, modifica la decisione di concedere una concessione, inserisce le modifiche nel registro delle imprese, emette un estratto (Sezione 47 ( 2) o (3)) o informare l’imprenditore della registrazione o decidere di sospendere o revocare una licenza commerciale. Se l’imprenditore non adempie all’obbligo di notifica ai sensi del paragrafo 1 e l’Ufficio delle licenze commerciali viene a conoscenza della modifica dei dati in modo dimostrabile, lo inserisce nel Registro delle licenze commerciali senza indebito ritardo.

(4) Le modifiche riguardanti l’ambito dell’oggetto dell’attività e le condizioni per lo svolgimento di un’attività commerciale devono essere apportate dall’Ufficio delle licenze commerciali modificando la decisione di concedere una concessione di propria o altra iniziativa. Successivamente, effettua l’iscrizione nel Registro delle Imprese e rilascia un estratto con i dati modificati entro il termine di cui alla Sezione 54, Paragrafo 1.

(5) Le disposizioni delle sezioni 52 e 53 si applicano mutatis mutandis alla procedura di modifica della decisione di concessione di una concessione. L’Ufficio delle licenze commerciali avvia un procedimento per modificare le condizioni imposte nella decisione di concedere una concessione ai sensi della sezione 27 ( 3) di propria o altra iniziativa.

(6) Se l’imprenditore cambia la residenza e l’imprenditore ha notificato all’Ufficio delle licenze commerciali che richiede un cambiamento della sede legale allo stesso indirizzo dell’indirizzo di domicilio, non è obbligato a notificare all’Ufficio delle licenze commerciali il cambio di sede legale .

(7) Al fine di correggere un’iscrizione errata di una modifica o aggiunta di dati nel registro del commercio, l’Ufficio delle licenze commerciali applica le disposizioni della sezione 54, paragrafo 4 o della sezione 47, paragrafo 11, a seconda dei casi.

TITOLO III

RISOLUZIONE DELLA LICENZA COMMERCIALE

§ 57

(1) La licenza commerciale scade:

a) la morte dell’imprenditore, a meno che non si tratti di un caso ai sensi della Sezione 13,

b) lo scioglimento di una persona giuridica, a meno che non si tratti di un caso ai sensi della Sezione 14,

c) alla scadenza del periodo se la licenza commerciale era limitata a un periodo determinato,

d) cancellazione di una persona straniera obbligatoriamente iscritta nel registro delle imprese o del suo oggetto di attività dal registro delle imprese,

e) se così previsto da un’apposita normativa di legge,

f) con decisione dell’Ufficio delle licenze commerciali sulla revoca di una licenza commerciale.

(2) Una licenza commerciale non scade alla scadenza del periodo di cui al paragrafo 1 lettera c) se, prima della scadenza del periodo per il quale la licenza commerciale è stata limitata, l’imprenditore dichiara di voler continuare a operare o richiede una modifica della decisione di concessione di una concessione rilasciata a tempo determinato. Una persona fisica straniera la cui autorizzazione a esercitare un’attività commerciale nella Repubblica ceca è vincolata a un permesso di soggiorno nella Repubblica ceca è tenuta a fornire un nuovo permesso di soggiorno per notifica. Se non documenta questo permesso, l’Ufficio delle licenze commerciali lo invita a farlo e fissa un termine ragionevole per farlo, almeno per il periodo del soggiorno autorizzato. Se il permesso non è documentato entro il periodo specificato, la licenza commerciale scade l’ultimo giorno di questo periodo.

(3) Se la licenza commerciale scade, l’ufficio commerciale è tenuto a notificare questo fatto alle autorità di cui alla sezione 48 e alla sezione 55 (2).

§ 58

(1) L’ ufficio delle licenze commerciali revoca la licenza commerciale se

a) l’ imprenditore non soddisfa più le condizioni di cui al § 6 par.1 lett. a) ob),

b) ci sono ostacoli ai sensi del § 8 o 8a, se non è un ostacolo ai sensi del § 8 paragrafo 5 nel caso del libero scambio,

(c) l’ imprenditore lo richiede, o

d) l’ imprenditore non dimostra la ragione legale per l’utilizzo dei locali ai sensi del § 31 par.2.

(2) L’ Ufficio delle licenze commerciali revoca una licenza commerciale o sospende l’esercizio di un’attività commerciale su proposta di un organo dell’amministrazione statale che emette un parere ai sensi della Sezione 52 par.

(3) L’ Ufficio delle licenze commerciali può revocare la licenza commerciale o sospendere l’operazione di un commercio nella misura appropriata se l’imprenditore ha gravemente violato o viola le condizioni stabilite nella decisione di concedere una concessione, la presente legge o disposizioni legali speciali. L’Ufficio delle licenze commerciali può anche revocare la licenza commerciale su proposta dell’amministrazione della sicurezza sociale competente se l’imprenditore non adempie ai suoi obblighi nei confronti dello Stato.

(4) L’ ufficio delle licenze commerciali revoca una licenza commerciale se una persona fisica straniera la cui autorizzazione a esercitare un’attività commerciale nella Repubblica ceca è vincolata a un permesso di soggiorno nella Repubblica ceca (sezione 5, paragrafo 5) non soddisfa questa condizione.

(5) L’ Ufficio delle licenze commerciali può revocare la licenza di un commerciante se l’imprenditore non ha gestito un’attività per un periodo superiore a 4 anni; ciò non si applica se l’imprenditore ha annunciato l’interruzione dell’operazione di compravendita ai sensi della Sezione 31, Paragrafo 11.

(6) L’ Ufficio per le licenze commerciali sospende l’attività di un commercio in uno stabilimento se sono gravemente violati durante l’esercizio di un commercio in un determinato stabilimento o se gli obblighi previsti dalla presente legge o norme legali speciali sono violati.

(7) L’ ufficio licenze commerciale revoca la licenza commerciale su richiesta dell’imprenditore il giorno comunicato dall’imprenditore, ma non prima del giorno di consegna della domanda. Se la data di annullamento non è specificata dall’imprenditore, la licenza commerciale viene annullata il giorno in cui la decisione dell’Ufficio delle licenze commerciali ha effetto legale. Se viene avviato un procedimento per la revoca di una licenza commerciale ai sensi del paragrafo 2 o 3, non può essere deciso di revocare la stessa licenza commerciale su richiesta dell’imprenditore prima che venga presa la decisione di revocare la licenza commerciale ai sensi del paragrafo 2 o 3.

(8) Nella decisione sulla sospensione dell’operazione di uno scambio ai sensi dei paragrafi 2 e 3 o sulla sospensione dell’esecuzione di uno scambio in uno stabilimento ai sensi del paragrafo 6, l’Ufficio delle licenze commerciali stabilisce il periodo durante il quale lo scambio non può essere operato; questo periodo non può superare 1 anno. Se i motivi che hanno portato alla sospensione non vengono rimossi entro il termine stabilito, l’Ufficio delle licenze commerciali, a seconda delle circostanze del caso, decide nuovamente sulla sospensione del commercio nello stabilimento o revoca la licenza commerciale del professionista.

§ 59annullato

TITOLO IV

REGISTRO DEL COMMERCIO

§ 60

(1) Il Registro delle Imprese è un sistema informativo della pubblica amministrazione 38d ) tenuto in forma elettronica, in cui sono registrati i dati di cui al comma 2 ed i dati di natura statistica e di registro relativi all’operatività di un’attività commerciale. A tal fine vengono acquisite informazioni e dati da altri sistemi e registri di informazione. Il registro delle imprese è amministrato dall’Ufficio delle licenze commerciali della Repubblica ceca ei suoi operatori sono uffici regionali delle licenze commerciali nella misura specificata nei paragrafi da 3 a 5 e uffici municipali delle licenze commerciali nella misura specificata nei paragrafi da 2 a 5. Uffici municipali delle licenze commerciali conservare i documenti comprovanti la conformità con la legge di cui al § 46 par.7.

(2) I seguenti dati, comprese le loro modifiche, devono essere inseriti nel registro delle imprese:

a) dati di identificazione, vale a dire

1. nome delle persone fisiche, cognome, titolo o grado scientifico, cittadinanza, indirizzo di residenza, numero di nascita, se assegnato, data di nascita, numero di identificazione della persona, se ha una ragione sociale, ragione sociale e indirizzo della sede legale,

2. persone fisiche straniere i dati di cui al punto 1 nonché l’indirizzo del luogo di residenza nella Repubblica ceca, se consentito, la designazione e l’indirizzo della sede della sua filiale nella Repubblica ceca ei dati di cui al punto 7 relativo al responsabile di questa filiale,

3. persone giuridiche, ragione sociale o ragione sociale, indirizzo della sede legale, numero di identificazione della persona e dati di cui ai punti 5 e 6 riguardanti i membri del suo organo statutario,

4. persone giuridiche straniere, i dati di cui al punto 3, nonché la designazione e l’indirizzo della filiale situata nella Repubblica Ceca ei dati di cui al punto 7 relativi al responsabile di questa filiale,

5. persona fisica che è membro dell’organo statutario di una persona giuridica o persona autorizzata a rappresentare una persona giuridica che è membro dell’organo statutario, nome, cognome, titolo o laurea scientifica, indirizzo di residenza o indirizzo di residenza nella Repubblica Ceca, numero di nascita, se assegnato, data di nascita, data di inizio e fine della carica,

6. una persona giuridica che è membro di un organo statutario, ragione sociale o ragione sociale, indirizzo della sede legale, numero di identificazione della persona, data di inizio e cessazione dalla carica,

7. direttore di filiale di una persona straniera nome, cognome, titolo o laurea scientifica, cittadinanza, indirizzo di residenza o indirizzo di residenza nella Repubblica Ceca e indirizzo di residenza al di fuori della Repubblica Ceca, numero di nascita, se assegnato, data di nascita, data dell’origine e della cessazione della funzione,

8. nome del rappresentante responsabile, cognome, titolo o laurea scientifica, cittadinanza, indirizzo di residenza o indirizzo di residenza nella Repubblica Ceca e indirizzo di residenza al di fuori della Repubblica Ceca, numero di nascita, se assegnato, data di nascita, data di nomina e cessazione di far rispettare la sua funzione,

b) oggetto dell’attività,

c) tipo di scambio,

d) lo stabilimento o gli stabilimenti in cui opera il commercio, ad eccezione dei distributori automatici e degli stabilimenti mobili, con i dati ai sensi del § 17 par. c) ed), compreso il numero identificativo dello stabilimento, ovvero con i dati ai sensi dell’art. 58, comma 6,

e) periodo di validità della licenza commerciale,

f) data di origine della licenza commerciale,

g) periodo di sospensione o interruzione dell’operazione commerciale,

h) data di scadenza della licenza commerciale,

i) la data di consegna della dichiarazione di cui alla Sezione 10, Paragrafo 4,

j) una decisione sul fallimento, una decisione che il debitore non è in fallimento, una decisione su come risolvere il fallimento e una decisione di annullare il fallimento, una decisione sul piano di riorganizzazione o sulle sue parti essenziali, una decisione sulla cancellazione del debito e una decisione di chiudere la procedura di insolvenza; che i beni del debitore sono completamente insufficienti per soddisfare i creditori,

k) entrata in liquidazione di una persona giuridica,

l) ostacoli all’esercizio di uno scambio ai sensi delle sezioni 8 e 8a,

m) ammende inflitte dagli uffici delle licenze commerciali e misure sanzionatorie imposte da altri organi amministrativi in ​​relazione alle attività commerciali, ad eccezione delle ammende inflitte da un ordine in loco,

n) altri dati aggiuntivi relativi all’ambito della licenza commerciale [§ 45 paragrafo 2 lett. e), § 45 paragrafo 3 lett. e) e § 45 paragrafo 4] e le condizioni dell’operazione commerciale (§ 27),

o) l’ indirizzo del luogo in cui eventuali passività possono essere estinte dopo la cessazione dell’attività nello stabilimento,

p) una persona che continua a svolgere un’attività commerciale dopo un imprenditore deceduto; i dati di tale persona sono inseriti in modo appropriato conformemente alla lettera a),

q) mancato rispetto delle condizioni per lo svolgimento di un’operazione ai sensi della Sezione 10 (5), Sezione 47 (8) e Sezione 52 (2),

r) indirizzo di consegna ai sensi del § 45 comma 2 lett. k) e secondo § 45 par.3 let. h).

(3) Il registro delle imprese è un elenco pubblico nella parte costituita dai dati di cui al paragrafo 2, salvo diversamente specificato di seguito. Il registro delle imprese è un elenco non pubblico nella parte formata

a) le informazioni di cui al paragrafo 2, lettera a); m) er), dati sulla residenza e sul luogo di residenza nel territorio della Repubblica ceca, residenza al di fuori del territorio della Repubblica ceca e numero di nascita,

b) altri dati di cui al paragrafo 2 trascorsi 4 anni dalla data di scadenza dell’ultima licenza commerciale dell’imprenditore, quando tali dati saranno trasferiti dalla parte pubblica del registro delle imprese a quella non pubblica; questi dati sono nuovamente inclusi nella parte pubblica del registro di commercio nel caso in cui l’imprenditore riacquisti una licenza commerciale,

c) altri dati specificati al paragrafo 2 in caso di mancato rispetto delle condizioni per lo svolgimento di un’operazione ai sensi della Sezione 10 (5), della Sezione 47 (8) e della Sezione 52 (2),

d) documenti depositati conformemente al paragrafo 1.

(4) Fornisce l’Ufficio per le licenze commerciali

a) le informazioni di cui al paragrafo 3, lettera a); a) l’imprenditore a cui si riferiscono, l’organo amministrativo, se necessita di tali dati per lo svolgimento della propria attività, e nei casi previsti da altre normative di legge,

b) le informazioni di cui al paragrafo 3, lettera a); (b) e (c) a una persona che dimostri un interesse legale, nella misura di cui al paragrafo 5 (a). da b) ad).

(5) Su richiesta, l’Ufficio delle licenze commerciali rilascia in formato cartaceo o elettronico e alle condizioni specificate al paragrafo 4 su una persona identificata nella domanda dal registro delle licenze commerciali

a) una dichiarazione ai sensi dell’articolo 47, paragrafo 2 o 3; questa dichiarazione deve essere rilasciata all’imprenditore interessato,

b) una dichiarazione completa relativa a una persona, contenente tutte le indicazioni di cui al paragrafo 2;

c) una dichiarazione parziale relativa a una persona, che contiene i dati nella misura richiesta,

d) conferma di una determinata iscrizione o conferma che non vi è alcuna iscrizione certa nel registro delle imprese.

(6) Su richiesta, l’Ufficio delle licenze commerciali emette una relazione in formato cartaceo o elettronico dalla parte pubblica del registro delle licenze commerciali, il cui contenuto può contenere solo dati di identificazione di base sugli imprenditori, vale a dire nome, cognome o ragione sociale, o nome, indirizzo della sede legale e numero di identificazione della persona. e, se il richiedente lo richiede, l’oggetto dell’attività e l’ubicazione dello stabilimento. Il report contiene dati validi alla data di elaborazione del report. Il richiedente non può pubblicare o fornire questo rapporto a terzi.

(7) Una richiesta per la fornitura di un rapporto ai sensi del paragrafo 6 può essere presentata all’ufficio competente ai sensi dell’articolo 71 paragrafo 5 della presente legge; la domanda deve contenere, oltre ai requisiti per la presentazione specificati nel codice di procedura amministrativa, l’ambito della segnalazione richiesta.

(8) La relazione ai sensi del paragrafo 6 deve essere fornita al richiedente entro 30 giorni dalla presentazione della domanda. Se è richiesto un set particolarmente ampio, il termine per la sua fornitura è prorogato di 30 giorni. Nel caso in cui l’Ufficio delle licenze commerciali non ottemperi alla domanda, anche solo parzialmente, emette una decisione di rigetto della domanda o di parte della domanda entro il termine indicato nella prima o nella seconda frase.

(9) Non devono essere forniti dati diversi da quelli specificati nei paragrafi 4, 5 e 6, salvo diversa disposizione della presente legge.

(10) I dati conservati nella parte pubblica del registro del commercio sono messi a disposizione dall’Ufficio delle licenze commerciali della Repubblica ceca 39 ) in formato elettronico in modo da consentire l’accesso remoto a tali dati. Dati della parte pubblica del registro delle imprese ai sensi del comma 5 lett b) sono emesse anche come uscite verificate dal sistema informativo della pubblica amministrazione ai sensi della legge che disciplina i sistemi informativi della pubblica amministrazione 38d ). I dati del registro del commercio devono essere forniti dall’Ufficio per le licenze commerciali della Repubblica ceca agli organismi di cui alla sezione 48, agli organismi ai sensi di un altro regolamento giuridico e a un organo amministrativo se necessita di tali dati per lo svolgimento delle sue attività, in formato elettronico in un modo che consenta l’accesso remoto. Quando si trasmettono i dati ai sensi del § 45a e del § 45b, la procedura è simile.

(11) Il Ministero dell’Interno o la Polizia della Repubblica Ceca fornirà l’Ufficio per le licenze commerciali della Repubblica Ceca, gli uffici regionali e municipali per le licenze commerciali 39 ) ai fini dei procedimenti dinanzi a questi uffici ai sensi della presente legge, per le esigenze della tenuta del registro delle imprese e dell’esercizio dei poteri di controllo ai sensi di altre norme di legge 70 )

a) dati di riferimento dal registro della popolazione di base,

b) dati provenienti dal sistema informativo dell’agenda di registrazione della popolazione,

c) dati provenienti dal sistema informativo dell’agenda degli stranieri.

(12) I dati forniti ai sensi del paragrafo 11 lett e loro sono

a) cognome,

b) nome o nomi,

c) data, luogo e distretto di nascita; per l’interessato nato all’estero, la data, il luogo e il paese in cui è nato,

d) indirizzo di residenza,

e) tipo e numero del documento di identificazione,

f) data, luogo e distretto del decesso; in caso di decesso dell’interessato al di fuori del territorio della Repubblica Ceca, la data del decesso, il luogo e lo stato nel cui territorio è avvenuto il decesso; se viene emessa la decisione del tribunale che dichiara la persona morta, la data indicata nella decisione come il giorno del decesso o il giorno in cui l’interessato non è sopravvissuto come dichiarato morto e la data in cui tale decisione ha effetto giuridico,

g) cittadinanza, o più cittadinanze.

(13) I dati forniti ai sensi del paragrafo 11 lett b) sono

a) nome, o nomi, cognomi, cognome da nubile,

b) data e luogo di nascita,

c) numero di nascita,

d) cittadinanza,

e) indirizzo del luogo di residenza permanente,

f) data, luogo e distretto del decesso; in caso di decesso al di fuori del territorio della Repubblica ceca, la data, il luogo e lo stato nel cui territorio è avvenuto il decesso,

g) il giorno indicato nella decisione del tribunale che dichiara la persona morta come giorno della morte o il giorno in cui l’interessato che ha dichiarato la persona non è sopravvissuto,

h) limitazione dell’autonomia.

(14) I dati forniti ai sensi del paragrafo 11 lett c) sono

a) nome, o nomi, cognomi, il loro cambiamento, cognome da nubile,

b) data di nascita,

c) sesso,

d) luogo e paese di nascita,

e) numero di nascita, se assegnato,

f) cittadinanza,

g) tipo e indirizzo di residenza,

h) numero e validità del permesso di soggiorno,

i) l’ inizio del soggiorno, o la data di fine del soggiorno,

j) limitazione dell’autonomia,

k) l’espulsione amministrativa o giudiziaria e il periodo durante il quale non è consentito l’ingresso nel territorio della Repubblica ceca,

l) data, luogo e distretto del decesso; in caso di decesso al di fuori del territorio della Repubblica Ceca, lo Stato nel cui territorio è avvenuto il decesso o la data del decesso,

m) il giorno indicato nella decisione del tribunale che dichiara la persona deceduta come il giorno della morte o il giorno in cui l’interessato non è sopravvissuto.

(15) I dati conservati come dati di riferimento nel registro della popolazione di base devono essere utilizzati dal sistema informativo dell’agenda del registro della popolazione o dal sistema informativo dell’agenda degli stranieri solo se sono nella forma precedente lo stato attuale.

(16) Dei dati forniti, in tal caso, possono essere utilizzati e conservati solo i dati necessari per l’adempimento del compito assegnato.

PARTE QUINTA

ISPEZIONI COMMERCIALI E INFRAZIONI

TITOLO I

ISPEZIONE COMMERCIALE

§ 60a

(1) Le ispezioni sulle licenze commerciali sono svolte nell’ambito della loro competenza dalle autorità competenti per il rilascio delle licenze commerciali, che controllano se e come gli obblighi previsti dalla legge sulle licenze commerciali, le disposizioni di normative legali speciali relative alle licenze commerciali, la fornitura di servizi ai sensi del § 69a e le condizioni operazioni commerciali imposte nella decisione di concessione di una concessione.

(2) Gli uffici delle licenze commerciali controlleranno il rispetto degli obblighi in materia di etichettatura di alcol e la manipolazione di alcol ai sensi della legge che regola l’etichettatura obbligatoria di alcol, se trovano una violazione di questi obblighi nell’esercizio dei loro altri poteri, e la con obblighi di etichettatura dei prodotti del tabacco ai sensi della legge Se rileva che c’è stata una violazione dei doveri, ne informa immediatamente l’amministratore delle accise.

§ 60b

Se il comune o la regione rilascia una tessera della persona che esegue l’ispezione, i dipendenti dell’Ufficio per le licenze commerciali devono dimostrarsi durante l’ispezione con questa scheda. Se il Comune o la Regione non rilascia la tessera ai sensi della prima frase, i dipendenti dell’Ufficio Licenze Commerciali che effettuano l’ispezione devono darne prova mediante autorizzazione scritta per l’ispezione individuale. Fornire informazioni sul risultato di un’ispezione presso l’imprenditore o sul risultato di procedimenti amministrativi condotti con l’imprenditore a un altro organo amministrativo sulla base della sua richiesta e ai fini dell’ispezione o del procedimento amministrativo non costituisce una violazione della riservatezza dei dipendenti ai sensi di un norma di legge speciale 39 ) .

§ 60c

L’imprenditore ha il diritto di invitare una terza persona di sua scelta durante l’ispezione. L’assenza di terzi non è un motivo per interrompere l’ispezione.

§ 60d

(1) L’ Ufficio delle licenze commerciali può, con decisione, ordinare all’imprenditore di eliminare le carenze riscontrate durante l’operazione di un’operazione.

(2) Un ricorso contro una decisione ai sensi del paragrafo 1 non ha effetto sospensivo.

§ 60eannullato

TITOLO II

REATI

§ 61

Reati di persone fisiche

(1) Una persona fisica commette un reato:

a) in qualità di amministratore del patrimonio convocato dall’imprenditore deceduto, o esecutore testamentario, se appartiene all’amministrazione del patrimonio, o la persona di cui al § 13 par. b), c) o e) non nomina un rappresentante responsabile in violazione del § 13 paragrafo 2, o

b) in qualità di amministratore del patrimonio nominato dal tribunale, il curatore, curatore della liquidazione o curatore fallimentare, in violazione del § 13 par.4, non annuncia che intende continuare a gestire la compravendita o non nomina un rappresentante responsabile.

(2) Una persona fisica commette un reato presentando una falsa dichiarazione giurata di buona fede in conformità con

a) § 46 comma 1 lett. a) se è cittadino di un altro Stato membro dell’Unione europea, o

b) § 46 comma 1 lett. b) se è cittadino di uno Stato diverso da uno Stato membro dell’Unione europea.

(3) Una persona fisica commette inoltre un reato svolgendo un’attività che è

a) un libero scambio senza avere una licenza commerciale per questo commercio,

(b) l’ oggetto di un’attività artigianale o di un commercio correlato senza avere una licenza commerciale per tale commercio; o

c) l’ oggetto di un commercio autorizzato senza avere una licenza commerciale per questo commercio.

(4) Può essere inflitta un’ammenda per un reato

a) fino a 10.000 CZK, se si tratta di un reato ai sensi del paragrafo 1,

b) fino a 100.000 CZK, se si tratta di un reato ai sensi del paragrafo 2,

c) fino a 500.000 CZK, se si tratta di un reato di cui al comma 3 lettera e),

d) fino a 750.000 CZK, se si tratta di un reato di cui al comma 3 lettera b),

e) fino a 1.000.000 CZK, se si tratta di un reato di cui al comma 3 lettera C).

(5) I reati di cui ai paragrafi 2 e 3 non possono essere trattati con ordinanza sul posto.

Reati di persone fisiche giuridiche e imprenditoriali

§ 62

(1) Una persona giuridica in qualità di imprenditore o una persona fisica impegnata in un’attività commerciale commette un reato:

a) in violazione del § 7 par. il tempo di copia dei documenti sulla loro competenza professionale,

b) omette di notificare all’Ufficio delle licenze commerciali la nomina del rappresentante responsabile per il commercio che notifica o interrompe lo svolgimento della sua funzione ai sensi della Sezione 11, Paragrafo 5,

c) in violazione della Sezione 11, Paragrafo 7, non sottopone all’approvazione dell’Ufficio delle licenze commerciali la nomina di un rappresentante responsabile per un’attività commerciale autorizzata o non notifica all’Ufficio delle licenze commerciali la cessazione dello svolgimento della sua funzione,

d) non nomina un nuovo rappresentante responsabile ai sensi dell’articolo 11, comma 8,

e) in violazione del § 17 par.3

1.non dimostra, su richiesta dell’Ufficio delle licenze commerciali, il motivo legale per utilizzare l’istituzione o la legittimità dell’ubicazione dell’istituto mobile, o

2.non notifica in anticipo l’inizio o la cessazione dell’attività commerciale nello stabilimento,

f) in violazione della Sezione 17, Paragrafo 4, non nomina una persona responsabile delle attività dello stabilimento,

g) non designa uno stabilimento ai sensi della Sezione 17, Paragrafi 7, 8 o 9,

h) in violazione dell’articolo 17, comma 10, consente la vendita di beni o la prestazione di servizi mediante distributori automatici gestiti dai consumatori per ottenere determinati tipi di merci a persone tutelate da speciali norme di legge,

i) viola una qualsiasi delle condizioni stabilite o modificate dall’Ufficio delle licenze commerciali per il funzionamento del commercio autorizzato ai sensi della Sezione 27, Paragrafo 3,

j) in violazione dell’articolo 28, paragrafo 1, svolge senza preavviso un’attività che è un campo di attività di libero scambio ai sensi dell’allegato n. 6 alla presente legge,

k) in violazione dell’articolo 31, comma 2, non indica la sede legale o la succursale,

l) non dimostra all’organismo di controllo le modalità di acquisizione dei beni o materiali venduti ai sensi della Sezione 31, Paragrafo 3,

m) contrariamente al § 31 paragrafo 4, non identifica il partecipante al rapporto contrattuale o l’oggetto del rapporto contrattuale, o non conserva le registrazioni dei partecipanti o dell’oggetto del rapporto contrattuale, o non ha tali registrazioni accessibili nello stabilimento in cui avviene l’identificazione e in cui si trovano queste merci,

n) non registra né conserva dati identificativi ai sensi della Sezione 31, Paragrafo 6,

o) in violazione del § 31 par.7, acquista beni o li accetta come garanzia o ne fa da intermediario per l’acquisto,

p) non garantisce che una persona che soddisfa la condizione di conoscenza della lingua ceca o slovacca ai sensi della Sezione 31, Paragrafo 8 sia presente nello stabilimento designato per la vendita di beni o la fornitura di servizi ai consumatori durante le vendite o l’orario di funzionamento designato per il contatto con i consumatori,

q) non garantisce che i propri dipendenti dimostrino il rispetto della condizione di buona fede ai sensi della Sezione 31, Paragrafo 9,

r) omette di notificare all’Ufficio delle licenze commerciali la continuazione dell’operazione di negoziazione ai sensi della Sezione 31, Paragrafo 12,

s) non rilascia un documento sulla vendita di beni o sulla fornitura di un servizio su richiesta del cliente, o non dichiara i dati previsti dalla legge ai sensi dell’articolo 31, paragrafo 14,

t) in violazione della Sezione 31, Paragrafo 15, su richiesta dell’Ufficio delle licenze commerciali, non specifica se gestisce un’attività o non fornisce documenti comprovanti l’operazione di un’attività,

u) in violazione della Sezione 31, Paragrafo 16, non comunica all’Ufficio per le licenze commerciali l’indirizzo del luogo in cui eventuali responsabilità possono essere risolte al termine delle attività nello stabilimento,

v) in violazione dell’articolo 31, comma 17, impiega dipendenti non abilitati all’esercizio della professione prevista da speciali norme di legge o che conoscono norme di sicurezza o norme a tutela della salute pubblica,

w) in violazione della Sezione 49, Paragrafo 1, non notifica all’Ufficio per le licenze commerciali entro il periodo di tempo specificato le modifiche riguardanti dati e documenti specificati per la registrazione commerciale, o non presenta documenti su di essi, fatta eccezione per la mancata notifica di una modifica di attività in un libero scambio non soggetto a notifica obbligatoria, o

x) in violazione dell’art. 56, comma 1, non comunica all’Ufficio Licenze Commerciali entro il termine stabilito le modifiche riguardanti dati e documenti che sono specificati come requisiti della domanda di concessione, o non presenta documentazione in merito.

(2) Una persona fisica impegnata in attività di cui alla sezione 69a (1) commette un reato durante la fornitura temporanea di servizi:

a) in contrasto con § 69a par.4 let. a) non prova la legittimità della fornitura di servizi durante l’ispezione,

b) in contrasto con § 69a par.4 let. b) e § 7 comma 6 non garantisce lo svolgimento di attività che rientrano nel contenuto delle attività elencate nell’Allegato n. 5, solo da parte di persone fisiche in possesso dei requisiti di idoneità professionale, oppure

c) in violazione del § 69a paragrafo 5, non notifica all’organismo di riconoscimento la prestazione di servizi in un’attività che è un commercio e il cui esercizio richiede l’adempimento di una condizione speciale di competenza professionale ai sensi del § 7.

(3) Una persona giuridica di cui alla sezione 69a (2) commette un reato nella fornitura temporanea di servizi:

a) in contrasto con § 69a par.4 let. a) non prova la legittimità della fornitura di servizi durante l’ispezione,

b) in contrasto con § 69a par.4 let. b) e § 7 comma 6 non garantisce lo svolgimento di attività che rientrano nel contenuto delle attività elencate nell’Allegato n. 5, solo da parte di persone fisiche in possesso dei requisiti di idoneità professionale, oppure

c) in violazione del § 69a paragrafo 5, non notifica all’organismo di riconoscimento la prestazione di servizi in un’attività che è un commercio e il cui esercizio richiede l’adempimento di una condizione speciale di competenza professionale ai sensi del § 7.

(4) Può essere inflitta un’ammenda per un reato

a) fino a CZK 1000000, se si tratta di un reato ai sensi del paragrafo 1 lettera h), l), m), n), o), s), u), v),

b) fino a 500.000 CZK, se si tratta di un reato di cui al comma 1 lettera j),

c) fino a 100.000 CZK, se si tratta di un reato di cui al comma 1 lettera a), c), d), e), f), g), i), k), p), q), t), o secondo il paragrafo 2 o secondo il paragrafo 3,

d) fino a CZK 50.000, se si tratta di un reato di cui al comma 1 lettera b),

e) fino a CZK 20.000, se si tratta di un reato di cui al comma 1 lettera w), x),

f) fino a 10.000 CZK, se si tratta di un reato di cui al comma 1 lettera r).

§ 63

(1) Una persona giuridica commette inoltre un reato svolgendo un’attività che è

a) libero scambio,

(b) oggetto di un mestiere o attività connessa, o

c) l’ oggetto del commercio autorizzato,

senza avere una licenza commerciale per questo commercio.

(2) Può essere inflitta un’ammenda per un reato

a) fino a 500.000 CZK, se si tratta di un reato di cui al comma 1 lettera e),

b) fino a 750.000 CZK, se si tratta di un reato di cui al comma 1 lettera b),

c) fino a 1.000.000 CZK, se si tratta di un reato di cui al comma 1 lettera C).

(3) Un’infrazione ai sensi del paragrafo 1 non può essere risolta con un’ordinanza sul posto.

§ 63aannullato

§ 64

Disposizioni comuni

(1) I reati ai sensi della presente legge devono essere ascoltati in prima istanza dalle autorità municipali per il rilascio delle licenze commerciali.

(2) Le ammende devono essere riscosse e applicate dall’autorità che le ha imposte.

TITOLO IIIannullato

§ 65annullato

TITOLO IVannullato

§ 66annullato

PARTE SESTA

DISPOSIZIONI COMUNI, TRANSITORIE E FINALI

TITOLO I

DISPOSIZIONI COMUNI

§ 67

(1) Ai fini della presente legge, per indirizzo nel territorio della Repubblica ceca si intende una combinazione di dati su un luogo di indirizzo inserito nel registro di base dell’identificazione territoriale, indirizzi e beni immobili 71 ) . L’indirizzo è inserito nel registro delle imprese nella misura dei seguenti dati:

a) il nome del comune o distretto militare, nella capitale Praga, il numero del distretto cittadino deve essere dato dopo il nome del comune,

b) il nome di una parte del comune, nella capitale Praga il nome del territorio catastale,

c) codice postale assegnato al luogo dell’indirizzo,

d) il nome della via, se è iscritto nel registro di identificazione territoriale, indirizzi e beni immobili,

e) numero descrittivo o di registrazione,

f) un numero indicativo, se assegnato, inclusa un’appendice.

(2) Un indirizzo al di fuori del territorio della Repubblica ceca deve essere inserito nel registro delle imprese nell’ambito dei dati del nome del comune e della regione, il nome della via e il numero civico, il codice postale e il nome di lo stato.

§ 68

Cooperazione degli organi dell’amministrazione statale

(1) Le autorità che eseguono le ispezioni ai sensi di regolamenti speciali devono cooperare tra loro per inviare una copia della decisione che decide su una grave violazione di regolamenti speciali da parte dell’imprenditore all’ufficio di licenza commerciale competente entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore di questa decisione. Entro lo stesso termine, comunicano inoltre all’ufficio licenze commerciale competente i casi di attività non autorizzata rilevati durante lo svolgimento delle loro attività. Ciò non pregiudica il dovere di riservatezza previsto da una legge speciale. 42 )

(2) Le autorità preposte al rilascio delle licenze commerciali devono, entro 30 giorni dalla data del rilevamento, informare i singoli organismi specializzati, in particolare gli organismi che sovrintendono alla conformità con le norme in materia di igiene, sicurezza e antincendio e gli organismi dell’Autorità ceca per l’ispezione del commercio, delle violazioni dei regolamenti speciali pertinenti da parte di persone che svolgono attività.

§ 69annullato

§ 69a

(1) Un cittadino di uno Stato membro dell’Unione europea autorizzato a condurre affari nel territorio di uno Stato membro dell’Unione europea può temporaneamente fornire servizi nella Repubblica ceca nell’ambito della sua licenza commerciale ai sensi dell’articolo 56 e seguenti del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

(2) Una persona giuridica le cui relazioni interne sono regolate dalla legge di uno Stato membro dell’Unione europea e che ha la propria sede legale, amministrazione centrale o sede di attività principale in uno degli Stati membri dell’Unione europea ed è autorizzata a svolgere attività nel territorio di uno Stato membro dell’Unione europea per fornire temporaneamente servizi nel territorio della Repubblica ceca nell’ambito della propria autorizzazione commerciale ai sensi dell’articolo 56 e seguenti del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

(3) Ai fini della presente disposizione, i cittadini di altri Stati contraenti dell’Accordo sullo Spazio economico europeo, i cittadini della Confederazione svizzera e le persone giuridiche stabilite nel territorio di tali Stati sono considerati persone di cui al paragrafo 1 o 2.

(4) Altre disposizioni della presente legge non si applicano alla fornitura di servizi ai sensi della presente sezione, ad eccezione di

a) l’ obbligo di provare la legittimità della prestazione dei servizi durante l’ispezione ai sensi della sezione 60a, mediante una carta d’identità, un documento attestante la nazionalità, la prova che la persona che fornisce i servizi è stabilita nello Stato membro di origine e svolge l’attività in questione secondo la sua legislazione;

b) l’ obbligo del soggetto che presta i servizi di assicurare lo svolgimento delle attività che rientrano nel contenuto dei mestieri elencati nell’Allegato n. 5 alla presente Legge, solo da parte delle persone fisiche in possesso dei requisiti di idoneità professionale stabiliti nel presente Allegato; la condizione di idoneità professionale ai fini del presente allegato si considera soddisfatta se la persona che fornisce i servizi per conto di persone non autosufficienti che svolgono attività ai sensi della presente legge fornisce la prova della loro istruzione formandole professionalmente per l’attività regolamentata in questione nel membro Stato di origine: se l’attività in questione è regolamentata nello Stato membro di origine, prova che l’attività in questione è stata esercitata in uno o più Stati membri per almeno un anno nel corso dei dieci anni precedenti.

(5) Persone fisiche di cui al paragrafo 1 che forniscono servizi in un’attività che è un commercio e per il cui esercizio è richiesto il soddisfacimento di una condizione speciale di idoneità professionale ai sensi del § 7 (di seguito denominata “attività regolamentata”) notificare la fornitura di servizi presso l’organismo di riconoscimento della Repubblica ceca, compresi i documenti giustificativi, in base a un regolamento giuridico speciale 43 ) . La sezione 36a della legge sul riconoscimento delle qualifiche professionali si applica mutatis mutandis alle persone giuridiche di cui al paragrafo 2. La prova della qualifica o dell’esperienza professionale è fornita dalla persona nominata dalla persona giuridica, che è responsabile della corretta fornitura del servizio.

(6) Nel caso di persone che forniscono servizi in attività regolamentate, che sono mestieri, l’Ufficio delle licenze commerciali ha il diritto di verificare l’adempimento dell’obbligo di notificare la fornitura del servizio per iscritto all’organismo di riconoscimento durante l’ispezione ai sensi della sezione 60a 44 ) . L’Ufficio per le licenze dei mestieri può anche controllare l’adempimento dell’obbligo della persona che fornisce i servizi di garantire lo svolgimento delle attività che sono il contenuto delle operazioni elencate nell’Allegato n. 5 alla presente legge, solo da persone fisiche in possesso dei requisiti di idoneità professionale.

§ 70

(1) Ai fini della presente legge, un cittadino di uno Stato membro dell’Unione europea i

a) un cittadino di un altro Stato contraente dell’Accordo sullo Spazio economico europeo e un cittadino della Confederazione Svizzera,

b) un familiare di un cittadino dell’Unione Europea o una persona di cui al punto a) 61 ) ,

c) una persona che ha un permesso di soggiorno permanente nella Repubblica Ceca e un suo familiare,

d) un cittadino di un paese terzo a cui è stato concesso lo status di residente di lungo periodo nella Repubblica ceca o in un altro Stato membro dell’Unione europea 62 ) ,

e) un cittadino di un paese terzo a cui è stata concessa la residenza nella Repubblica ceca o in un altro Stato membro dell’Unione europea per motivi di ricerca scientifica, studio, tirocinio o volontariato presso il Servizio volontario europeo 63 ) ,

f) un familiare di una persona di cui alla lettera d) o e) a cui è stata concessa la residenza di lungo periodo nella Repubblica Ceca 64 ) ,

g) un cittadino di un paese terzo vittima della tratta di esseri umani o che ha ricevuto assistenza per l’immigrazione illegale e che collabora con le autorità competenti se gli è stata concessa la residenza a tal fine nella Repubblica ceca o in un altro Stato membro di Unione Europea 66 ) ,

h) Titolare della Carta Blu dell’Unione Europea 67 ) .

(2) Per le persone di cui al comma 1 lett . c) ah) non si applica all’autorizzazione ai sensi del § 69a.

(3) Ai fini della presente legge, si considera una persona giuridica i cui rapporti interni sono regolati dalla legge di uno Stato membro dell’Unione europea o di un altro Stato contraente dell’accordo sullo Spazio economico europeo e che ha la propria sede legale una persona giuridica domiciliata in uno Stato membro dell’Unione europea, l’amministrazione centrale o la sede principale di attività nel territorio di uno Stato membro dell’Unione europea o di un altro Stato contraente dell’accordo sullo Spazio economico europeo. È considerata persona ai sensi della frase precedente ai sensi della frase precedente ai sensi della frase precedente ai sensi della le condizioni e nella misura previste dal Trattato internazionale sulla libera circolazione delle persone.

(4) Laddove la presente legge richieda la presentazione di documenti rilasciati da un’autorità competente di uno Stato membro dell’Unione europea o l’esercizio di un’attività nel territorio di uno Stato membro dell’Unione europea, documenti emessi da un’autorità competente di un contraente Stato dell’Accordo sullo Spazio economico europeo e documenti rilasciati da un’autorità competente della Confederazione Svizzera che svolge attività nel territorio di tali Stati.

§ 71

Giurisdizione locale

(1) Le richieste ai sensi della presente legge possono essere presentate presso qualsiasi ufficio municipale di licenza commerciale. L’ufficio municipale per le licenze commerciali al quale è stata consegnata per primo la domanda è responsabile della procedura ai sensi della presente legge.

(2) Nei procedimenti per la revoca di una licenza commerciale o la sospensione dell’esercizio di un’attività commerciale, la giurisdizione locale dell’ufficio delle licenze commerciali sarà determinata in conformità con il Codice di procedura amministrativa; questo non si applica se si tratta di una revoca di una licenza commerciale su richiesta dell’imprenditore.

(3) L’ obbligo di informazione dei tribunali e degli altri organismi derivante da disposizioni legali speciali deve essere adempiuto presso l’Ufficio delle licenze commerciali, che è competente a livello locale ai sensi del paragrafo 2. Questo ufficio deve effettuare la relativa iscrizione nel registro delle imprese.

(4) L’ ufficio delle licenze commerciali che esegue l’atto per il quale è necessario effettuare un’iscrizione nel registro delle imprese è competente per effettuare tale iscrizione.

(5) Un rapporto ai sensi della Sezione 60, Paragrafo 6 deve essere emesso dall’ufficio municipale per le licenze commerciali, dall’ufficio regionale per le licenze commerciali o dall’Ufficio per le licenze commerciali della Repubblica ceca, a seconda della sua competenza territoriale. Il rapporto secondo l’indirizzo della sede legale è rilasciato dall’ufficio licenze commerciale nel cui distretto ha sede l’imprenditore. Il rapporto viene emesso in base all’ubicazione dello stabilimento dall’ufficio delle licenze commerciali nel cui distretto territoriale si trova lo stabilimento. La relazione per oggetto di attività è rilasciata dall’Ufficio delle Licenze di Commercio nel cui distretto ha sede o stabilimento l’imprenditore con oggetto di attività richiesto.

(6) Se il dichiarante commerciale dichiara nella notifica o il richiedente una concessione nella domanda l’indirizzo per la consegna ai sensi del § 45 par. k) o secondo § 45 par.3 let. h), tutti gli uffici di licenza commerciale sono obbligati a consegnarlo all’indirizzo specificato; questo non si applica se questa persona ha una casella dati.

§ 72

(1) La presentazione ai sensi della presente legge all’ufficio municipale per le licenze commerciali può essere effettuata tramite il punto di contatto della pubblica amministrazione 28c ) ; ciò non si applica in caso di richiesta di segnalazione ai sensi della Sezione 60, Paragrafo 6.

(2) Il punto di contatto della pubblica amministrazione deve consegnare immediatamente la domanda accettata all’ufficio municipale per le licenze commerciali scelto dal richiedente. Se il richiedente non sceglie l’ufficio municipale per le licenze commerciali, la domanda deve essere consegnata all’ufficio municipale per le licenze commerciali competente a seconda del luogo di presentazione. Se la presentazione viene presentata presso l’ambasciata e se il richiedente non sceglie l’ufficio municipale per le licenze commerciali, la giurisdizione dell’ufficio municipale per le licenze commerciali è determinata in base al codice di procedura amministrativa.

(3) Se è fissato un limite di tempo per la presentazione, questo deve essere mantenuto se la presentazione è presentata al punto di contatto della pubblica amministrazione l’ultimo giorno del termine. Il termine per l’elaborazione della domanda inizia con la sua consegna, compresi gli allegati, all’ufficio municipale di licenza commerciale.

(4) La trasmissione deve essere fornita in formato elettronico in modo da consentire l’accesso remoto utilizzando l’infrastruttura di comunicazione del registro delle imprese, se la natura della trasmissione lo consente. Il punto di contatto della pubblica amministrazione trasmette immediatamente un modulo cartaceo della presentazione all’ufficio comunale di licenza commerciale competente ai sensi del comma 2.

§ 73

Contratti internazionali

Le disposizioni della presente legge non si applicano se diversamente previsto da un accordo internazionale a cui la Repubblica Ceca è vincolata e che è stato pubblicato nella Raccolta delle leggi.

§ 73a

Il governo stabilisce con regolamento il contenuto dei singoli mestieri e dei rami delle attività di libero scambio.

TITOLO II

DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI

§ 74

Conservazione delle autorizzazioni esistenti

(1) Le persone fisiche e giuridiche possono continuare a svolgere un’attività commerciale ai sensi della presente legge per un periodo di un anno dal giorno in cui la legge entra in vigore, sulla base della licenza commerciale o della licenza commerciale ottenuta prima della sua efficacia. Dopo la scadenza del periodo, questi diritti scadono.

(2) Le persone fisiche la cui autorizzazione a esercitare attività imprenditoriali di libero scambio o artigianato scade allo scadere del periodo di cui al paragrafo 1 acquisiscono contemporaneamente una licenza commerciale per tali attività commerciali. La licenza commerciale è rilasciata dall’ufficio delle licenze commerciali entro il termine specificato al paragrafo 1.

(3) Le persone fisiche che hanno il diritto di intraprendere attività commerciali in un commercio vincolato o autorizzato il giorno in cui la legge entra in vigore devono presentare all’Ufficio delle licenze commerciali entro 9 mesi dall’entrata in vigore della presente legge documenti che dimostrano che essi soddisfare le condizioni previste dalla legge o nominato un rappresentante responsabile si riunisce. In questo presupposto, l’Ufficio delle licenze commerciali rilascerà una licenza commerciale o un atto di concessione entro 60 giorni dalla presentazione dei documenti.

(4) Le persone giuridiche che dispongono di una licenza commerciale per attività commerciali a partire dalla data di entrata in vigore della legge devono presentare all’Ufficio delle licenze commerciali entro 9 mesi dall’entrata in vigore della presente legge i documenti che dimostrano di aver nominato un rappresentante responsabile chi soddisfa le condizioni ai sensi della legge. In questo presupposto, l’Ufficio delle licenze commerciali rilascerà una licenza commerciale o un atto di concessione entro 60 giorni dalla presentazione dei documenti.

(5) Se le persone di cui ai paragrafi 3 e 4 non presentano documenti all’Ufficio per le licenze commerciali o non li utilizzano per dimostrare il rispetto delle condizioni per l’esercizio di un’attività commerciale, non dispongono di una licenza commerciale. In caso di dubbio, l’Ufficio delle licenze commerciali deciderà se sono soddisfatte le condizioni per l’esecuzione di uno scambio.

§ 75

(1) Le domande di persone fisiche per la registrazione di un’attività commerciale, che è un mestiere, presentate in conformità con le normative esistenti, che non sono state decise prima dell’entrata in vigore della presente legge, devono essere considerate una notifica o una domanda di concessione.

(2) Le domande di autorizzazione, permessi o attestati di idoneità per attività, che non sono state decise prima dell’entrata in vigore della presente legge, devono essere considerate, a seconda del contenuto, come una domanda di concessione o come una dichiarazione di pareggio commercio. L’organo dell’amministrazione statale competente le trasmette all’Ufficio delle licenze commerciali e allega un parere alla domanda di concessione come base per una decisione.

(3) Le persone fisiche che hanno ottenuto un’autorizzazione, un permesso o una licenza e non hanno richiesto la registrazione prima dell’entrata in vigore della presente legge devono allegarle alla domanda di concessione o alla dichiarazione di un commercio abbinato. Quando si decide su una concessione, questi documenti sostituiscono il parere dell’organo dell’amministrazione statale competente.

§ 76

Nella stessa misura e alle stesse condizioni possono operare anche persone fisiche.

§ 77

Le autorizzazioni commerciali e le autorizzazioni commerciali per attività che non sono mestieri rimangono inalterate, a meno che una normativa speciale non disponga diversamente.

§ 78

Ufficio per le licenze commerciali appropriato per analogia con il § 71 paragrafo 2 della prima frase prima del punto e virgola assegna il 30 giugno 2012 nei locali stabiliti prima del 1 ° luglio 2010 numero di identificazione dello stabilimento fornito dall’amministratore del registro di base delle persone 28d ) .

§ 79

Liquidazione di beni per sovraindebitamento

(1) Un ostacolo al funzionamento di un commercio creato prima dell’entrata in vigore della legge n. 328/1991 Coll., Fallimento e regolamento, è la liquidazione dei beni per sovraindebitamento. 47 )

(2) Non si tiene conto della liquidazione di attivi per sovraindebitamento, effettuata prima del 1 ° gennaio 1990.

§ 80

Disposizioni che abrogano

A partire dalla data di entrata in vigore della presente legge, è abrogato quanto segue:

1. Legge n. 105/1990 Coll., Sull’imprenditoria privata dei cittadini, come modificata dalla legge n. 219/1991 Coll., Ad eccezione delle sezioni da 12a a 12e,

2. § 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 100/1945 Coll., Sulla nazionalizzazione delle miniere e di alcune imprese industriali, come modificato dalla Legge n. 114/1948 Coll., Sulla nazionalizzazione di talune altre imprese industriali e altre imprese e stabilimenti e sull’adeguamento di determinate condizioni di società nazionalizzate e nazionali,

3. Sezione 4 della legge n. 114/1948 Coll., Sulla nazionalizzazione di alcune altre imprese e stabilimenti industriali e di altro tipo e sull’adeguamento di determinate condizioni delle imprese nazionalizzate e nazionali,

4. Sezione 3 della legge n. 115/1948 Coll., Sulla nazionalizzazione di altre imprese e stabilimenti industriali e di altra produzione nell’industria alimentare e sull’adeguamento di determinate condizioni delle imprese nazionalizzate e nazionali in questo campo, come modificato dalla legge N. 108/1950 Coll., Che modifica le norme sulla nazionalizzazione di alcune imprese dell’industria alimentare,

5. Sezione 3 della legge n. 120/1948 Coll., Sulla nazionalizzazione delle imprese commerciali con 50 o più persone attive,

6. Sezione 1 paragrafo 2 della legge n. 121/1948 Coll., Sulla nazionalizzazione nell’edilizia, come modificata dalla legge n. 58/1951 Coll., Che modifica e integra la legge sulla nazionalizzazione nell’edilizia,

7. Sezione 3 della legge n. 123/1948 Coll., Sulla nazionalizzazione delle imprese di stampa,

8. Sezione 8 della legge n. 124/1948 Coll., Sulla nazionalizzazione di alcune imprese di ospitalità e di pub e strutture ricettive.

§ 81

La presente legge entrerà in vigore il 1 ° gennaio 1992.

Disposizioni transitorie e finali introdotte dalla legge n. 136/1994 Coll. § 18

Le persone fisiche e giuridiche possono continuare in un’attività che diventa un commercio autorizzato dalla presente legge per un periodo di sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, sulla base dell’autorizzazione esistente; tuttavia, allo scadere di tale periodo, tali autorizzazioni scadono.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 286/1995 Coll. Arte. III

1. Operazione di un commercio sulla base di una licenza commerciale, la cui istituzione è stata una decisione finale prima della data di entrata in vigore della presente legge, e la sua cessazione è regolata dalla presente legge.

2. Un imprenditore che esercita un’attività commerciale sulla base di una licenza commerciale o di un atto di concessione emesso prima della data di entrata in vigore della presente legge è obbligato, se la presente legge richiede il soddisfacimento di condizioni diverse da quelle previste dalla legislazione vigente, ad eccezione degli obblighi stabiliti di cui al punto 7. di comprovarne l’adempimento su invito dell’Ufficio Licenze di Commercio, competente a seconda della sede legale o della sede di attività, entro nove mesi dalla consegna dell’invito. Ciò non si applica se l’adempimento di condizioni diverse risulta già dalla documentazione presentata dall’imprenditore nel procedimento ai sensi della normativa vigente, o se si tratta di un’attività artigianale ai sensi del punto 6. L’Ufficio Licenze Commerciali invita l’imprenditore a dimostrare rispetto delle condizioni commerciali entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge.

3. Se l’Ufficio delle licenze commerciali rileva che le condizioni per l’esercizio di un’attività commerciale sono soddisfatte, decide in merito alla modifica della licenza commerciale o dell’atto di concessione. Se la legge ha modificato il commercio di segnalazione in un commercio autorizzato, emetterà un atto di concessione invece di una decisione sulla modifica. Se il commercio autorizzato è stato modificato per legge in un commercio di segnalazione, rilascerà una licenza commerciale invece di una decisione sulla modifica. Se l’imprenditore non dimostra l’adempimento delle condizioni per il funzionamento del commercio su richiesta dell’Ufficio delle licenze commerciali, si tratta di una grave violazione della presente legge. Se l’adempimento delle condizioni deriva dai documenti presentati dall’imprenditore all’Ufficio delle licenze commerciali in procedimenti precedenti, l’Ufficio delle licenze commerciali emetterà una decisione su modifica, licenza commerciale o atto di concessione entro e non oltre nove mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge .

4. Una licenza commerciale per un’attività che non è un commercio ai sensi della presente legge scadrà allo scadere di un periodo di un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, a meno che una legge speciale non disponga diversamente; nello stesso periodo scade anche la tessera della licenza commerciale. Le persone fisiche e giuridiche possono continuare a svolgere attività commerciali ai sensi della presente legge per un periodo di un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge sulla base delle autorizzazioni commerciali ottenute prima della sua entrata in vigore. Al termine di questo periodo, queste autorizzazioni scadono e dopo tale periodo il commercio può essere effettuato solo sulla base di una licenza commerciale.

5. Gli annunci commerciali e le richieste di concessioni presentate prima della data di entrata in vigore della presente legge, su cui non è stata presa alcuna decisione definitiva alla data di entrata in vigore della presente legge, saranno discusse in conformità con la nuova legislazione. I procedimenti per l’irrogazione di un’ammenda, la revoca di una licenza commerciale, la sospensione di un’operazione commerciale e la sanzione per affari non autorizzati, su cui non è stata presa alcuna decisione definitiva prima della data di entrata in vigore della presente legge, devono essere completati in conformità con la legislazione vigente.

6. Per l’esercizio di un’attività artigianale, che ai sensi del precedente regolamento era un libero scambio e che era gestita sulla base di una licenza commerciale, il cui rilascio è stato deciso prima della data di entrata in vigore della presente legge, sei anni non sono necessario per soddisfare condizioni speciali per il funzionamento delle negoziazioni ai sensi della presente legge.

7. Una persona fisica con una residenza di lungo periodo nella Repubblica ceca che esercita un’attività commerciale nel regime di una persona straniera dalla data di entrata in vigore della presente legge può continuare la sua attività commerciale, che è un commercio, per un anno dal la data di entrata in vigore della presente legge sulla base dell’autorizzazione ottenuta prima della sua efficacia. Se entro questo periodo non fornisce all’Ufficio delle licenze commerciali i documenti che attesta che ha soddisfatto le condizioni stabilite dalla presente legge, l’autorizzazione a svolgere l’attività commerciale scadrà in questo periodo.

8. Il rappresentante responsabile deve soddisfare la conoscenza della lingua ceca ai sensi del § 11 paragrafo 2 entro e non oltre un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge.

9. Gli atti compiuti in conformità con le disposizioni transitorie della presente legge sono esenti da spese amministrative.

Disposizioni transitorie all’articolo II introdotte dalla legge n. 95/1996 Coll. Arte. NEL

Le persone fisiche o giuridiche che esercitano un’attività commerciale sulla base di un atto di concessione emesso prima della data di entrata in vigore della presente legge sono tenute a documentare il loro adempimento su richiesta dell’ufficio delle licenze commerciali dell’autorità competente se la presente legge richiede il rispetto di condizioni diverse da le condizioni previste dalla normativa vigente secondo la sede legale o la sede di attività, entro nove mesi dal ricevimento della convocazione. Ciò non si applica se l’adempimento di condizioni diverse risulta già dagli atti presentati dalla persona fisica o giuridica nel procedimento ai sensi della normativa vigente. L’Ufficio delle licenze commerciali inviterà una persona fisica o giuridica a dimostrare l’adempimento delle condizioni per lo svolgimento di un’attività commerciale entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 358/1999 Coll. Arte. III

1. Gli operatori di navi che effettuano il trasporto di acqua per altre persone sulla base di una concessione sono tenuti a presentare al relativo certificato di licenza commerciale un certificato di idoneità professionale rilasciato dall’autorità di navigazione entro 2 anni dalla data di entrata in vigore della presente legge. ; se non presentano un certificato entro questo periodo, la loro licenza commerciale scade e queste persone sono obbligate a restituire senza indugio l’atto di concessione all’ufficio licenze commerciale.

2. Le persone fisiche e giuridiche di cui alla Sezione 23, Paragrafo 4 sono obbligate a iniziare il funzionamento radio entro 2 anni dalla data di entrata in vigore della presente Legge.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 356/1999 Coll. Arte. VI

1. Le licenze commerciali sorte prima della data di entrata in vigore della presente legge devono essere conservate, salvo diversa disposizione. Il diritto del coniuge superstite di continuare a esercitare un’attività commerciale ai sensi della legislazione precedente, acquisito prima della data di entrata in vigore della presente legge, deve essere preservato.

2. L’esercizio di un’attività commerciale sulla base di una licenza commerciale ai sensi del punto 1 e la sua cessazione sono disciplinate dalla presente legge. L’integrità di un imprenditore che ha una licenza commerciale prima della data di entrata in vigore della presente legge è valutata in conformità con la legislazione vigente; questo non si applica se l’imprenditore è stato condannato per un reato dopo l’entrata in vigore della presente legge.

3. Se si verifica un cambiamento nella dichiarazione di scambio libero per un obbligo di comunicazione o un commercio autorizzato, le persone fisiche e giuridiche autorizzate a condurre affari sulla base di una licenza commerciale, che hanno ottenuto prima dell’entrata in vigore della presente legge, può continuare a operare il commercio. Entro 1 anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono obbligati a fornire all’ufficio delle licenze commerciali competente i documenti che dimostrano l’adempimento delle condizioni speciali per il funzionamento di un commercio stipulato dalla presente legge, se l’ufficio delle licenze commerciali non dispone di questi documenti disponibile da procedimenti precedenti.

4. Se le persone di cui al punto 3 presentano all’Ufficio delle licenze commerciali documenti comprovanti l’adempimento di condizioni speciali per l’esercizio di un’attività commerciale, l’Ufficio delle licenze commerciali rilascia una licenza commerciale o un atto di concessione in cui i dati modificati saranno riflessa. Quando si decide in merito a una concessione, la procedura deve essere conforme alle sezioni 52 e 53. Se l’organismo di cui alla sezione 52 (1) non è d’accordo con la concessione della concessione, l’Ufficio delle licenze commerciali revoca la licenza commerciale. L’ufficio delle licenze commerciali revoca la licenza commerciale alle persone che non presentano documenti sull’adempimento di condizioni speciali per l’esercizio di un’attività commerciale entro il termine specificato al punto 3.

5. In caso di cambiamento dalla legge sul libero scambio di relazioni a un’attività artigianale, le persone fisiche e giuridiche autorizzate a svolgere attività commerciali sulla base di una licenza commerciale, che hanno ottenuto prima dell’entrata in vigore della presente legge, possono continuare a operare il commercio. Entro 1 anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono tenuti a comunicare all’Ufficio delle licenze commerciali i dati necessari per il rilascio di una licenza commerciale per un commercio artigianale in conformità con la nuova legislazione. Se l’imprenditore adempie a tale obbligo entro il termine stabilito, non è obbligato a dimostrare all’Ufficio delle licenze commerciali l’adempimento delle condizioni di competenza professionale e l’Ufficio delle licenze commerciali gli rilascerà una licenza commerciale. Se l’imprenditore non adempie all’obbligo di cui alla seconda frase, l’Ufficio delle licenze commerciali revoca immediatamente la licenza del commerciante.

6. Se la presente legge cambia solo il nome del commercio, l’Ufficio delle licenze commerciali è obbligato a rilasciare una licenza commerciale o un atto di concessione con un nuovo nome commerciale all’imprenditore entro 1 anno dalla data di entrata in vigore della presente legge.

7. Se le attività commerciali sono state unite dalla presente legge, l’Ufficio delle licenze commerciali è obbligato a rilasciare una licenza commerciale all’imprenditore entro 1 anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, in cui questa modifica si rifletterà.

8. Se la presente legge ha suddiviso un commercio in due o più attività separate, le persone fisiche e giuridiche autorizzate a condurre affari sulla base di una licenza commerciale, che hanno ottenuto prima dell’entrata in vigore della presente legge, possono continuare a svolgere l’attività . Entro 1 anno dalla data della sua efficacia, sono obbligati a presentare all’Ufficio delle licenze commerciali i documenti comprovanti il ​​soddisfacimento delle condizioni speciali per l’esercizio delle operazioni previste dalla presente legge o da una norma legale speciale, se l’Ufficio delle licenze commerciali non ha questi documenti sono disponibili da procedimenti precedenti.

9. Se le persone di cui al punto 8 forniscono all’Ufficio delle licenze commerciali documenti sull’adempimento di condizioni speciali per l’esercizio di un’attività commerciale, modificano la licenza commerciale rilasciando licenze commerciali con dati modificati o decidono di concedere concessioni e rilasciare documenti di concessione. Quando si decide sulle concessioni, la procedura deve essere conforme alle sezioni 52 e 53. Se l’organismo di cui alla sezione 52 (1) non è d’accordo con la concessione della concessione, l’Ufficio delle licenze commerciali revoca la licenza commerciale.

10. Se le persone di cui al punto 8 non ottemperano all’obbligo di fornire documenti sull’adempimento di condizioni speciali per l’esercizio di un’attività commerciale ai sensi della presente legge entro il termine specificato, l’Ufficio delle licenze commerciali revoca immediatamente la loro licenza commerciale.

11. Gli imprenditori che hanno ottenuto una licenza commerciale prima della data di entrata in vigore della presente legge per un commercio per il quale c’è stata una modifica delle condizioni speciali di scambio, senza una modifica al punto 3, devono dimostrare all’ufficio licenze commerciale l’adempimento della competenza professionale solo con un rappresentante responsabile se stabilito solo dopo la data di entrata in vigore della presente legge.

12. Una licenza commerciale per l’esercizio di un’attività che non è più un commercio ai sensi della presente legge scadrà allo scadere di un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, a meno che una normativa legale speciale non disponga diversamente; entro questo periodo scade anche la tessera della licenza commerciale. L’Ufficio delle licenze commerciali notificherà all’imprenditore per iscritto il fatto che non si tratta più di un’attività commerciale entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge.

13. Un imprenditore che gestisce un’attività commerciale in modo industriale sulla base di una licenza commerciale ottenuta prima della data di entrata in vigore della presente legge è obbligato a presentare all’ufficio delle licenze commerciali entro 1 anno dalla data di entrata in vigore della presente legge un elenco di attività portando alla creazione del prodotto o servizio finale, elementi parziali del processo tecnologico.

14. L’ Ufficio delle licenze commerciali è obbligato a pubblicare un elenco di operazioni ai sensi della sezione 7a, paragrafo 8 della presente legge a un imprenditore che gestisce un’attività commerciale in modo industriale sulla base di una licenza commerciale ottenuta prima della data di entrata in vigore della presente legge .

15. Un imprenditore che ha ottenuto una licenza commerciale prima della data di entrata in vigore della presente legge è tenuto a notificare all’Ufficio delle licenze commerciali i dati sulla sua sede di attività, sede legale o unità organizzativa di una persona straniera situata nella Repubblica ceca in conformità con § 45 par. (a) e (c) e paragrafo 3 (a) a) ec), se l’ufficio commerciale non dispone di questi dati da procedimenti precedenti. L’obbligo di notifica ai sensi della presente disposizione si applica anche agli imprenditori a cui è stata rilasciata una licenza commerciale prima della data di entrata in vigore della presente legge e il diritto di esercitare un’attività commerciale è sorto solo all’atto dell’iscrizione nel registro delle imprese effettuata dopo l’entrata in vigore della presente Atto. L’Ufficio delle licenze commerciali modificherà la licenza commerciale entro 6 mesi dalla data di notifica dei dati di cui sopra.

16. Un imprenditore che ha ottenuto una licenza commerciale prima della data di entrata in vigore della presente legge è obbligato a fornire all’Ufficio delle licenze commerciali entro 1 anno dalla data di entrata in vigore della presente legge i documenti sulla proprietà o altri diritti su edifici o stanze in cui si trova la sede. sede, sede di attività (se diversa). sede di attività dalla residenza) o un’unità organizzativa di una persona straniera situata nel territorio della Repubblica ceca. Questo obbligo si applica anche agli imprenditori a cui è stata rilasciata una licenza commerciale prima della data di entrata in vigore della presente legge e il diritto di esercitare un’attività commerciale è sorto solo dopo la successiva iscrizione nel registro delle imprese dopo l’entrata in vigore della presente legge.

17. Su richiesta di un imprenditore a cui è stata rilasciata una licenza commerciale per un’attività commerciale autorizzata prima della data di entrata in vigore della presente legge, l’Ufficio delle licenze commerciali è obbligato a emettere un atto di concessione ai sensi della Sezione 54, entro 30 giorni dalla data di presentazione della domanda.

18. Se il commercio autorizzato è stato modificato da una legge a un commercio di segnalazione, l’Ufficio delle licenze commerciali è obbligato a rilasciare una licenza commerciale all’imprenditore entro 1 anno dalla data di entrata in vigore della presente legge.

19. Una richiesta di concessione per l’esercizio di un’attività commerciale che, a seguito della regolamentazione legale della presente legge, è diventata un’attività di segnalazione, sulla quale non è stata presa una decisione definitiva prima della data di entrata in vigore della presente legge, essere considerata una dichiarazione commerciale.

20. Una dichiarazione di un commercio consegnata all’Ufficio delle licenze commerciali prima della data di entrata in vigore della presente legge, relativa a un commercio che è un commercio autorizzato ai sensi della presente legge, sarà considerata una domanda di concessione se il procedimento non è stato chiuso ai sensi della Sezione 47 prima della data di entrata in vigore della presente legge.

21. Le domande per l’aggiudicazione di una concessione presentate prima della data di entrata in vigore della presente legge, sulla quale non è stata presa alcuna decisione definitiva prima della data di entrata in vigore della presente legge, saranno considerate in conformità con la nuova legislazione.

22. Le notifiche di marchi consegnate all’Ufficio delle licenze commerciali prima della data di entrata in vigore della presente legge, se il procedimento non è stato terminato ai sensi della Sezione 47 prima della data di entrata in vigore della presente legge, ad eccezione delle notifiche ai sensi del punto 19, devono essere la nuova legislazione.

23. I procedimenti sull’irrogazione di un’ammenda, sulla revoca di una licenza commerciale e sulla sospensione dell’esercizio di un’attività commerciale, che non sono stati definitivamente decisi prima della data di entrata in vigore della presente legge, devono essere completati secondo la nuova legislazione, a meno che la legislazione esistente è più favorevole al partito.

24. Una persona fisica straniera che esercita un’attività commerciale sulla base di una licenza commerciale ottenuta prima della data di entrata in vigore della presente legge e che non è un imprenditore all’estero e ha una società stabilita nella Repubblica Ceca è tenuta a dimostrare la residenza per motivi di lavoro scopi (§ 5 paragrafo 4) per dimostrare all’Ufficio delle licenze commerciali entro 1 anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, se tale obbligo deriva dal § 5 paragrafo 4. L’inosservanza di tale obbligo è considerata una grave violazione di la legge (§ 58 par. 2).

26. Le azioni eseguite ai sensi dei punti 4, 5, 6, 7, 9, 10, 14, 15, 17, 18 e 25 non sono soggette a spese amministrative.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 124/2000 Coll. Arte. IV

1. La validità delle autorizzazioni rilasciate da organismi e organizzazioni di supervisione professionale statale e organi di amministrazione statale mineraria a organizzazioni e persone fisiche impegnate in attività prima del 1 ° gennaio 1993 scadrà tre anni dopo la data di entrata in vigore della presente legge; le autorizzazioni rilasciate dopo il 31 dicembre 1992 restano valide.

2. La validità dei certificati rilasciati da organismi e organizzazioni di supervisione professionale statale e da organi di amministrazione statale mineraria a persone fisiche prima dell’entrata in vigore della presente legge scadrà cinque anni dopo la data di entrata in vigore della presente legge.

3. Le licenze commerciali ottenute prima della data di entrata in vigore della presente legge per l’esercizio di attività commerciali legate al gruppo 202 dell’allegato n. 2 alla legge sulle licenze commerciali autorizzano a svolgere attività commerciali nell’ambito dell’autorizzazione rilasciata da un’organizzazione o organizzazione professionale statale o un ente statale di amministrazione mineraria.

4. Si considerano le licenze commerciali ottenute prima della data di entrata in vigore della presente legge per l’esercizio del commercio del gruppo vincolato 205 dell’allegato 2 della legge sulle licenze commerciali “Installazione, riparazione, manutenzione e ispezione di apparecchiature elettriche dedicate e produzione di quadri di bassa tensione” licenze commerciali per l’esercizio di un’attività relativa a “Installazione, riparazione, ispezione e collaudo di apparecchiature elettriche dedicate”. Autorizzano l’esercizio di un’attività commerciale nell’ambito dell’autorizzazione rilasciata da un ente o organizzazione di vigilanza professionale statale o da un ente dell’amministrazione mineraria statale.

5. Le licenze commerciali ottenute prima della data di entrata in vigore della presente legge per l’esercizio del commercio del gruppo vincolato 205 dell’allegato 2 della legge sulle licenze commerciali “Progettazione di apparecchiature elettriche” e le licenze commerciali rilasciate per la produzione di quadri sono considerate come licenze commerciali per l’operazione di libero scambio con questo argomento di affari.

6. Licenze commerciali ottenute prima della data di entrata in vigore della presente legge per l’esercizio di attività commerciali legate al gruppo 205 dell’Allegato 2 alla legge sulle licenze commerciali “Fabbricazione, installazione e riparazione di macchine e apparecchi elettrici” e “Fabbricazione, installazione e riparazione di dispositivi elettronici attrezzature “sono considerate per le licenze commerciali per l’esercizio del commercio di imbarcazioni del gruppo 105 dell’Allegato n. 1 alla legge sulle licenze commerciali: Macchine e apparecchi elettrici” Installazione e riparazione di macchine e apparecchi elettrici “e” Installazione e riparazione di apparecchiature elettroniche ” .

7. L’ ufficio delle licenze commerciali rilascia agli imprenditori che esercitano un’attività commerciale sulla base delle licenze commerciali ottenute prima della data di entrata in vigore della presente legge, di cui ai punti da 3 a 6, entro e non oltre 18 mesi dalla data di entrata in forza della presente legge licenze commerciali con oggetto di affari secondo la legislazione.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 149/2000 Coll. Arte. IV

1. I venditori di medicinali riservati che hanno ottenuto una licenza commerciale per vendere medicinali riservati prima dell’entrata in vigore della presente legge sono tenuti a segnalare questo fatto all’Istituto statale per il controllo delle droghe entro 6 mesi dall’entrata in vigore della presente legge. Il mancato rispetto di questo obbligo può comportare l’imposizione di una multa al venditore di medicinali riservati in conformità con la legge sulle licenze commerciali.

2. L’ elenco dei medicinali riservati stabilito dal Decreto del Ministero della Salute e del Ministero dell’Agricoltura n. 21/1998 Coll., Che stabilisce i medicinali riservati e la buona prassi dei venditori di medicinali riservati, scade 12 mesi dopo l’entrata in vigore di questa legge. Se il titolare di una decisione sull’autorizzazione all’immissione in commercio di un medicinale riservato specificato nel Decreto del Ministero della Salute e del Ministero dell’Agricoltura n. 21/1998 Coll., Che stabilisce i medicinali riservati e le buone pratiche dei venditori di prodotti riservati medicinali, deve richiedere una modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio. § 2 paragrafo 19 della legge n. 79/1997 Coll., sui medicinali e sugli emendamenti ad alcuni atti correlati, come modificato), entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore del questa legge, è esente dalla tassa amministrativa.

3.Le strutture di servizio trasfusionale sono obbligate, se vogliono continuare a svolgere le loro attività, entro 2 anni dall’entrata in vigore della presente legge per ottenere un’autorizzazione di produzione ai sensi della lettera § 41 a) della legge n. 79/1997 Coll., sui medicinali e sulle modifiche ad alcuni atti correlati, come modificata dalla presente legge. La domanda di autorizzazione alla produzione deve essere presentata dalla struttura di servizio trasfusionale entro 18 mesi dall’entrata in vigore della presente legge. Per il periodo fino all’ottenimento del permesso di produzione, ma non oltre 2 anni dall’entrata in vigore della presente legge, si considera che abbiano soddisfatto la condizione stabilita. Per le domande presentate entro 18 mesi dall’entrata in vigore della presente legge, il termine fissato per decidere in merito al rilascio di un’autorizzazione di produzione (sezione 42, paragrafo 2 della legge n. 79/1997 Coll., Sui medicinali e sugli emendamenti alla Alcuni Atti Correlati, come modificato dalla presente Legge)) è esteso a 180 giorni.

4. Il periodo di 30 giorni ai sensi della Sezione 25 (1) della Legge n. 79/1997 Coll., Sui medicinali e sulle modifiche ad alcuni atti correlati, come modificato, e il periodo di 210 giorni ai sensi della Sezione 25 (2 ) della legge n. 79/1997 Coll., sui medicinali e sugli emendamenti ad alcuni atti correlati, come modificata, si applica alle domande presentate dopo 1 anno dalla data di entrata in vigore della presente legge; Le domande presentate entro 1 anno dalla data di entrata in vigore della presente legge devono essere decise entro 18 mesi dalla loro consegna, mentre il periodo durante il quale il procedimento è stato sospeso non è compreso in questo periodo.

5. Persone che hanno svolto un’attività registrata nel campo di “Odontotecnico” come struttura medica non statale ai sensi di una normativa legale speciale 1 ) il 1 ° marzo 2000 e successivamente a tale data hanno svolto tale attività sotto forma di commercio autorizzato “Fabbricazione e riparazione di protesi dentarie” e che notificano all’autorità competente per la registrazione secondo una norma di legge speciale 1 ) entro 1 mese dall’entrata in vigore della presente legge, che intendono continuare la loro attività come struttura medica non statale e non sono cambiati dai fatti dichiarati nella registrazione originale, non sono obbligati a richiedere una nuova registrazione. Negli altri casi, la procedura è conforme a una normativa legale speciale. 1 )

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 159/1999 Coll. § 14

(1) Le licenze commerciali sulla base delle quali sono state effettuate finora operazioni, che sono modificate dalla presente legge in un’attività di segnalazione (operazione di un’agenzia di viaggi) o un’attività autorizzata (operazione di un’agenzia di viaggi), scadono 6 mesi dal la data di entrata in vigore della presente legge.

(2) Le persone fisiche e giuridiche che intendono continuare a svolgere attività dopo la scadenza del periodo di cui al paragrafo 1, che sono soggette al rapporto d’affari vincolato di un’agenzia di viaggi dalla data di entrata in vigore della presente legge, devono presentare i documenti al Ufficio licenze commerciali entro e non oltre che soddisfano le condizioni di competenza professionale previste dalla presente legge. Se l’Ufficio delle licenze commerciali rileva che i documenti presentati sono incompleti o non dimostrano sufficientemente la competenza professionale, invita la persona fisica o giuridica a integrare o eliminare i difetti, a condizione che, se non lo fa entro il termine di cui al paragrafo 1, la sua autorizzazione ad esercitare l’efficacia della presente legge, oggetto della segnalazione del commercio vincolato dell’operatività di un’agenzia di viaggi, scade dopo la scadenza di tale termine.

(3) Le persone fisiche e giuridiche che intendono continuare a svolgere attività dopo il periodo di cui al paragrafo 1, che sono soggette all’operazione commerciale autorizzata dalla data di entrata in vigore della presente legge, devono presentare i documenti all’Ufficio delle licenze commerciali non oltre che soddisfano le condizioni di idoneità professionale e documenti ai sensi della sezione 5, paragrafo 1 della presente legge. A questa condizione, possono continuare le loro attività sulla base della licenza commerciale originale fino alla data di entrata in vigore della decisione di concessione.

(4) Salvo diversa disposizione, le disposizioni della presente legge disciplinano anche i rapporti giuridici stabiliti prima della data della sua entrata in vigore; tuttavia, l’origine di tali rapporti giuridici, nonché i crediti da essi derivanti prima dell’entrata in vigore della presente legge, devono essere valutati in conformità alle normative vigenti.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 309/2000 Coll. § 34

1. Gli imprenditori che hanno ottenuto una licenza commerciale per i commerci specificati nella presente legge, per i quali c’è stato un cambiamento nella competenza professionale, sono tenuti a presentare all’Ufficio delle licenze commerciali i documenti che dimostrano l’adempimento della competenza professionale ai sensi della presente legge entro due anni dal la data della sua entrata in vigore. l’obbligo specificato nell’articolo VI (disposizioni transitorie) della legge n. 356/1999 Coll., che modifica la legge n. 455/1991 Coll., sulle licenze commerciali (legge sulle licenze commerciali), come modificato e alcuni altri atti.

2. Se la presente legge divide un commercio in due operazioni, le licenze commerciali rimangono e l’Ufficio delle licenze commerciali è obbligato a rilasciare licenze commerciali in conformità con la presente legge entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 409/2000 Coll. Arte. IV

Se la persona che ha ottenuto una licenza commerciale per il commercio “Trattamento di piante, prodotti vegetali, oggetti e suolo contro organismi nocivi con prodotti fitosanitari” non ha presentato prova di idoneità professionale prima della data di entrata in vigore della presente legge entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, l’Ufficio delle licenze commerciali revoca immediatamente la sua licenza commerciale.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 174/2002 Coll. Arte. II

1. Le licenze commerciali esistenti con oggetto di scambio “Acquisto, vendita e stoccaggio di idrocarburi gassosi liquefatti in recipienti a pressione, compreso il loro trasporto”, che sono durate dalla data di entrata in vigore della presente legge, devono essere mantenute.

2. Se il nome di un’attività commerciale è cambiato sulla base della presente legge, l’Ufficio delle licenze commerciali rilascia una licenza commerciale a un imprenditore ai sensi della nuova legislazione su richiesta dell’imprenditore o al più tardi sulla base della notifica di un modifica ai sensi della Sezione 49 del Trade Act. Gli atti di cui alla frase precedente non sono soggetti a spese amministrative.

3. Notifica di una transazione commerciale relativa a un oggetto definito come “Acquisto, vendita e stoccaggio di idrocarburi gassosi liquefatti in recipienti a pressione, compreso il loro trasporto”, che è stata consegnata all’Ufficio delle licenze commerciali prima della data di entrata in vigore della presente legge e per la quale il procedimento non si è ancora concluso, sarà discusso nell’ambito dei nuovi adeguamenti legali.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 174/2002 Coll. Arte. IV

1.Le licenze commerciali per le operazioni di libero scambio, che sono state rilasciate prima della data di entrata in vigore di un regolamento governativo emesso ai sensi della Sezione 73a, rimarranno valide. Imprenditore che ha ottenuto una licenza commerciale prima della data di entrata in vigore della legge n. 356/1999 Coll., Legge di modifica n. 455/1991 Coll., Sulla licenza commerciale (Legge sulle licenze commerciali), come modificata, e alcuni altri atti, come Legge modificata N. 61/2001 Coll., E il cui nome della società sulla licenza commerciale non corrisponde all’elenco dei campi di libero scambio stabilito in un regolamento governativo, ha il diritto di richiedere per iscritto all’Ufficio delle licenze commerciali per sostituire questa licenza con una o più licenze ai sensi del regolamento governativo alla licenza commerciale originale. Nella domanda, l’imprenditore deve anche indicare il nome oi nomi delle filiali commerciali secondo l’elenco di cui sopra, se ha stabilito stabilimenti, proiezione di questi nomi nei dati sugli stabilimenti nel registro del commercio, e se il commercio è gestito tramite un rappresentante responsabile, una comunicazione sulla sua nomina anche per questi rami di attività. Se l’applicazione non contiene tutto quanto sopra, l’Ufficio licenze commerciali chiederà all’imprenditore di eliminare i difetti. Tuttavia, la convocazione fisserà un ragionevole limite di tempo di almeno 15 giorni. Se l’imprenditore non elimina i difetti entro il periodo specificato, l’Ufficio delle licenze commerciali rifiuterà la domanda e non sostituirà le licenze. Se la domanda ha tutti i dettagli richiesti o se l’imprenditore elimina i difetti della domanda entro il periodo specificato, l’Ufficio delle licenze commerciali rilascia una licenza commerciale o licenze per le negoziazioni entro 30 giorni dal giorno in cui la domanda è stata consegnata o dal giorno quando l’imprenditore è stato corretto i difetti di applicazione. Licenze commerciali, che per il loro ambito appartengono alla licenza commerciale originale e che l’imprenditore non dichiara esplicitamente nella sua domanda, scadono il giorno del rilascio delle licenze di nuove licenze commerciali. Le azioni di cui a questo punto non sono soggette a spese amministrative.

2. Licenze commerciali per il libero scambio, rilasciate ai sensi dell’articolo VI, punto 25 della legge n. 356/1999 Coll. valido fino alla data di entrata in vigore della presente legge, restano in vigore.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 308/2002 Coll. Arte. IX

La licenza commerciale, sulla base della quale è stata gestita finora un’attività commerciale, che è trasformata in un’attività commerciale autorizzata dalla presente legge, scade dopo 1 anno dalla data di entrata in vigore della presente legge. Ciò non si applica se, entro 1 anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, il titolare di una licenza commerciale ai sensi della prima frase presenta all’Ufficio delle licenze commerciali i documenti specificati al § 50.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 119/2002 Coll. § 86

(1)Persone fisiche o giuridiche che svolgono attività commerciali con licenza ai sensi dell’Allegato n. 3, Gruppo 302 della Legge sulle licenze commerciali con oggetto “Sviluppo, produzione, riparazioni, modifiche, acquisto, vendita, prestito, stoccaggio, trasporto e distruzione di munizioni per le armi soggette a registrazione ai sensi della legge “o” Lo sviluppo, la fabbricazione, la riparazione, la modifica, il trasporto, l’acquisto, la vendita, il prestito, lo stoccaggio e lo smaltimento di munizioni militari “sulla base di una licenza commerciale ottenuta prima della data di entrata in vigore della presente legge , nella misura in cui implichi lo sviluppo, la fabbricazione, la riparazione o la modifica o lo smaltimento di munizioni, deve presentare entro 12 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge all’ufficio delle licenze commerciali competente i documenti comprovanti la competenza professionale ai sensi della presente legge. Se i documenti non vengono forniti entro questo periodo,

(2) Se le persone di cui al paragrafo 1 presentano all’Ufficio delle licenze commerciali documenti comprovanti l’idoneità professionale ai sensi della presente legge, l’Ufficio delle licenze commerciali procederà alla decisione sulla concessione ai sensi delle sezioni 53 e 54. Un parere ai sensi della sezione 52 non è richiesto.

(3)nella misura in cui comprendenti l’acquisto, la vendita, il prestito, lo stoccaggio o il trasporto di munizioni militari, ottenuti prima della data di entrata in vigore della presente legge, saranno considerati licenze commerciali con oggetto di affari ai sensi della nuova legislazione. L’Ufficio delle licenze commerciali emetterà il corrispondente atto di concessione entro 12 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge.

(4) Quando si decide su una domanda di concessione che non è stata definitivamente decisa prima della data di entrata in vigore della presente legge, la procedura deve essere conforme alla nuova legislazione, compreso l’obbligo di richiedere pareri ai sensi degli articoli 52 e 53.

(5) Gli atti eseguiti ai sensi dei paragrafi 2 e 3 sono esenti da spese amministrative.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 320/2002 Coll. Arte. CXIX

1. Se una legge speciale stabilisce la competenza di un ufficio distrettuale o di un comitato nazionale distrettuale e questa competenza non è stata trasferita alle unità di autogoverno territoriale da questo o da un atto speciale, l’autorità municipale del comune con competenza estesa eserciterà questa competenza come esercizio di competenza delegata.

2. Se l’ufficio distrettuale ha svolto attività non previste da una normativa di legge generalmente vincolante, tali attività saranno trasferite all’ufficio municipale del comune con poteri estesi come esercizio di poteri delegati.

3. Se una legge speciale prevede la competenza dell’organo che ha cessato di esistere, e questi non sono i casi di cui al punto 1, e tale competenza non è stata trasferita ad un altro organo, l’autorità amministrativa centrale a cui spetta la decisione spetta oppure l’autorità amministrativa centrale ha giurisdizione, il cui campo di attività è il più vicino alla decisione.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 130/2003 Coll. Arte. IV

Le licenze commerciali rilasciate in conformità con l’allegato n. 3 al gruppo 315 “Dispositivi medici” alla legge n. 455/1991 Coll., Sulle licenze commerciali (legge sulle licenze commerciali), come modificato, rimangono valide anche dopo l’entrata in vigore della presente legge , fermo restando che la delibera di concessione e l’atto di concessione sono da considerarsi licenze di licenza commerciale per un nuovo contratto vincolato elencato nell’Allegato n. 2 nel gruppo 214 “Altro”.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 274/2003 Coll. Arte. NEL

L’Ufficio delle licenze commerciali rilascia all’imprenditore una licenza commerciale con un nuovo nome commerciale ai sensi della presente legge alla prima modifica della licenza commerciale effettuata sulla base della notifica di modifiche e aggiunte riguardanti dati e documenti specificati per la registrazione commerciale. Questo atto dell’Ufficio delle licenze commerciali non è soggetto a spese amministrative.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 354/2003 Coll. Arte. IV

1. Licenze commerciali per scambi di libero scambio, sulla base delle quali è stata finora svolta un’attività, che viene trasformata in un commercio autorizzato “Produzione e trasformazione di alcol fermentato, alcol potabile, alcolici e altre bevande alcoliche 1 ) ( con l’eccezione di birra, vini di frutta, altri vini e idromele e acquaviti di frutta ottenuti da distillerie in coltivazione) “scade un anno dopo la data di entrata in vigore della presente legge, salvo diversa disposizione.

2.Persone fisiche e giuridiche che dispongono di una licenza commerciale ai sensi del paragrafo 1 dalla data di entrata in vigore della presente legge e che intendono continuare a svolgere attività soggette a un commercio autorizzato dalla data di entrata in vigore della presente legge “Produzione e lavorazione di alcol fermentato , alcol potabile, alcolici e altre bevande alcoliche (eccetto birra, vini di frutta, altri vini e idromele e acquaviti di frutta ottenuti da distillerie in crescita) “, competenza, comunicare l’indirizzo dello stabilimento e fornire documenti ai sensi della sezione 3a (3) del Legge sull’alcol.A questa condizione, possono continuare le loro attività sulla base della licenza commerciale originale fino alla data di entrata in vigore della decisione sulla domanda di concessione.

3. Dichiarazione di attività commerciale consegnata all’Ufficio delle licenze commerciali prima della data di entrata in vigore della presente legge relativa al commercio autorizzato “Produzione e lavorazione di alcol fermentato, alcol potabile, liquori e altre bevande alcoliche (eccetto birra, vini alla frutta, altri vini e idromele e acquaviti di frutta) ottenuti mediante combustione di coltivazione) “è considerata una domanda di concessione se il procedimento non è stato chiuso ai sensi della Sezione 47 della legge sulle licenze commerciali prima della data di entrata in vigore della presente legge . I procedimenti incompiuti in materia di rilascio di una licenza commerciale devono essere completati in conformità con la presente legge.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 438/2003 Coll. Arte. XIII

1. Le licenze commerciali rilasciate prima del 1 ° gennaio 2004 per l’esercizio di un commercio vincolato, gruppo 214 dell’allegato 2 della legge sulle licenze commerciali “Attività di consulenti contabili, contabilità” sono considerate licenze commerciali per l’esercizio di un gruppo vincolato 214 dell’Allegato n. 2 del Trade Licensing Act “Attività di consulenti contabili, contabilità, scritture fiscali”.

2. L’Ufficio delle licenze commerciali è obbligato a sostituire l’Ufficio delle licenze commerciali con una licenza commerciale entro il 1 ° gennaio 2006, previa consultazione con l’imprenditore, secondo la normativa legale vigente per il commercio vincolato, gruppo 214 dell’Allegato n. 2 al Commercio Legge sulle licenze “Attività di consulenti contabili, tenuta dei libri contabili” autorizzazione ai sensi dell’allegato n. 2 della legge sulle licenze commerciali come modificata dall’articolo XII della presente legge. Questa azione non è soggetta a spese amministrative.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 167/2004 Coll. Arte. II

1. Le licenze commerciali che durano alla data di entrata in vigore della presente legge devono essere mantenute, salvo diversa disposizione.

2. Le persone fisiche e giuridiche che, prima della data di entrata in vigore della presente legge, hanno ottenuto il diritto di esercitare un’attività che è diventata un’attività oggetto di segnalazione dalla data di entrata in vigore della presente legge possono continuare a gestirla . Tuttavia, sono obbligati a segnalare l’operazione di questo commercio all’ufficio di licenza commerciale pertinente ai sensi della Sezione 45 entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente Legge e a fornire documenti ai sensi della Sezione 46 della Legge sulle licenze commerciali. Se non adempiono a tale obbligo, la loro licenza commerciale scade alla fine del periodo specificato.

3. Le licenze commerciali rilasciate prima della data di entrata in vigore della presente legge per le operazioni per le quali la presente legge è stata trasferita da operazioni autorizzate a operazioni di dichiarazione rimarranno valide e saranno considerate licenze commerciali per operazioni a partire dalla data di entrata in vigore della presente legge rendicontazione, se non diversamente specificato di seguito. L’ufficio delle licenze commerciali rilascia una licenza commerciale all’imprenditore in caso di modifica notificata ai sensi della sezione 49 della legge sulle licenze commerciali.

4. Se, sulla base della presente legge, l’attività dichiarante viene fusa e la transazione autorizzata in un’attività commerciale dichiarante, l’Ufficio delle licenze commerciali rilascia una licenza commerciale per tale commercio ai sensi della nuova legislazione su richiesta dell’imprenditore o ultimo sulla modifica notificata ai sensi della Sezione 49 della legge sul commercio. L’ambito dell’oggetto della licenza commerciale di nuova emissione è regolato dall’ambito della licenza commerciale ottenuta prima della data di entrata in vigore della presente legge.

5. Se il nome di un’attività commerciale è cambiato sulla base della presente legge, l’Ufficio delle licenze commerciali rilascia una licenza commerciale a un imprenditore ai sensi della nuova legislazione su richiesta dell’imprenditore o al più tardi su notifica di una modifica ai sensi del Sezione 49 o Sezione 56 del Trade Act.

6. In caso di modifica del rapporto commerciale relativo al libero scambio sulla base della presente legge, l’Ufficio delle licenze commerciali rilascia una licenza commerciale all’imprenditore in conformità con un regolamento governativo emesso ai sensi del § 73a paragrafo 1 del Legge sulle licenze commerciali su richiesta dell’imprenditore o non più tardi § 49 della legge sulle licenze commerciali.

7. Una licenza commerciale rilascia una licenza commerciale per la produzione di tali apparecchiature a un imprenditore che ha ottenuto una licenza commerciale per il commercio “Produzione, assemblaggio, riparazione, ricostruzione, ispezione e collaudo di attrezzature a pressione dedicate e test periodici dei contenitori di gas “prima della data di entrata in vigore della presente legge. con un ordine governativo emesso ai sensi della sezione 73a (1) della legge sulle licenze commerciali, entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, se l’imprenditore non è più autorizzato a farlo. Per il commercio “Installazione, riparazione, ricostruzione, ispezioni e prove di attrezzature a pressione dedicate e test periodici dei contenitori di gas”, l’Ufficio delle licenze commerciali rilascia una licenza commerciale su richiesta dell’imprenditore o al più tardi sulla base della notifica di modifiche ai sensi del § 49 della legge sulle licenze commerciali.

8.Un imprenditore che, a partire dalla data di entrata in vigore della presente legge, dispone di una licenza commerciale per l’attività che è oggetto del commercio “Installazione, riparazione e ricostruzione di apparecchiature di refrigerazione e pompe di calore” ai sensi della presente legge e intende continuare a operare questo commercio è obbligato entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge a notificare all’Ufficio delle licenze commerciali che intende gestire il suddetto commercio, o che non intende svolgere altre attività oltre l’ambito di questo commercio secondo la licenza commerciale, incluso il detto commercio emesso prima dell’entrata in vigore della presente legge. Sulla base di tale notifica, l’Ufficio delle licenze commerciali rilascerà una licenza commerciale per il commercio “Installazione, riparazione e ricostruzione di apparecchiature di refrigerazione e pompe di calore” con oggetto di attività in tutto o in parte, senza che l’imprenditore debba dimostrare il rispetto delle condizioni generali e speciali per il funzionamento del commercio, o l’ufficio delle licenze commerciali cambierà o revocherà la licenza commerciale rilasciata ai sensi della legislazione precedente. Se l’imprenditore non notifica all’Ufficio delle licenze commerciali che intende svolgere l’attività commerciale “Installazione, riparazione e ricostruzione di apparecchiature di refrigerazione e pompe di calore”, la sua licenza commerciale per l’esercizio di detta attività scade invano alla scadenza del periodo specificato nel prima frase. Questa disposizione si applica in modo simile al commercio “stufa”. la sua licenza commerciale per l’esercizio di detta attività scade invano allo scadere del termine indicato nel primo periodo. Questa disposizione si applica in modo analogo al commercio di “stufe”. la sua licenza commerciale per l’esercizio di detta attività scade invano allo scadere del termine indicato nel primo periodo. Questa disposizione si applica in modo simile al commercio “stufa”.

9. L’emissione di una modifica in una licenza commerciale ai sensi delle disposizioni transitorie della presente legge non è soggetta a una tassa amministrativa se si tratta di una modifica dell’oggetto dell’attività a seguito di modifiche apportate dalla presente legge.

10. I procedimenti non conclusi relativi al rilascio delle licenze commerciali devono essere conclusi conformemente alla nuova legislazione.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 499/2004 Coll. § 90

(1) Le licenze commerciali per operazioni di dichiarazione libera, sulla base delle quali è stata svolta un’attività fino ad ora, modificata dalla presente legge in una “gestione del registro” autorizzata dal commercio, scadono dopo 1 anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, se non diversamente specificato.

(2) Persone fisiche e giuridiche che dispongono di una licenza commerciale ai sensi del paragrafo 1 dalla data di entrata in vigore della presente legge e che intendono continuare a svolgere attività dopo la scadenza di questo periodo che sono soggette al commercio autorizzato ” gestione anagrafica “dalla data di entrata in vigore della presente legge, deve, entro il termine di cui al comma 1, richiedere la concessione e presentare la domanda con i documenti comprovanti il ​​rispetto delle condizioni particolari per l’esercizio della compravendita. In questo caso, possono continuare le loro attività sulla base della licenza commerciale originale fino alla data di entrata in vigore della decisione sulla domanda di concessione.

(3) Una dichiarazione commerciale consegnata all’Ufficio delle licenze commerciali prima della data di entrata in vigore della presente legge e relativa a una “gestione del registro” con licenza commerciale ai sensi della presente legge deve essere considerata una domanda di concessione se il procedimento è stato non cessato prima della data di entrata in vigore della presente legge. I procedimenti non conclusi relativi al rilascio di una licenza commerciale saranno completati con la nuova legislazione.

(4) Gli atti eseguiti ai sensi dei paragrafi 1 e 2 sono esenti da spese amministrative.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 58/2005 Coll. Arte. III

1. Le licenze commerciali esistenti per il commercio “Acquisto, conservazione e vendita di dispositivi medici, *) che possono essere vendute a venditori di dispositivi medici”, che sono durate dalla data di entrata in vigore della presente legge, devono essere mantenute, a meno che altrimenti previsto.

2. L’ Ufficio delle licenze commerciali rilascia a un imprenditore che dispone di una licenza commerciale per un commercio vincolato “Acquisto, conservazione e vendita di dispositivi medici, *) che possono essere venduti a venditori di dispositivi medici”, una licenza commerciale ai sensi della nuova legislazione in tutto o in parte nella misura su richiesta dell’imprenditore o sulla base di una notifica di una modifica notificata ai sensi della Sezione 49 della Legge sulle licenze commerciali. L’emissione di una carta relativa a un cambio di nome commerciale non è soggetta a spese amministrative.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 95/2005 Coll. Arte. IX

Le licenze commerciali esistenti con oggetto del commercio “Esercizio di servizi postali”, che sono durate dalla data di entrata in vigore della presente legge, rimangono valide e sono considerate come un’autorizzazione ad operare un libero scambio “Esercizio di servizi postali e postali esteri” . L’Ufficio delle licenze commerciali modificherà il nome del commercio sulla licenza commerciale su richiesta dell’imprenditore o alla prima modifica notificata ai sensi della Sezione 49 della Legge sulle licenze commerciali. Le notifiche di un rapporto commerciale “Servizi di confine” consegnate all’Ufficio delle licenze commerciali prima della data di entrata in vigore della presente legge, per la quale il procedimento non è ancora stato completato, saranno discusse in conformità con la nuova legislazione.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 444/2005 Coll. Arte. LXVI

1. I procedimenti in materia di competenza passata dalle autorità finanziarie territoriali agli uffici doganali, avviati dalle autorità finanziarie territoriali prima della data di entrata in vigore della presente legge, sono conclusi dall’autorità che ha avviato il procedimento.

2. I procedimenti avviati dalle autorità finanziarie territoriali competenti fino alla data di entrata in vigore della presente legge saranno portati a termine da tali autorità finanziarie territoriali.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 131/2006 Coll. Arte. III

1. Le licenze commerciali, che durano dalla data di entrata in vigore della presente legge, devono essere mantenute, salvo diversa disposizione.

2.L’Ufficio delle licenze commerciali rilascia a una persona fisica o giuridica che, a partire dalla data di entrata in vigore della presente legge, una licenza commerciale per il commercio “Trattamento di piante, prodotti vegetali, oggetti e suolo contro organismi nocivi con prodotti fitosanitari “, per il commercio” Disinfezione protettiva speciale, disinfestazione e deratizzazione con prodotti chimici tossici o molto tossici, o preparati chimici, ad eccezione della disinfestazione protettiva speciale e della derattizzazione nelle operazioni alimentari o agricole e nelle attività professionali nel campo della cura fitosanitaria “o per commercio “Disinfezione protettiva speciale, disinfestazione e derattizzazione senza l’uso di prodotti chimici tossici o altamente tossici e preparati chimici ad eccezione della disinfezione protettiva speciale,disinsettizzazione e derattizzazione in aziende alimentari e attività professionali nel campo dell’assistenza fitosanitaria “, licenza commerciale secondo la legge sulle licenze commerciali, come modificata in vigore dalla data di entrata in vigore della presente legge, su sua richiesta o al più tardi sulla base di una modifica notificata da una persona fisica o giuridica ai sensi del § 49 Legge sulle licenze commerciali.

3. Un ufficio delle licenze commerciali rilascia una licenza commerciale a una persona fisica o giuridica titolare di una licenza commerciale per il commercio “Disinfezione protettiva speciale, disinfestazione e derattizzazione negli alimenti o nelle operazioni agricole, compresa la protezione contro gli organismi nocivi delle piante” alla data di entrata in vigore della presente legge che indica l’oggetto dell’attività “Trattamento di piante, prodotti vegetali, oggetti e suolo contro organismi nocivi con prodotti fitosanitari o biocidi” e “Disinfezione protettiva speciale, disinfestazione e derattizzazione in operazioni alimentari o agricole” , su sua richiesta, entro e non oltre 6 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge.

4. Il rilascio di una licenza commerciale o la modifica di una licenza commerciale ai sensi dei punti da 1 a 3 non sono soggetti a spese amministrative.

5. I procedimenti non conclusi in materia di rilascio delle licenze commerciali devono essere completati in conformità con la legge sulle licenze commerciali, come modificata il giorno in cui questa legge entra in vigore.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 212/2006 Coll. Arte. IV

1.Persone fisiche e giuridiche che, alla data di entrata in vigore della presente legge, erano titolari di licenze commerciali valide per operare un commercio vincolato nel campo della misurazione degli inquinanti e degli odori, preparazione degli studi sulla dispersione e nel campo della verifica della serra Le emissioni di gas diventano titolari di una licenza commerciale valida per l’esercizio di un commercio abbinato nel campo della misurazione degli inquinanti e delle sostanze odorose, della verifica della quantità di emissioni di gas serra e della preparazione di studi sulla dispersione; l’Ufficio per le licenze commerciali rilascia a tali persone fisiche e giuridiche una licenza commerciale con oggetto di attività nel campo della misurazione degli inquinanti e delle sostanze odorose, della verifica delle emissioni di gas serra e del trattamento degli studi sulla dispersione, su loro richiesta o alla prima modifica notificato ai sensi del § 49 par. / 1991 Sb.,

2. Il rilascio di una licenza commerciale ai sensi del punto 1 è esente dalla tassa amministrativa.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 191/2006 Coll. Arte. III

1. Gli impianti di risalita sono considerati operativamente operativi a condizione che entro sedici mesi dall’entrata in vigore della presente legge, l’operatore dell’impianto di risalita richieda all’Autorità Ferroviaria un certificato di competenza dell’impianto tecnico designato (Sezione 47 del Legge n. 266/1994 Coll., Sulle tracce)., Come modificata). Se l’operatore non richiede una licenza entro questo periodo, l’impianto cesserà di essere operativo alla fine di tale periodo.

2. Le persone fisiche e giuridiche possono continuare a gestire un impianto di risalita per un periodo di un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, sulla base di una licenza commerciale o di una licenza commerciale ottenuta prima della sua entrata in vigore. Dopo la scadenza del periodo, questi diritti scadono. Le persone fisiche o giuridiche che gestiscono un impianto di risalita devono, entro dieci mesi dall’entrata in vigore della presente legge, presentare all’Ufficio delle licenze commerciali documenti comprovanti che soddisfano le condizioni stabilite dalla legge sulle licenze commerciali o che hanno nominato un rappresentante responsabile che soddisfa le condizioni. In questo presupposto, l’Ufficio delle licenze commerciali rilascerà una licenza commerciale per l’esercizio dell’impianto di risalita entro 60 giorni dalla presentazione dei documenti.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 225/2006 Coll. Arte. VI

1. Licenze commerciali rilasciate prima della data di entrata in vigore della presente legge per il funzionamento del commercio dichiarato, gruppo 203 dell’allegato n. 2 alla legge sulle licenze commerciali “Sviluppo, progettazione, produzione, collaudo, manutenzione, riparazioni, modifiche e le modifiche alla progettazione degli aeromobili, dei loro componenti e dei prodotti aeronautici “dalla data di entrata in vigore della presente legge devono essere considerate come licenze commerciali per l’esercizio di un commercio collegato, gruppo 203 dell’allegato 2 alla legge sulle licenze commerciali” Sviluppo, progettazione, produzione, collaudo, installazione, manutenzione, riparazione, modifica e modifiche alla progettazione di aeromobili, motori, eliche, parti e apparecchiature di aeromobili e apparecchiature aeronautiche a terra “.

2. Licenza commerciale, che è stata rilasciata in conformità con la legislazione vigente per il gruppo di segnalazione commerciale 203 dell’allegato 2 alla legge sulle licenze commerciali “Sviluppo, progettazione, fabbricazione, test, manutenzione, riparazione, modifica e modifiche alla progettazione di aeromobili, loro componenti e prodotti aeronautici “, l’Ufficio delle licenze commerciali è tenuto a sostituire su richiesta dell’imprenditore o alla prima modifica annunciata dall’imprenditore ai sensi del § 49 paragrafo 1 della legge n. 455/1991 Coll., come modificato fino alla data di entrata in vigore della presente legge, legge n. 455/1991 Coll., come modificata, efficace dalla data di entrata in vigore della presente legge.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 214/2006 Coll. Arte. XIII

1. I procedimenti avviati prima della data di entrata in vigore della presente legge devono essere completati in conformità con le disposizioni legali esistenti.

2. I procedimenti non conclusi relativi al rilascio di una licenza commerciale per la registrazione gratuita di una persona giuridica devono essere completati in conformità con la legge sulle licenze commerciali, come modificata dopo la data di entrata in vigore della presente legge.

3. La decisione di sospendere l’attività di un libero scambio di relazioni con una persona giuridica a causa della mancata nomina di un rappresentante responsabile cesserà di avere effetto giuridico il giorno in cui la presente legge entrerà in vigore.

4. Se, sulla base della presente legge, un’attività commerciale è stata modificata da una dichiarazione di libero scambio a una dichiarazione di commercio artigianale, le persone fisiche e giuridiche che soddisfano le condizioni per l’esecuzione di tale licenza commerciale acquisiscono una licenza commerciale per questa imbarcazione commercio alla data di entrata in vigore della legge n. 214/2006 Coll.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 296/2007 Coll. Arte. XIV

Nel caso di procedimenti ai sensi della legge n. 328/1991 Coll., In caso di fallimento e regolamento, come modificata, validamente non completata entro la data di entrata in vigore della presente legge, le disposizioni della Sezione 13, come modificata dalla data di entrata in vigore della presente legge, si applicherà anche agli amministratori fallimentari. se l’amministratore della massa fallimentare continua nel commercio alla morte dell’imprenditore, le disposizioni della sezione 57, come modificata, si applicano dalla data di entrata in vigore della presente legge.

Disposizioni transitorie per modificare la legge sulle licenze commerciali sono state introdotte dalla legge n. 130/2008 Coll. Arte. II

1.Il diritto di esercitare attività commerciali che, fino alla data di entrata in vigore della presente legge, sono attività parziali nell’ambito di un’attività commerciale gestita in modo industriale, deve essere conservata. Ufficio delle licenze commerciali competente a livello locale in base alla residenza di una persona fisica o alla sede legale di una persona giuridica (per una persona fisica straniera secondo l’ubicazione dell’unità organizzativa dell’impresa, o secondo la residenza consentita, e se la giurisdizione non può essere determinato in base alla residenza consentita, quindi in base alla sede dell’attività) entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, invitare gli imprenditori a fornire prove di idoneità professionale, se la nuova legislazione lo richiede. L’invito fissa un termine ragionevole per la presentazione dei documenti. Se l’imprenditore non presenta documenti all’Ufficio per le licenze commerciali o non dimostra con essi l’adempimento delle condizioni per il funzionamento del commercio,

2. Le licenze commerciali esistenti vengono mantenute. Il diritto di esercitare un’attività commerciale è dimostrato dall’attuale licenza commerciale fino al rilascio della prima dichiarazione all’imprenditore. L’estratto sarà emesso dall’Ufficio per le licenze commerciali su richiesta o sulla base di una notifica di modifica ai sensi della Sezione 49 o 56 della Legge n. 455/1991 Coll., Come modificato dalla data di entrata in vigore del presente Atto.

3. I procedimenti per la concessione e la modifica di una concessione iniziati prima della data di entrata in vigore della presente legge devono essere completati ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificata, con effetto dalla data di entrata in vigore della presente legge .

4. I procedimenti per illeciti amministrativi che non sono stati validamente terminati alla data di entrata in vigore della presente legge devono essere completati ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificata dalla data di entrata in vigore della presente legge, a meno che più vantaggioso per la parte in giudizio è il regolamento ai sensi della Legge n. 455/1991 Sb., così come modificata con effetto dalla data di entrata in vigore della presente legge.

5. Se la presente legge modifica il commercio abbinato in artigianato, i documenti che dimostrano la competenza professionale per il commercio abbinato sono considerati documenti ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificata dalla data di entrata in vigore della presente Atto.

6. Se le operazioni di segnalazione sono state unite dalla presente legge, l’imprenditore ha il diritto di operare le operazioni nella misura ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato dalla data di entrata in vigore della presente legge. Ciò non si applica alla fusione di rapporti di compravendita, se le persone che alla data di entrata in vigore della presente legge hanno operato le negoziazioni di cui al primo periodo o sono stati nominati rappresentanti responsabili, possiedono solo le qualifiche professionali richieste dalla nuova normativa eseguire operazioni in parte. In questo caso, l’imprenditore ha il diritto di operare un commercio vincolato dalla data di entrata in vigore della presente legge nell’ambito dell’autorizzazione della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato fino alla data di entrata in vigore della presente Atto.

7. Se le attività commerciali autorizzate sono state unite dalla presente legge, l’imprenditore è autorizzato a svolgere attività commerciali dalla data di entrata in vigore della presente legge nell’ambito dell’autorizzazione ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato fino alla data di entrata in vigore della presente legge.

8. Un imprenditore che ha il diritto di operare un commercio che è un libero scambio ai sensi della presente legge dalla data di entrata in vigore della presente legge ha il diritto di operare un commercio completo a partire dalla data di entrata in vigore della presente legge.

9. I documenti sull’idoneità professionale specificati nel § 21 della legge n. 455/1991 Coll., Così come modificati dalla data di entrata in vigore della presente legge, possono essere sostituiti da un documento sull’esecuzione di un esame di qualificazione ai sensi del decreto 154/1996 Coll., Per lo svolgimento di prove di qualificazione sostitutive dell’idoneità professionale all’esercizio dei mestieri artigiani, come modificato dal Decreto n. 235/2000 Coll., Eseguite fino alla data di entrata in vigore della presente legge.

10.I soggetti dell’attività di rendicontazione delle negoziazioni libere ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificata in vigore fino alla data di entrata in vigore della presente legge, diventano i campi di attività del libero scambio ai sensi dell’allegato n. 4 della legge N. 455/1991 a partire dalla data di entrata in vigore della presente legge Coll., Come modificata con effetto dalla data di entrata in vigore della presente legge. Ufficio delle licenze commerciali competente in base alla residenza di una persona fisica o alla sede legale di una persona giuridica (per una persona fisica straniera secondo l’ubicazione dell’unità organizzativa dell’impresa, o secondo la residenza consentita, e se la giurisdizione non può essere determinato in base alla residenza autorizzata, impresa) deve effettuare un’iscrizione nel registro delle imprese e rilasciare un estratto all’imprenditore con i campi di attività ai sensi dell’allegato n. 4 alla legge n. 455/1991 Coll.,

11. Vengono mantenute le autorizzazioni per progettare miglioramenti fondiari ai sensi della legislazione esistente. Un imprenditore che ha svolto la suddetta attività a partire dalla data di entrata in vigore della presente legge e intende continuare la sua attività è obbligato a notificarlo per iscritto all’Ufficio delle licenze commerciali entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge. L’Ufficio per le licenze commerciali deve immediatamente effettuare un’iscrizione nel registro delle licenze commerciali e rilasciare un estratto all’imprenditore. Il diritto di operare questa operazione scade invano allo scadere del periodo di un anno.

12. Nel caso in cui il procedimento per un ostacolo all’esercizio di un’operazione dovuto all’annullamento del fallimento per l’adempimento di una risoluzione programmata fosse stato avviato prima della data di entrata in vigore della presente legge e il procedimento non sia stato validamente concluso da dalla data di entrata in vigore della presente legge, il procedimento sarà chiuso.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 189/2008 Coll. Arte. XVII

1. Imprenditore che, dalla data di entrata in vigore della presente legge, ha operato nell’ambito del settore “Applicazione, produzione e riparazione di a) protesi, b) ortesi del tronco, c) ortesi degli arti, d) bendaggi morbidi” e attività che non sono un il commercio dalla data di entrata in vigore della presente legge, può continuare in questa attività fino al 31 dicembre 2010. Trascorso questo periodo, l’autorizzazione a svolgere tale attività scade.

2. La competenza professionale documentata prima della data di entrata in vigore della presente legge per il commercio “Applicazione, produzione e riparazione di a) protesi, b) ortesi del tronco, c) ortesi degli arti, d) bendaggi morbidi” deve essere considerata come competenza professionale per il commercio dal data di entrata in vigore della presente legge “Produzione e riparazione di protesi di serie, ortesi del tronco, ortesi degli arti, bendaggi morbidi”.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 254/2008 Coll. Arte. XXVII

I procedimenti non conclusi in merito alla concessione della concessione “Attività di scambio” si concluderanno il giorno in cui la presente legge entrerà in vigore. Entro 15 giorni lavorativi, l’Ufficio delle licenze commerciali restituisce al richiedente la domanda di concessione e i documenti allegati alla domanda e allo stesso tempo lo istruisce sulla nuova regolamentazione legale della registrazione delle attività di cambio ai sensi della legge sui cambi. . Il Trades Licensing Office rimborserà anche la tassa amministrativa se è stata pagata.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 274/2008 Coll. Arte. XIX

1. Le persone fisiche o giuridiche che svolgono attività commerciali con licenza ai sensi dell’allegato n. 3 della legge sulle licenze commerciali con l’obiettivo di garantire la sicurezza aziendale di proprietà e persone e servizi di investigatori privati ​​e investigatori devono presentare documenti comprovanti l’idoneità professionale ai sensi della presente legge. Se i documenti non sono documentati entro questo periodo, l’ufficio di licenza commerciale competente revocherà la licenza commerciale.

2. Le persone fisiche e giuridiche che svolgono attività commerciali con licenza ai sensi dell’allegato n. 3 della legge sulle licenze commerciali con l’obiettivo di garantire la sicurezza aziendale di proprietà e persone e servizi di investigatori privati ​​devono garantire e su richiesta dell’ufficio di licenza commerciale competente no oltre 36 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge: Le attività volte a salvaguardare la vita e la proprietà delle persone e le prestazioni di investigatori privati ​​saranno svolte da dipendenti che soddisfano i requisiti di idoneità professionale ai sensi dell’Allegato n. 5 a questa legge e l’idoneità medica ai sensi della sezione 31a della presente legge.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 155/2010 Coll. Arte. VIII

1. Le licenze commerciali rilasciate ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificata fino alla data di entrata in vigore della presente legge, devono essere mantenute.

2. Un imprenditore che ha una licenza commerciale per i commerci “Sicurezza di proprietà e persone” o “Servizi di investigatori privati” alla data di entrata in vigore della presente legge deve soddisfare le condizioni di competenza professionale ai sensi della legge n. 455 entro e non oltre 2 anni dalla data di entrata in vigore della presente legge. / 1991 Coll., Come modificato con effetto dalla data di entrata in vigore della presente legge, e presentare i documenti all’Ufficio delle licenze commerciali o nominare un rappresentante responsabile; ciò non si applica se l’imprenditore ha già dimostrato l’adempimento della competenza professionale all’Ufficio delle licenze commerciali. Se l’imprenditore non dimostra il soddisfacimento delle condizioni di competenza professionale entro il termine specificato, l’Ufficio delle licenze commerciali avvia il procedimento per la revoca della licenza commerciale.

3. Un imprenditore che dispone di una licenza commerciale per “Sicurezza di proprietà e persone” o “Servizi di investigatori privati” alla data di entrata in vigore della presente legge deve garantire e dimostrare su richiesta dell’Ufficio licenze commerciali entro e non oltre 2 anni dalla data di entrata in vigore della presente legge: le attività fornite da detti mestieri sono fornite solo da persone fisiche in possesso dei requisiti di idoneità professionale, che sono elencate nell’Allegato n. 5 alla Legge n. 455/1991 Coll., come modificato dalla data di entrata in vigore della presente legge.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 119/2012 Coll. Arte. NEL
Disposizioni temporanee

1.Imprenditori che avevano il diritto di gestire un’attività commerciale autorizzata con l’oggetto dell’attività “Trasporto su strada a motore – merci nazionali gestite da veicoli con il peso massimo consentito fino a 3,5 tonnellate incluse, – merci nazionali gestite da veicoli con peso massimo consentito superiore a 3,5 tonnellate , – merci internazionali effettuate da veicoli con una massa massima autorizzata non superiore a 3,5 tonnellate, – merci internazionali effettuate da veicoli con una massa massima autorizzata superiore a 3,5 tonnellate, – passeggeri occasionali nazionali, – passeggeri occasionali internazionali, – nazionali servizio pubblico, – linea speciale nazionale, – linea internazionale, – navetta internazionale, – servizio taxi “ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., come modificata in vigore fino alla data di entrata in vigore della presente legge,hanno il diritto di esercitare un’attività commerciale nell’ambito della concessione concessa in conformità con la legislazione vigente, se non diversamente specificato di seguito.

2.Imprenditori che avevano il diritto di esercitare il commercio autorizzato di cui al punto 1 nell’ambito dell’attività “Trasporto su strada a motore – merci nazionali gestite da veicoli con il peso massimo consentito fino a 3,5 tonnellate incluse” o “Trasporto su strada a motore – trasporto internazionale” a partire dalla data di entrata in vigore della presente legge, azionati da veicoli con il peso massimo consentito fino a 3,5 tonnellate, hanno il diritto di operare un commercio autorizzato nell’ambito dell’attività “Trasporto su strada a motore – trasporto di merci gestito da veicoli o combinazioni di veicoli con peso massimo autorizzato non superiore a 3,5 tonnellate “se sono destinati al trasporto di animali o merci”. Il Trades Licensing Office registra una modifica della portata dell’oggetto dell’attività ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., come modificato in vigore dalla data di entrata in vigore della presente legge nel registro delle imprese entro 1 mese dalla data di entrata in vigore della presente legge. L’Ufficio delle licenze commerciali modificherà la decisione di concedere una concessione alla prima modifica dei dati comunicata dall’imprenditore ai sensi della Sezione 56 della Legge n. 455/1991 Coll., Come modificata dalla data di entrata in vigore della presente Legge.

3.Gli imprenditori che avevano il diritto di gestire un’attività commerciale autorizzata elencata al punto 1 nell’ambito dell’attività “Trasporto su strada a motore – servizio taxi” alla data di entrata in vigore della presente legge hanno il diritto di gestire un’attività commerciale autorizzata nell’ambito dell’attività ” Trasporto su strada a motore – autovetture utilizzate per il trasporto di un massimo di 9 persone, compreso il conducente ». L’Ufficio delle licenze commerciali inserirà una modifica dell’ambito dell’oggetto dell’attività ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificata dalla data di entrata in vigore della presente legge, nel registro delle imprese entro 1 mese dalla data di entrata in vigore della presente legge. L’Ufficio per le licenze commerciali modificherà la decisione di concedere una concessione alla prima modifica dei dati comunicata dall’imprenditore ai sensi della Sezione 56 della legge n. 455/1991 Coll., Come modificata dalla data di entrata in vigore della presente legge.

4.sono obbligati a richiedere una modifica dell’ambito di attività e a presentare documenti ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., come modificata dalla data di entrata in vigore della presente legge, e della legge n. 111/1994 Coll., entro 1 anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, come modificata con effetto dalla data di entrata in vigore della presente legge. Sulla base della domanda dell’imprenditore e dei documenti documentati, l’Ufficio delle licenze commerciali modificherà la decisione di concedere una concessione e dichiarerà l’ambito dell’attività in conformità con la formulazione dell’attività ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato dalla data di entrata in vigore della presente legge. attività per “Trasporto su strada a motore – passeggeri operati da veicoli destinati al trasporto di un massimo di 9 persone compreso il conducente” o “Trasporto su strada a motore – passeggeri operati da veicoli destinati al trasporto di più di 9 persone compreso il conducente “.

5.come modificato dalla data di entrata in vigore della presente legge, e la legge n. 111/1994 Coll., come modificata dalla data di entrata in vigore della presente legge. Sulla base della domanda dell’imprenditore e dei documenti documentati, l’Ufficio delle licenze commerciali modifica la decisione di concedere una concessione e stabilisce l’ambito dell’attività in conformità con la formulazione dell’attività ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato da la data di entrata in vigore della presente legge al “Trasporto su strada a motore – merci gestite da veicoli o combinazioni di veicoli con un peso massimo consentito superiore a 3,5 tonnellate se destinato al trasporto di animali o merci” o “Trasporto su strada a motore – merci gestite da veicoli o combinazioni di veicoli con un peso massimo autorizzato non superiore a 3 tonnellate “, 5 tonnellate se destinati al trasporto di animali o merci”.

6.111/1994 Coll., Come modificato in vigore dalla data di entrata in vigore della presente legge. Se l’oggetto dell’attività ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato dalla data di entrata in vigore della presente legge, per il quale è richiesta la concessione di una concessione, non è chiaro dalla domanda, l’Ufficio licenze di commercio invita il richiedente a specificare l’oggetto dell’attività ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., come modificata, con effetto dalla data di entrata in vigore della presente legge. Se una concessione deve essere assegnata nella procedura per l’oggetto dell’attività “Trasporto su strada a motore – merci gestite da veicoli o combinazioni di veicoli con un peso massimo autorizzato superiore a 3,5 tonnellate, se sono destinati al trasporto di animali o merci” o “Trasporto su strada con motore – veicoli ad uso passeggeri progettati per il trasporto di più di 9 persone, compreso il conducente”,

7. La presentazione di domanda di cambiamento di oggetto di attività di cui ai punti 4 e 5 è esente dal contributo amministrativo.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 169/2012 Coll. Arte. II
Disposizioni temporanee

1. Se l’imprenditore è deceduto prima della data di entrata in vigore della presente legge, le persone di cui al § 13 par. b), c) o e) della legge n. 455/1991 Coll., come modificata prima della data di entrata in vigore della presente legge, hanno il diritto di continuare a operare il commercio fino alla fine della procedura di successione sulla base del autorizzazione dell’imprenditore deceduto. Sono obbligati a segnalare questo fatto all’Ufficio delle licenze commerciali entro 3 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, se non lo hanno fatto prima della data di entrata in vigore della presente legge. Dopo la scadenza invano di questo periodo, la licenza commerciale dell’imprenditore deceduto scade il giorno della sua morte, a meno che l’amministratore dell’eredità o l’amministratore fallimentare continui a svolgere l’attività.

2. Se, prima della data di entrata in vigore della presente legge, le persone di cui al § 13 par. b), c) o e) della legge n. 455/1991 Coll., come modificata prima della data di entrata in vigore della presente legge, che continueranno a operare un commercio e avranno acquisito diritti di proprietà relativi al funzionamento di un commercio, può continuare a commerciare sulla base dell’autorizzazione di un imprenditore deceduto alle condizioni di cui alla sezione 13, paragrafo 4 della legge n. 455/1991 Coll., come modificata, in vigore fino alla data di entrata in vigore della presente legge .

3. I procedimenti avviati prima della data di entrata in vigore della presente legge devono essere conclusi in conformità con la legislazione più favorevole per gli imprenditori.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 199/2012 Coll. Arte. IV
Disposizioni temporanee

1. Licenze commerciali rilasciate per un commercio vincolato con oggetto di attività “Attività di diagnostica, analisi e consulenza in materia di protezione delle piante e trattamento di piante, prodotti vegetali, oggetti e suolo contro organismi nocivi con prodotti fitosanitari o biocidi” e per il commercio autorizzato con oggetto dell’attività “Prova di controllo dei mezzi di meccanizzazione per la protezione delle piante”, emessa ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., come modificata in vigore fino alla data di entrata in vigore della presente legge, deve essere mantenuta.

2. Imprenditore che, fino alla data di entrata in vigore della presente legge, disponeva di una licenza commerciale per operare un commercio collegato con l’oggetto di attività “Attività di diagnostica, test e consulenza in materia di protezione delle piante e trattamento di piante, prodotti vegetali, oggetti e suolo contro organismi nocivi con prodotti fitosanitari o biocidi dalla data di entrata in vigore della presente legge, ha il diritto di operare un libero scambio con l’oggetto di attività “Produzione, commercio e servizi non elencati negli allegati da n. 1 a 3 di the Trade Licensing Act “.

3. L’ Ufficio per le licenze commerciali, entro 1 mese dalla data di entrata in vigore della presente legge, inserisce la modifica dell’oggetto dell’attività ai sensi del punto 2 nel registro delle imprese e allo stesso tempo inserisce in questo registro il campo di attività di libero scambio “Attività di diagnostica, analisi e consulenza in materia di protezione e trattamento delle piante, prodotti vegetali, piante e suolo contro organismi nocivi con prodotti fitosanitari o biocidi”.

4. La licenza commerciale di cui ai punti 2 e 3 deve essere comprovata dall’estratto esistente del registro delle imprese fino al rilascio di un nuovo estratto dal registro delle imprese.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 221/2012 Coll. Arte. VII
Disposizione transitoria

Procedimento nel campo di attività appartenente al libero scambio “Esercizio di servizi postali e postali esteri” avviato ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato in vigore fino alla data di entrata in vigore della presente legge, e non completato il tale data cesserà alla data di entrata in vigore della presente legge.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 234/2013 Coll. Arte. IV

1.Un imprenditore che ha il diritto di produrre e trattare combustibili e lubrificanti o vendere combustibili a partire dalla data di entrata in vigore della presente legge può continuare questa attività per un periodo di 1 mese dalla data di entrata in vigore della presente legge. Se l’imprenditore richiede una concessione per “Produzione e lavorazione di combustibili e lubrificanti e distribuzione di combustibili” nell’ambito totale o parziale dell’attività entro questo periodo e documenta i documenti richiesti dalla nuova legislazione, se la licenza commerciale non è disponibile dal precedente può continuare nella produzione e lavorazione di carburanti e lubrificanti e nella vendita di carburanti diversi da una stazione di servizio sulla base di un’autorizzazione di cui al primo periodo fino a decisione definitiva di concessione di una concessione o di rigetto di una domanda per una concessione o per chiudere il procedimento.

2. L’accettazione di una domanda di concessione ai sensi del punto 1 non è soggetta a spese amministrative.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 303/2013 Coll. Arte. VII

1. I procedimenti avviati prima della data di entrata in vigore della presente legge devono essere completati in conformità con la legge n. 455/1991 Coll., Come modificata, con effetto dalla data di entrata in vigore della presente legge.

2. Il Trades Licensing Office inserirà una modifica nei dati nel Registro delle licenze commerciali, causata dall’efficacia della presente legge, entro e non oltre 1 mese dalla data di entrata in vigore della presente legge.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 309/2013 Coll. Arte. II

1. Un imprenditore che ha il diritto di vendere alcol fermentato, alcol potabile o alcolici alla data di entrata in vigore della presente legge può continuare questa attività per un periodo di 6 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge. Se l’imprenditore richiede una concessione per la vendita di alcol fermentato, alcol potabile o alcolici entro questo periodo, il commerciante può continuare a vendere alcol fermentato, alcol potabile o alcolici sulla base dell’autorizzazione di cui alla prima frase fino alla decisione finale di concedere una concessione o respingere la domanda, su concessione o alla chiusura del procedimento. Allo scadere del termine per la presentazione di una domanda di concessione per la vendita di alcol fermentato, alcol potabile o liquori a un imprenditore, il diritto di vendere alcol fermentato, alcol potabile o alcolici scade.

2. L’accettazione di una domanda di concessione ai sensi del punto 1 non è soggetta a spese amministrative.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 140/2014 Coll. Arte. II

1. Le disposizioni della sezione 46, paragrafo 6, frase 2 della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato dalla data di entrata in vigore della presente legge, non si applicano a quegli imprenditori che hanno presentato documenti ai mestieri municipali Licensing Office prima della data di entrata in vigore della presente legge.

2. I procedimenti avviati ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato prima della data di entrata in vigore della presente legge, devono essere completati ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato dalla data di entrata in forza di questa legge.

3. Le licenze commerciali acquisite ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificata prima della data di entrata in vigore della presente legge, devono essere mantenute.

4. Si considerano le prove di idoneità professionale che, ai sensi della normativa vigente prima della data di entrata in vigore della presente Legge, abbiano comprovato l’idoneità professionale per l’ottenimento della concessione per il commercio “Esecuzione di lavori esplosivi e pirotecnici” della Legge come documenti di idoneità professionale ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., modificata con effetto dalla data di entrata in vigore della presente legge.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 206/2015 Coll. § 73

(1) Le licenze commerciali esistenti devono essere mantenute, salvo diversa disposizione.

(2)Imprenditori che, alla data di entrata in vigore della legge n. 206/2015 Coll., Sui prodotti pirotecnici e il loro trattamento e sulla modifica di determinati atti (la legge sulla pirotecnica), hanno ottenuto una licenza commerciale per esercitare il commercio “Esecuzione di esplosivi e fuochi d’artificio “in tutto o in parte nell’ambito di applicazione della materia di attività” lavori di sabbiatura “, sono autorizzati ad operare il commercio” Ricerca, sviluppo, produzione “dopo l’entrata in vigore della legge n. 206/2015 Coll., sui prodotti pirotecnici e la loro manipolazione e la modifica di determinati atti (la legge sulla pirotecnica), distruzione, smaltimento, lavorazione, acquisto e vendita di esplosivi e sabbiatura “nell’ambito dell’attività” sabbiatura “. L’Ufficio delle licenze commerciali deve inserire la modifica nel Registro delle licenze commerciali entro 5 giorni dalla data di entrata in vigore della legge n. 206/2015 Coll.,

(3)Imprenditori che, alla data di entrata in vigore della legge n. 206/2015 Coll., Sui prodotti pirotecnici e il loro trattamento e sugli emendamenti ad alcuni atti (la legge sulla pirotecnica), hanno ottenuto una licenza commerciale per operare il commercio “Esecuzione di esplosioni e fuochi d’artificio “in tutto o in parte nell’ambito della materia di attività” fuochi d’artificio “, hanno il diritto di operare un commercio vincolato” Acquisto, vendita “dopo la data di entrata in vigore della legge n. 206/2015 Coll., sui prodotti pirotecnici e la loro manipolazione e modifica di determinati atti (legge sulla pirotecnica), distruzione e smaltimento di articoli pirotecnici delle categorie P2, T2 e F4 ed esecuzione di fuochi d’artificio “nell’ambito della materia dell’attività” esecuzione di lavori pirotecnici “. L’Ufficio delle licenze commerciali deve inserire la modifica nel Registro delle licenze commerciali entro 5 giorni dalla data di entrata in vigore della legge n. 206/2015 Coll.,

(4)Sono autorizzato a svolgere attività di acquisto, vendita, distruzione e smaltimento di prodotti pirotecnici delle categorie P2, T2 e F4 per un periodo di un anno dalla data di entrata in vigore della legge n. 206/2015 Coll., sui prodotti pirotecnici e il loro trattamento e sulla modifica di determinati atti (legge sulla pirotecnica). Se, dopo la scadenza del periodo di cui alla prima frase, intendono continuare a svolgere tali attività, sono tenuti a notificare al Trade Licensing Trade “Acquisto, vendita, distruzione e smaltimento di articoli pirotecnici di categoria P2”, prima della scadenza di questo periodo.

(5) Procedimenti avviati ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificata prima della data di entrata in vigore della legge n. 206/2015 Coll., Sui prodotti pirotecnici e il loro trattamento e sulla modifica di determinati atti (la Legge sulla pirotecnica), deve essere completata ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Modificata con effetto dalla data di entrata in vigore della legge n. 206/2015 Coll., Sui prodotti pirotecnici e il loro trattamento e sulla modifica di alcuni atti (la legge sulla pirotecnica).

(6) Gli atti eseguiti ai sensi dei paragrafi da 2 a 4 sono esenti da spese amministrative.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 267/2015 Coll. Arte. NEL

1. Licenze commerciali con oggetto di attività “Disinfezione, disinfezione e derattizzazione protettiva speciale – senza l’uso di sostanze chimiche tossiche o altamente tossiche e miscele chimiche ad eccezione della disinfezione protettiva speciale, disinfezione e deratizzazione nelle operazioni alimentari e agricole, – in operazioni alimentari o agricole, – sostanze chimiche tossiche o altamente tossiche o miscele chimiche, ad eccezione della disinfestazione protettiva speciale e del controllo dei roditori nelle operazioni alimentari o agricole, che sono durate alla data di entrata in vigore della presente legge.

2. L’ Ufficio per le licenze commerciali inserisce le modifiche ai sensi della presente legge concernenti l’oggetto degli affari di cui al punto 1 nel registro delle licenze commerciali entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 126/2016 Coll. Arte. IV

I procedimenti avviati prima della data di entrata in vigore della presente legge devono essere completati in conformità con la legge n. 455/1991 Coll., Come modificata prima della data di entrata in vigore della presente legge.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 229/2016 Coll. Arte. VI

1.Un imprenditore autorizzato a svolgere attività di ricerca, sviluppo, produzione, degrado, distruzione, elaborazione, stoccaggio, acquisto, vendita e deposito di munizioni alla data di entrata in vigore della presente legge può continuare questa attività per un periodo di 6 mesi dal la data di entrata in vigore della presente legge. Se intende continuare a svolgere queste attività dopo il periodo specificato nella prima frase, è obbligato a richiedere una concessione o modificare la decisione di concedere una concessione e documentare i documenti richiesti dalla legge n. 455/1991 Coll., Come modificata dalla data di entrata in vigore della presente legge, se l’Ufficio delle licenze commerciali non li ha disponibili da procedimenti precedenti. Se presenta la domanda entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, può continuare ad operare fino al giorno in cui ha effetto giuridico la decisione di concedere una concessione o di modificare la decisione di concedere una concessione o di respingere la domanda di concessione. Se non lo fa entro il periodo specificato, la licenza commerciale per svolgere detta attività scadrà alla fine dell’ultimo giorno di questo periodo.

2. I procedimenti avviati ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato prima della data di entrata in vigore della presente legge, devono essere completati ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato dalla data di entrata in forza di questa legge.

3. L’accettazione di una domanda di concessione o la modifica di una decisione di aggiudicazione di una concessione ai sensi del punto 1 non sono soggette a spese amministrative.

La disposizione transitoria è stata introdotta dalla legge n. 65/2017 Coll. § 48

L’ispezione del rispetto del divieto di vendita di alcolici e prodotti del tabacco ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato prima della data di entrata in vigore della presente legge, iniziata prima della data di entrata in vigore della presente legge deve essere completato ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., come modificata prima della data di entrata in vigore della presente legge.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 289/2017 Coll. Arte. II

1.Un imprenditore che ha il diritto di esercitare un’attività commerciale correlata dalla data di entrata in vigore della presente legge “Elaborazione di bozze di dati di catalogazione ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato prima della data di entrata in vigore della presente legge “ha diritto al funzionamento di un rapporto di libero scambio” Produzione, commercio e servizi non elencati negli allegati da 1 a 3 della legge sulle licenze commerciali “per intero. L’Ufficio delle licenze commerciali deve, entro 5 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, inserire una modifica del commercio nel Registro dei commerci, in cui deve indicare il campo di attività per il commercio “Produzione, commercio e servizi non elencati negli allegati da 1 a 3 del Trades Licensing Act “. Attività di consulenza e consulenza, elaborazione di pareri di esperti ”e rilascerà un estratto all’imprenditore ai sensi della Sezione 47, paragrafo 1 della legge n. 455/1991 Coll., Come modificata, con effetto dalla data di entrata in vigore della presente legge.

2. Il rilascio di una dichiarazione ai sensi del punto 1 è esente dalla tassa amministrativa.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 111/2018 Coll. Arte. IV

1. Licenze commerciali per il commercio autorizzato “Operazione di agenzia di viaggi” e libero scambio “Produzione, commercio e servizi non elencati negli allegati da 1 a 3 della legge sulle licenze commerciali” emesse ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato prima la data di entrata in vigore della presente legge, deve essere mantenuta dalla data di entrata in vigore della presente legge, salvo diversa disposizione.

2. Un imprenditore che è stato autorizzato a gestire un’attività commerciale autorizzata “Operazione di un’agenzia di viaggi” ai sensi della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato prima della data di entrata in vigore della presente legge, ha il diritto di gestire un commercio dopo 1 mese dalla data di entrata in vigore della presente legge. “Operazione di un’agenzia di viaggi – organizzazione di viaggi, – mediazione di servizi di viaggio correlati” solo nell’ambito dell’oggetto dell’attività “Operazione di un’agenzia di viaggi – organizzazione di tour “. L’Ufficio delle licenze commerciali inserirà una modifica dell’oggetto dell’attività nel registro delle imprese entro e non oltre 2 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge.

3. Imprenditore che è stato autorizzato a gestire un’attività commerciale autorizzata “Operazione di un’agenzia di viaggi” o un libero scambio “Produzione, commercio e servizi non elencati negli Allegati da 1 a 3 della Legge sulle licenze commerciali” e che richiede una “Operazione di un’agenzia di viaggi “commercio entro 1 mese dalla data di entrata in vigore della presente legge agenzia di viaggi – organizzazione di viaggi, – organizzazione di servizi di viaggio collegati” o modifica della concessione nell’ambito dell’attività “Gestione di un’agenzia di viaggi – organizzazione di viaggi combinati servizi “, ha il diritto di mediare servizi turistici combinati sulla base della sua autorizzazione esistente fino alla decisione in merito a tale richiesta o in attesa della notifica della decisione di sospendere il procedimento. Le azioni eseguite in base a questo punto sono esenti da spese amministrative.

4. Le domande per il rilascio di una concessione per la “Gestione di un’agenzia di viaggi”, su cui non è stata presa alcuna decisione definitiva prima della data di entrata in vigore della presente legge, saranno prese in considerazione ai sensi della legge n. 455/1991 Coll. ., Come modificato dalla data di entrata in vigore della presente legge.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 171/2018 Coll. Arte. II

1. Una persona che aveva il diritto di svolgere l’attività di un perito indipendente prima della data di entrata in vigore della presente legge può svolgere questa attività in conformità con la legge n. 38/2004 Coll., On Insurance Intermediaries and Claims Adjusters, come modificato prima dell’entrata in vigore della presente legge, fino a quando non dichiari un contratto vincolato, ma non oltre un periodo di 3 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge.

2. La registrazione di un commercio vincolato ai sensi del punto 1 non è soggetta a spese amministrative.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 39/2020 Coll. § 25

1. Un imprenditore che, prima della data di entrata in vigore della presente legge, è stato autorizzato a fornire servizi di intermediazione immobiliare nell’ambito del commercio riportando gratuitamente “Produzione, commercio e servizi non elencati negli Allegati da 1 a 3 della Legge sulle licenze commerciali” e intende per continuare a fornire l’intermediazione immobiliare sono necessari mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, per notificare all’Ufficio delle licenze commerciali il commercio abbinato “Mediazione immobiliare” e per documentare i documenti comprovanti l’adempimento della condizione di idoneità professionale per il funzionamento commercio vincolato, altrimenti alla scadenza di questo periodo Le azioni eseguite ai sensi della prima frase non sono soggette a spese amministrative.

2. L’ intermediario immobiliare è tenuto a garantire il rispetto degli obblighi di cui alla Sezione 7, Paragrafo 6 della Legge n. 455/1991 Coll., Come modificato dalla Legge n. 356/1999 Coll., Legge n. 167/2004 Coll., Legge n. 130/2008 Sb. e legge n. 289/2017 Coll., entro e non oltre 2 anni dalla data di entrata in vigore della presente legge.

Disposizioni transitorie introdotte dalla legge n. 527/2020 Coll. Arte. VII

1. La condizione ai sensi della Sezione 8a della Legge n. 455/1991 Coll., Come modificata dalla data di entrata in vigore della presente Legge, non necessita di una persona giuridica che eserciti un’attività commerciale ai sensi dell’Allegato n. 6 a Legge n. 455 / dalla data di entrata in vigore della presente legge.1991 Coll., Come modificata dalla data di entrata in vigore della presente legge, da adempiere per un periodo di 90 giorni dalla data di entrata in vigore forza di questa legge.

2. Una persona che, a partire dalla data di entrata in vigore della presente legge, opera un libero scambio nel campo del libero scambio ai sensi dell’allegato n. 6 alla legge n. 455/1991 Coll., Come modificato dalla data di di entrata in vigore della presente legge, § 28 della legge n. 455/1991 Coll., Come modificato dalla data di entrata in vigore della presente legge, entro e non oltre 60 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.

Havel vr

Dubček vr

Čalfa vr

Allegato n. 1 alla legge n. 455/1991 Coll.

ARTIGIANATO

(Ri sezione 20)

Parte A

Macellaio e salumi

Industria lattiero-casearia

Fresatura

Panetteria, pasticceria

Produzione di birra e malto

Lavorazione di pelli e pellicce

Applicazione, produzione e riparazione di calzature ortopediche

Molatura e incisione del vetro

Lavorazione di mescole di gomma

Lavorazione della pietra

Fonderia, modellismo

Fabbro, burattini

Lavorazione

Fabbro, fabbricazione di utensili

Galvanotecnica, smaltatura

Fabbricazione, installazione, riparazione di macchine e apparecchi elettrici, apparecchiature elettroniche e di telecomunicazione

Orologeria

Oreficeria e gioielleria

Falegnameria, pavimentazione

Fabbricazione e riparazione di strumenti musicali

Riparazione di altre attrezzature di trasporto

Opere murarie

Installazione, riparazione, ispezione e collaudo di apparecchiature elettriche

Installazione, riparazione e ricostruzione di apparecchiature di refrigerazione e pompe di calore

Idraulico, riscaldamento

Installazione, riparazione, ispezione e collaudo di apparecchiature a gas e riempimento di contenitori di gas

Installazione, riparazione, ispezione e collaudo di attrezzature a pressione e contenitori di gas

Installazione, riparazione, ispezione e collaudo di apparecchiature di sollevamento

Isolamento

Pittura, verniciatura, pittura

Coperture, carpenteria

Lattoneria e riparazione del corpo

Stufa

Riparazione di veicoli stradali

Barbieri, parrucchieri

Parte B

Tintura e trattamento chimico dei tessuti

Pulizia e lavaggio di tessuti e indumenti

Spazzacamino

Parte c

Attività di ospitalità

Servizi cosmetici

Pedicure, manicure

Allegato n. 2 alla legge n. 455/1991 Coll.

COMMERCIO STANCO

(Rif. § 23 e 24)

Ambito di attività

 

Competenza professionale richiesta

 

Nota

 

1

 

2

 

3

 

Opere geologiche *)

 

certificato di idoneità professionale rilasciato dal Ministero dell’Ambiente **)

 

*) ad eccezione dei lavori geologici che sono attività minerarie o attività svolte in maniera mineraria ai sensi del § 2 e § 3 della legge n. 61/1988 Coll., sulle attività minerarie, gli esplosivi e l’amministrazione statale mineraria, e successive modifiche dalla legge n. 128/1999 Coll. e legge n. 206/2002 Coll. **) Sezione 3 paragrafo 3 della legge n. 62/1988 Coll., Sui lavori geologici, modificata dalla legge n. 3/2005 Coll.

 

Lavorazione del tabacco e produzione di prodotti del tabacco

 

a) istruzione universitaria in un programma di studio e campo di studio incentrato sulla chimica degli alimenti o sull’agricoltura e 1 anno di esperienza sul campo, oppure
b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione incentrata sulla chimica alimentare o sull’agricoltura e 3 anni di esperienza in nel campo, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di fine studi nel campo dell’istruzione incentrato sulla chimica degli alimenti o sull’agricoltura e 3 anni di esperienza nel campo, oppure
d) un certificato di riqualificazione o altra prova di qualifica professionale per il pertinente lavoro rilasciato da una struttura accreditata secondo una legislazione speciale o ed educazione fisica, o dal ministero, che è responsabile del settore in cui è operato il mestiere, e 4 anni di esperienza nel settore

 

Legge n. 353/2003 Coll., Sulle accise, come modificata

 

Produzione di sostanze chimiche pericolose e miscele chimiche e vendita di sostanze chimiche e miscele chimiche classificate come altamente tossiche *) e tossiche *)

 

(a) istruzione superiore in un programma di studio e campo di studio in chimica, estrazione mineraria, metallurgia, ingegneria meccanica, edilizia, ingegneria elettrica, protezione antincendio, cibo, medicina, medicina veterinaria, farmacia, scienze naturali, agricoltura o silvicoltura e 1 anno di esperienza nel campo, oppure
b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione incentrata su chimica, estrazione mineraria, metallurgia, ingegneria, edilizia, protezione antincendio, ingegneria elettrica, sanità, farmacia, scienze veterinarie, agricoltura o silvicoltura e 3 anni di esperienza in sul campo, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di maturità in chimica, estrazione mineraria, metallurgia, ingegneria, edilizia, protezione antincendio, ingegneria elettrica, sanità, farmacia, scienze veterinarie, agricoltura o silvicoltura e 3 anni di esperienza nel campo, o
d) un certificato di riqualificazione o altra prova di qualificazione professionale per la relativa attività lavorativa rilasciata da una struttura accreditata ai sensi di speciali norme di legge, o da una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o dal Ministero competente per il settore in cui opera il commercio; anni di esperienza nel settore, oppure
e) documenti ai sensi del § 7 comma 5 lett. a), b), c), d) o e) del Trade Licensing Act, oppure
f) qualifica professionale per l’attività di farmacista per l’esercizio di apparecchiature secondo un’apposita normativa di legge **) e 4 anni di esperienza nel campo;

per la vendita di sostanze chimiche e miscele chimiche classificate come altamente tossiche e tossiche, la competenza professionale può essere dimostrata anche da:
(a) prova di almeno cinque anni di esperienza professionale continua come imprenditore o manager, o
(b) prova di almeno due anni di esperienza professionale continua come imprenditore o manager e prova di una formazione completa nel settore; o
(c ) prova di almeno tre anni di lavoro continuativo.esperienza sul campo come imprenditore o manager e un certificato di riqualificazione o altra prova di qualifica rilasciato dall’autorità statale competente, oppure
d) prova di almeno tre anni di esperienza continua in il campo come dipendente e prova di una formazione completa sul campo, oppure
e) prova di quattro anni di esperienza continua sul campo come dipendente e un certificato di riqualificazione o altro certificato di qualifica rilasciato dall’autorità competente dello stato

 

*) § 5 comma 1 lett. f) eg) della legge n. 350/2011 Coll., sulle sostanze chimiche e le miscele chimiche e sull’emendamento di alcuni atti (legge sulle sostanze chimiche); una licenza commerciale per questo commercio non è richiesta per la produzione di una sostanza chimica e di una miscela chimica, se la produzione di una sostanza chimica e di una miscela chimica è allo stesso tempo oggetto di un altro commercio elencato nel presente allegato o nell’allegato 3 della legge N. 455/1991 Coll., Come modificato dalla Legge n. 130/2008 Coll., Legge n. 145/2010 Coll. e legge n. 155/2010 Coll.
**) Legge n. 179/2006 Coll., Sulla verifica e il riconoscimento dei risultati dell’istruzione superiore e sulla modifica di alcuni atti (Legge sul riconoscimento dei risultati dell’istruzione superiore), come modificata

 

Produzione e riparazione di
– protesi,
– ortesi per il tronco,
– ortesi per gli arti,
– bende morbide

 

a) abilitazione professionale all’esercizio della professione di ortotico-protesico secondo un’apposita normativa di legge *) , oppure
b) abilitazione professionale all’esercizio della professione di ortotico-protesico secondo un’apposita normativa di legge *)e 3 anni di esperienza sul campo, oppure
c) un certificato
di riqualificazione professionale o altra prova di qualifica professionale per la relativa attività lavorativa rilasciato da una struttura accreditata in base a norme di legge speciali, o una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport , o un ministero responsabile in cui opera il commercio, e 3 anni di esperienza nel settore, oppure
d) documenti ai sensi del § 7 paragrafo 5 lett. a), b), c), d) o e) della legge sulle licenze commerciali

 

*) Legge n. 96/2004 Coll., Sulle condizioni per l’acquisizione e il riconoscimento della competenza per svolgere professioni sanitarie non mediche e per svolgere attività relative alla fornitura di assistenza sanitaria e che modifica talune leggi (Legge sulle professioni sanitarie non mediche) , come modificato

 

Ottica oftalmica

 

a)
abilitazione all’esercizio della professione medica di optometrista ai sensi di un’apposita norma di legge *), oppure b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione di un ottico o oftalmologo qualificato, oppure
c) istruzione secondaria con esame di fine studi presso il campo dell’ottico o dell’oftalmologo, oppure
d) un certificato di riqualificazione o altra prova di qualificazione professionale per l’attività lavorativa pertinente rilasciato da una struttura accreditata secondo norme legali speciali, o una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o dal ministero responsabile del settore in cui opera l’attività; anni di esperienza sul campo

 

*) Legge n. 96/2004 Coll., Sulle condizioni per l’acquisizione e il riconoscimento della competenza per svolgere professioni sanitarie non mediche e per svolgere attività relative alla fornitura di assistenza sanitaria e che modifica talune leggi (Legge sulle professioni sanitarie non mediche) , come modificato dalla legge n. 125/2005 Sb.

 

Attività nel campo della gestione dei rifiuti pericolosi

 

a) istruzione universitaria e 1 anno di esperienza nel settore, oppure
b) istruzione professionale superiore in un campo dell’istruzione tecnica o scientifica e 3 anni di esperienza in un campo, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di fine scuola in un campo tecnico o campo scientifico dell’istruzione e 3 anni di esperienza in un campo oppure
d) un certificato di riqualificazione o altra prova di qualifica professionale per le attività lavorative pertinenti, rilasciato da un istituto accreditato in conformità con la legislazione speciale o struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, Gioventù e Sport, o da un ministero nella cui competenza il settore in cui opera l’azienda. E 4 anni di esperienza nel settore

 

§ 4 lettera a) della legge n. 185/2001 Coll., sui rifiuti e sulla modifica di alcune altre leggi

 

Attività progettuale in edilizia

 

a) autorizzazione o iscrizione nell’elenco delle persone registrate ai sensi della legge n. 360/1992 Coll., sull’esercizio della professione di architetto autorizzato e sull’esercizio della professione di ingegneri e tecnici abilitati attivi nel settore edile, e successive modifiche, oppure
b) istruzione superiore in un corso di laurea magistrale; campo di studio incentrato su edilizia o architettura e 3 anni di esperienza nella progettazione di edifici, oppure
c) istruzione universitaria in un corso di laurea e campo di studio incentrato su edilizia o architettura e 5 anni di esperienza nella progettazione di edifici, oppure
d) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione per l’edilizia e 5 anni di esperienza nella progettazione di edifici, o
e) istruzione secondaria con un esame di maturità nel settore dell’istruzione incentrato sulla costruzione e 5 anni di esperienza nella progettazione di edifici

 

§ 158 e 159 della legge n. 183/2006 Coll., Sulla pianificazione del territorio e sui regolamenti edilizi (Legge sull’edilizia)

 

Costruzione, alterazione e rimozione

 

a) autorizzazione o iscrizione nell’elenco delle persone iscritte ai sensi della legge n. 360/1992 Coll., come modificata, oppure
b) istruzione universitaria in un corso di laurea magistrale e campo di studio incentrato sull’edilizia o architettura e 3 anni di esperienza in costruzione, oppure
c) istruzione superiore in un programma di studi di bachelor e campo di studio incentrato sull’edilizia o architettura e 5 anni di esperienza nella costruzione, oppure
d) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione incentrata sulla costruzione e 5 anni di esperienza nell’edilizia , o
e) istruzione secondaria con un esame di maturità nel campo dell’istruzione incentrato sulla costruzione e 5 anni di esperienza nell’esecuzione di costruzioni, o
f) documenti ai sensi del § 7 par. a), b), c), d) o e) della legge sulle licenze commerciali

 

§ 160 della legge n. 183/2006 Coll.

 

Acquisto, vendita, distruzione e smaltimento di articoli pirotecnici delle categorie P2, T2 e F4 e esecuzione di fuochi d’artificio

 

per l’acquisto, la vendita, la distruzione e lo smaltimento di prodotti pirotecnici di categoria P2, certificato di idoneità professionale ai sensi del § 36 comma 1 lett. a) della legge n. 206/2015 Coll.; per l’acquisto, la vendita, la distruzione e lo smaltimento di prodotti pirotecnici delle categorie T2 e F4 e il certificato di idoneità professionale per l’esecuzione di lavori pirotecnici ai sensi del § 36 par. b) o un documento ai sensi dell’articolo 66, paragrafo 8 della legge n. 206/2015 Coll.

 

Legge n. 206/2015 Coll.

 

Acquisto e vendita di monumenti culturali *) o oggetti di valore culturale **)

 

a) istruzione superiore in un programma di studio e campo di studio incentrato su belle arti, restauro o storia dell’arte, oppure
b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione incentrata su belle arti, restauro, conservazione o arti e mestieri e 1 anno di esperienza sul campo, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di maturità nel campo dell’istruzione incentrata su belle arti, restauro, conservazione, commercio di arti e mestieri o antiquariato e 1 anno di esperienza sul campo, oppure
d) istruzione secondaria con un certificato di apprendistato nel settore pertinente dell’educazione alle belle arti, restauro, conservazione o arti e mestieri e 3 anni di esperienza nel campo, o
e) un certificato di riqualificazione o altra prova di qualificazione professionale per la relativa attività lavorativa rilasciato da una struttura accreditata ai sensi di speciali norme di legge, o una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o un ministero competente per il settore in cui opera il mestiere; anni di esperienza nel settore

 

*) per legge. 20/1987 Coll., Sulla cura dei monumenti statali, come modificata **) Legge n. 71/1994 Coll., Sulla vendita e l’esportazione di oggetti di valore culturale, come modificata

 

Negozio di animali

 

a) formazione universitaria in un programma di studio e campo di studio incentrato sulla zootecnia, zootecnia o medicina veterinaria e 1 anno di esperienza sul campo, oppure
b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione incentrata sull’allevamento degli animali, la zootecnia o la medicina veterinaria e 2 anni di esperienza sul campo, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di maturità nel campo dell’istruzione incentrata su zootecnia, zootecnia o medicina veterinaria e 2 anni di esperienza sul campo, oppure
d) istruzione secondaria con un certificato di apprendistato nel campo dell’educazione incentrato sulla zootecnia o zootecnia e 3 anni di esperienza sul campo, oppure
e) un certificato di riqualificazione professionale o altra prova di qualifica professionale per l’attività lavorativa pertinente rilasciato da una struttura accreditata ai sensi di speciali norme di legge, o una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o un ministero competente per il settore in cui opera il commercio; anni di esperienza nel settore, oppure
f) documenti ai sensi del § 7 comma 5 lett. j), k), l) om) della legge sulle licenze commerciali

 

Attività di consulenti contabili, tenuta della contabilità, scritture fiscali

 

a) istruzione universitaria e 3 anni di esperienza sul campo, oppure
b) istruzione professionale superiore e 5 anni di esperienza sul campo, oppure
c) istruzione secondaria con esame di fine studi e 5 anni di esperienza sul campo, oppure
d ) certificato di riqualificazione o altra prova di qualifica professionale per la relativa attività lavorativa rilasciata da una struttura accreditata ai sensi di speciali norme di legge, o da una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o da un Ministero competente per il settore in cui il il commercio è operato e 5 anni di esperienza nel settore

 

Intermediazione immobiliare

 

(a) istruzione superiore in un corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, Economia con particolare attenzione all’economia, finanza o marketing e commercio, o nel campo dell’ingegneria civile in vista della costruzione o preparazione ed esecuzione di edifici, o istruzione superiore simile ottenuto tramite un’università non inclusa nel campo dell’istruzione,
b) istruzione superiore in un programma di laurea, 1 anno di esperienza e completamento di un corso riconosciuto a livello internazionale ai sensi della sezione 60a della legge n. 111/1998 Coll. con un focus sugli immobili organizzati presso un istituto statale accreditato,
c) università, istruzione professionale superiore o istruzione secondaria con un esame di fine scuola e 3 anni di esperienza nel settore, oppure
d) qualifica professionale per l’attività di intermediario immobiliare ai sensi della legge sul riconoscimento dei risultati dell’istruzione superiore *)

 

*) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

 

Attività di liquidatori indipendenti

 

istruzione secondaria con esame di maturità

 

Conduzione di aste volontarie di beni mobili in conformità con la legge sulle aste pubbliche

 

a) istruzione superiore, oppure
b) istruzione professionale superiore e 2 anni di esperienza aziendale, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di fine scuola e 3 anni di esperienza aziendale, oppure
d) un certificato di riqualificazione o altra prova di qualifiche professionali per il attività lavorative rilevanti, rilasciate da una struttura accreditata ai sensi di una legislazione speciale o struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o da un ministero nella cui competenza il settore in cui opera l’attività, e quattro anni di esperienza nel settore , o
e) documenti ai sensi del § 7 paragrafo 5 lettera j), k), l) om) della legge sulle licenze commerciali

 

Legge n. 26/2000 Coll., Sulle aste pubbliche, come modificata

 

Valutazione dei beni per *)
– beni mobili,
– immobili,
– immobilizzazioni immateriali,
– attività finanziarie,
– impianti commerciali

 

per la valutazione di beni mobili e immobili:
a) istruzione universitaria in un programma di studio e ambito di studio incentrato sulla valutazione immobiliare, oppure
b) istruzione universitaria e formazione permanente secondo un’apposita normativa di legge **) in almeno 4 semestri focalizzati su valutazione immobiliare della categoria data, oppure
c) almeno istruzione secondaria con esame di fine studi nel campo in cui deve essere eseguita la valutazione e completamento della formazione permanente secondo una normativa legale speciale **) nell’ambito di 2 semestri incentrati sulla valutazione della proprietà, oppure
d) almeno istruzione secondaria con un esame di maturità nel campo in cui deve essere eseguita la valutazione e completamento dello studio di qualificazione post-secondaria nell’ambito di almeno 2 anni scolastici focalizzati sulla valutazione della proprietà, o
e) almeno l’istruzione secondaria con un esame di maturità nel campo in cui deve essere effettuata la valutazione e 2 anni di esperienza nella valutazione di proprietà, oppure
f) un certificato di riqualificazione o altra prova della qualifica professionale per il lavoro in questione rilasciato da una struttura accreditata secondo norme di legge speciali, o da un istituto accreditato dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o da un Ministero competente per il settore in cui opera l’attività, e 5 anni di esperienza nella valutazione immobiliare;

per la valutazione di attività immateriali, attività finanziarie e un impianto commerciale:
a) istruzione superiore in un programma di studi e campo di studio incentrato sulla valutazione della proprietà, o
b) istruzione superiore e completamento dell’apprendimento permanente secondo una normativa legale speciale **) nell’ambito di almeno 4 semestri incentrati sulla valutazione di proprietà della categoria data, oppure
c) istruzione superiore e completamento dell’apprendimento permanente secondo un’apposita regolamentazione legale **) in almeno 2 semestri focalizzati sulla valutazione di proprietà della categoria data e 2 anni di esperienza nel settore

 

*) il dichiarante deve definire l’oggetto dell’attività ai sensi della sezione 45, paragrafo 4, frase 1 della legge n. 455/1991 Coll., come modificata dalla legge n. 130/2008 Coll., in conformità con i documenti presentati sul professionista competenza **) Sezione 60 della legge n. 111/1998 Coll., Sugli istituti di istruzione superiore e sulle modifiche ad altri atti (legge sugli istituti di istruzione superiore), modificata dalla legge n. 147/2001 Coll.

 

Esecuzione delle attività di rilevamento *)

 

a) istruzione universitaria in un programma di studio e campo di studio incentrato sulla topografia e 1 anno di esperienza sul campo, oppure
b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione incentrata sulla topografia e 3 anni di esperienza sul campo, o
c) istruzione secondaria con un esame di fine studi in materia di istruzione incentrato sull’indagine e 3 anni di esperienza sul campo, oppure
d) autorizzazione rilasciata dall’ufficio topografico e catastale ceco **), o
e) certificato di riqualificazione o altra prova di qualifiche professionali per il lavoro in questione rilasciate da una struttura accreditata ai sensi di una legislazione speciale, o una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o dal Ministero competente per il settore in cui si svolge l’attività, e 4 anni di esperienza in il campo

 

*) legge. 200/1994 Coll., Sul rilevamento e sugli emendamenti ad alcuni atti relativi alla sua attuazione, come modificata **) Sezione 14 della legge n. 200/1994 Coll., Come modificata dalla legge n. 186/2001 Coll.

 

Revisioni, ispezioni e prove di apparecchiature tecniche designate in funzione

 

certificato rilasciato dall’autorità amministrativa ferroviaria

 

§ 47 e 48 della legge n. 266/1994 Coll., Sulle ferrovie, come modificata dalla legge n. 23/2000 Coll. e la legge n. 191/2006 Coll.

 

Restauro di opere nel campo delle belle arti, che non sono monumenti culturali o loro parti, ma sono conservate nelle collezioni di musei e gallerie *) o sono oggetti di valore culturale **)

 

a) istruzione universitaria in un programma di studi e campo di studio incentrato sul restauro o nelle belle arti, oppure
b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione incentrata sul restauro o nelle belle arti, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di fine scuola restauro pertinente, settore artistico o artigianale e 3 anni di esperienza nel restauro, oppure
d) istruzione secondaria con un certificato di apprendistato nel settore pertinente delle arti e mestieri o delle arti e 5 anni di esperienza nel restauro, o
e) un certificato di riqualificazione o altra prova di qualificazione professionale per la relativa attività lavorativa rilasciato da una struttura accreditata ai sensi di speciali norme di legge, o una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o un ministero competente per il settore in cui opera il mestiere; anni di esperienza nel settore

 

*) Legge 1 n. 122/2000 Coll., Sulla protezione delle collezioni museali e sulla modifica di alcuni altri atti, come modificato **) Legge n. 71/1994 Coll., Sulla vendita e l’esportazione di oggetti di interesse culturale valore, come modificato dalla normativa

 

Disinfezione protettiva speciale, disinfestazione e derattizzazione – senza l’uso di sostanze chimiche tossiche o molto tossiche e miscele chimiche ad eccezione della disinfezione protettiva speciale, disinfestazione e derattizzazione negli alimenti e nelle operazioni agricole, – nelle operazioni alimentari o agricole, – tossiche o altamente sostanze chimiche tossiche o miscele chimiche, ad eccezione della disinfestazione protettiva speciale e della derattizzazione nelle operazioni alimentari o agricole

 

per disinfezione protettiva speciale, disinfestazione e derattizzazione senza l’uso di sostanze chimiche pericolose o miscele chimiche classificate come tossiche o altamente tossiche *), ad eccezione di disinfezione protettiva speciale, disinfestazione e derattizzazione in operazioni alimentari e agricole:
a) competenza professionale ai sensi del § 58 comma Legge n. 258/2000 Coll., sulla tutela della salute pubblica e sulla modifica di alcuni atti connessi, come modificato dalla Legge n. 392/2005 Coll. e legge n. 267/2015 Coll., oppure
b) qualifiche professionali per l’attività di operaio addetto alla bonifica senza fumiganti secondo una normativa legale speciale **), oppure
c) documenti ai sensi del § 7 par. j), k), l) om) della legge sulle licenze commerciali;

per disinfezione protettiva speciale, disinfestazione e derattizzazione in operazioni alimentari o agricole:
a) competenza professionale ai sensi della sezione 58, paragrafo 2 della legge n. 258/2000 Coll., modificata dalla legge n. 392/2005 Coll. e legge n. 267/2015 Coll., oppure
b) qualifiche professionali per l’attività di operaio addetto alla bonifica senza fumiganti secondo una normativa legale speciale **), oppure
c) documenti ai sensi del § 7 par. j), k), l) om) della legge sulle licenze commerciali;

per disinfezione protettiva speciale, disinfestazione e derattizzazione con sostanze chimiche pericolose o miscele chimiche classificate come tossiche o altamente tossiche *), ad eccezione di disinfestazione protettiva speciale e derattizzazione in operazioni alimentari o agricole:
a) competenza professionale ai sensi del § 58 par. 3 della legge n. 258/2000 Coll., Come modificata dalla legge n. 392/2005 Coll. e legge n. 267/2015 Coll., o
b) qualifica professionale per l’attività di operaio addetto alla bonifica con fumiganti secondo un’apposita normativa di legge **), oppure
c) documenti ai sensi del § 7 par. j), k), l) om) della legge sulle licenze commerciali

 

*) Sezione 44a paragrafi 3 e 4 della legge n. 258/2000 Coll., Come modificata dalla legge n. 267/2015 Coll.
**) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

 

Attività di guida alpina

 

a) istruzione secondaria con esame di fine studi e abilitazione professionale per attività di guida alpina ai sensi di un’apposita normativa di legge *), oppure
b) attestato di riqualificazione o altro attestato di qualificazione professionale per attività lavorativa di pertinenza rilasciato da struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport o del Ministero, il cui ambito comprende il settore in cui opera il mestiere e 4 anni di esperienza nel settore

 

*) Legge n. 179/2006 Coll., Sulla verifica e il riconoscimento dei risultati dell’istruzione superiore e sulla modifica di alcuni atti (Legge sul riconoscimento dei risultati dell’istruzione superiore)

 

Servizio di soccorso in acqua

 

a) un certificato di riqualificazione, o altra prova di qualifica professionale per la relativa attività lavorativa rilasciata da una struttura accreditata in base a norme di legge speciali, o una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o un ministero responsabile per la settore in cui opera l’attività, oppure
b) qualifica professionale per l’attività di bagnino in acque libere, o per l’attività di comandante bagnino secondo un’apposita normativa di legge *)

 

*) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

 

Attività tecnico-organizzative nel campo della protezione antincendio

 

a) istruzione superiore nel programma di studio e campo di studio incentrato sulla protezione antincendio, oppure
b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione incentrata sulla protezione antincendio, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di fine scuola nel campo della protezione antincendio istruzione, oppure
d) certificato di qualifica professionale rilasciato dal Ministero dell’Interno, oppure
e) certificato di riqualificazione o altra prova di qualificazione professionale per la relativa attività lavorativa rilasciato da una struttura accreditata in base a norme di legge speciali, o una struttura accreditata da il Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o da un ministero in cui opera l’attività, e 2 anni di esperienza nel settore

 

§ 11 della legge n. 133/1985 Coll., Sulla protezione antincendio, modificata dalla legge n. 237/2000 Coll.

 

Fornitura di servizi nel campo della sicurezza e della salute sul lavoro

 

a) istruzione superiore nel campo della sicurezza e salute sul lavoro e 1 anno di esperienza nel campo della sicurezza o salute sul lavoro, oppure
b) istruzione professionale superiore e 2 anni di esperienza nel campo della sicurezza o salute sul lavoro,
oc) secondaria istruzione con esame di fine studi e 3 anni di esperienza nel campo della sicurezza o salute sul lavoro, oppure
d) un certificato di riqualificazione o altra prova di qualificazione professionale per il lavoro in questione rilasciato da una struttura accreditata in base a norme di legge speciali o da una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dell’educazione fisica, o dal Ministero responsabile del settore in cui si svolge l’attività, e 3 anni di esperienza nel campo della sicurezza o salute sul lavoro, o
e) prova del buon esito di un esame di idoneità professionale ai sensi di un’apposita normativa di legge *)

 

*) § 10 comma 1 lett. c) e § 10 comma 2 lett. c) della legge n. 309/2006 Coll., che regola altri requisiti di sicurezza e protezione della salute sul lavoro nei rapporti di lavoro e sulla garanzia della sicurezza e protezione della salute sul lavoro o sulla fornitura di servizi al di fuori dei rapporti di lavoro (Legge sull’assicurazione di altre condizioni di sicurezza e tutela della salute sul lavoro), come modificato, e § 8 commi 1 e 2 del decreto governativo n. 592/2006 Coll., sulle condizioni per l’accreditamento e

 

Fornitura di educazione fisica e servizi sportivi sul campo *)

 

(a) istruzione superiore in un programma di studio e campo di studio incentrato sulla cultura fisica, educazione fisica e sport, o
(b) istruzione professionale superiore in un campo dell’istruzione incentrato sulla cultura fisica, l’educazione fisica e lo sport, o
(c) a certificato di riqualificazione o altra prova di qualifiche formali per attività lavorativa pertinente rilasciato da una struttura accreditata in conformità con norme legali speciali, o una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o un ministero responsabile del settore in cui è operato, oppure
d) qualifiche professionali per il settore pertinente dell’educazione fisica **)

 

*) il dichiarante definisce l’oggetto dell’attività ai sensi del § 45 par.4 frase uno della legge n. 455/1991 Coll., come modificato dalla legge n. 130/2008 Coll., in conformità con i documenti presentati sulla competenza professionale
* *) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

 

Operazione di scuola guida

 

certificato professionale rilasciato dalla competente autorità regionale *) e 1 anno di esperienza sul campo

 

*) Sezione 21 paragrafo 1 della legge n. 247/2000 Coll., Sull’acquisizione e il miglioramento della competenza professionale per la guida di veicoli a motore e sulle modifiche a determinati atti, come modificata dalla legge n. 478/2001 Coll.

 

Organizzazione di corsi per acquisire conoscenze per eseguire speciali disinfezioni protettive, disinfestazione e derattizzazione

 

competenza professionale ai sensi della sezione 58, paragrafo 1 della legge n. 258/2000 Coll., sulla protezione della salute pubblica e sulla modifica di alcuni atti correlati, come modificata dalla legge n. 392/2005 Coll. e legge n. 267/2015 Coll.

 

Asilo nido per un bambino di età inferiore a tre anni

 

a) competenza professionale per esercitare la professione di infermiere generale o assistente medico o infermiere o ostetrica o soccorritore secondo una normativa legale speciale *), oppure
b) competenza professionale per esercitare la professione di assistente sociale o assistente sociale secondo una normativa legale speciale **), oppure
c) qualifica professionale per la professione di maestra d’asilo secondo un’apposita normativa di legge ***), oppure
d) qualifica professionale per l’attività di bambinaia per bambini fino all’inizio della frequenza della scuola dell’obbligo secondo un’apposita normativa legale ****);

 

*) Legge n. 96/2004 Coll., Sulle condizioni per acquisire e riconoscere la competenza per svolgere professioni sanitarie non mediche e per svolgere attività relative alla fornitura di assistenza sanitaria e che modifica alcuni atti correlati (Legge sulle professioni sanitarie non mediche ), come modificata
**) Legge n. 108/2006 Coll., sui servizi sociali, come modificata
***) Legge n. 563/2004 Coll., sul personale pedagogico e sulla modifica di alcuni atti, come modificata
** **) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

 

Consulenza psicologica e diagnostica

 

formazione universitaria nel campo degli studi di psicologia e nel caso di studio monodisciplinare 1 anno di esperienza sul campo e nel caso di studio multidisciplinare 3 anni di esperienza sul campo

 

Animali da dressage

 

a) formazione universitaria in un programma di studio e campo di studio incentrato sulla zootecnia, zootecnia o medicina veterinaria e 1 anno di esperienza sul campo, oppure
b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione incentrata sull’allevamento degli animali, la zootecnia o la medicina veterinaria e 2 anni di esperienza sul campo, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di maturità nel campo dell’istruzione incentrata su zootecnia, zootecnia o medicina veterinaria e 2 anni di esperienza sul campo, oppure
d) istruzione secondaria con un certificato di apprendistato nel campo dell’educazione incentrato sulla zootecnia o zootecnia e 3 anni di esperienza sul campo, oppure
e) un certificato di riqualificazione professionale o altra prova di qualifica professionale per l’attività lavorativa pertinente rilasciato da una struttura accreditata ai sensi di speciali norme di legge, o una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o un ministero competente per il settore in cui opera il commercio; anni di esperienza nel settore, oppure
f) documenti ai sensi del § 7 comma 5 lett. j), k), l) om) della legge sulle licenze commerciali

 

Attività che violano l’integrità della pelle umana

 

a) abilitazione professionale all’esercizio della professione di medico o dentista ai sensi di un’apposita norma di legge *), oppure
b) abilitazione professionale all’esercizio della professione di infermiere generale, ostetrica, paramedico o assistente medico ai sensi di una norma di legge speciale **), oppure
c) istruzione secondaria con un esame di maturità nel campo dell’educazione estetista e un certificato di riqualificazione o altra prova di qualifica professionale per attività in cui è violata l’integrità della pelle umana, rilasciato da una struttura accreditata ai sensi di una legislazione speciale, o da una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport o il cui ambito include il settore in cui è operato il commercio, o
d) istruzione secondaria con un certificato di apprendistato nel campo dell’educazione estetista e un certificato di riqualificazione o altra prova di qualificazione professionale per attività in violazione dell’integrità della pelle umana, rilasciato da una struttura accreditata ai sensi della legislazione speciale o da una struttura accreditata dalla Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o dal ministero responsabile del settore in cui opera il commercio, o
e) un certificato di riqualificazione o altra prova di qualifica professionale per un estetista e per attività in cui è violata l’integrità della pelle umana, rilasciato da una struttura accreditata in base a norme legali speciali, o da una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù and Sports, o il Ministero responsabile del settore in cui viene esercitato il commercio e 4 anni di esperienza nel campo dei servizi cosmetici o in attività in cui l’integrità della pelle umana è compromessa; o
(f) qualifiche professionali per l’attività di estetista e per qualsiasi attività in cui l’integrità della pelle umana è compromessa (specialista in trucco permanente, piercer o tatuaggio) secondo un’apposita normativa di legge ***) e 1 anno di esperienza nel campo dei servizi cosmetici o in attività in quale l’integrità della pelle umana è violata

 

*) Legge n. 95/2004 Coll., Sulle condizioni per acquisire e riconoscere la competenza professionale e la competenza specialistica per l’esercizio della professione medica di medico, dentista e farmacista, come modificata dalla legge n. 125/2005 Coll.
**) Legge n. 96/2004 Coll., Come modificata dalla legge n. 125/2005 Coll.
***) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

 

Servizi di massaggio, ricondizionamento e rigenerazione

 

a) competenza professionale per esercitare la professione di medico e competenza specialistica nel campo di specializzazione in riabilitazione e medicina fisica o medicina dello sport secondo una normativa legale speciale *), oppure
b) competenza professionale per esercitare la professione di fisioterapista o massaggiatore o massaggiatore cieco e ipovedente secondo la normativa speciale **), oppure
c) istruzione superiore nel programma di studi e campo di studio della riabilitazione o dell’educazione fisica, oppure
d) un certificato di riqualificazione o altra prova di qualificazione professionale per il lavoro in questione rilasciato da una struttura accreditata in base a norme di legge speciali o da una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport. educazione fisica, o da un ministero responsabile del settore in cui è operato il commercio, o
e) abilitazione professionale al massaggio classico o sportivo secondo un’apposita normativa di legge ***);

 

*) Legge n. 95/2004 Coll., Come modificata dalla legge n. 125/2005 Coll. **) Legge n. 96/2004 Coll., Come modificata dalla legge n. 125/2005 Coll.

***) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

 

Funzionamento dei solarium

 

a) idoneità professionale all’esercizio della professione di medico od odontoiatra secondo apposita normativa di legge *) e certificato di riqualificazione professionale o altra prova di qualificazione professionale per il relativo lavoro rilasciato da una struttura accreditata secondo apposite norme di legge o da una struttura accreditata da il Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport o il Ministero responsabile del settore in cui opera il commercio, o
b) competenza professionale per esercitare la professione di infermiere generale, ostetrica, terapista occupazionale, assistente radiologico, assistente di sanità pubblica, paramedico, tecnico biomedico, assistente biotecnico, tecnico radiologico, fisioterapista, fisico radiologico, ingegnere biomedico, professionista della sanità pubblica o medico assistente secondo apposito regolamento di legge **) e un certificato di riqualificazione o altra prova di qualificazione professionale per la relativa attività lavorativa rilasciato da una struttura accreditata secondo apposite norme di legge, o da una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport o il ministero responsabile in cui è operato il commercio, o
c) istruzione superiore in un programma di studi e campo di studio incentrato sulla cultura fisica, educazione fisica e sport e un certificato di riqualificazione o altra prova di qualificazione professionale per la relativa attività lavorativa rilasciata da una struttura accreditata secondo norme di legge speciali o una struttura accreditato dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o dal Ministero competente per il settore in cui opera l’attività, o
d) un certificato di riqualificazione per il personale non medico o altra prova di qualifica professionale per la relativa attività lavorativa rilasciata da una struttura accreditata ai sensi di norme di legge speciali, o una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o dal Ministero competente per il settore in cui si opera, e 1 anno di esperienza nel settore, oppure
e) qualifica professionale per l’attività di operatore solarium secondo un’apposita normativa di legge ***) e 1 anno di esperienza nel settore

 

*) Legge n. 95/2004 Coll., Come modificata dalla legge n. 125/2005 Coll.
**) Legge n. 96/2004 Coll., Come modificata dalla legge n. 125/2005 Coll.
***) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

Allegato n. 3 alla legge n. 455/1991 Coll.

COMMERCIO CONCESSO

Ambito di attività

 

Competenza professionale richiesta e altra competenza speciale ai sensi del
§ 27 par.1 e 2

 

Condizioni il cui adempimento è richiesto ai sensi
dell’articolo 27 (3)

 

Ente dell’amministrazione statale
che commenta
la domanda
di concessione

 

Nota

 

1

 

2

 

3

 

4

 

5

 

Produzione e lavorazione di alcol fermentato, alcol potabile, liquori e altre bevande alcoliche (tranne birra, vini di frutta, altri vini e idromele e distillati di frutta ottenuti da distillerie in coltivazione) e vendita di alcol fermentato, alcol potabile e alcolici

 

per la produzione e la lavorazione di alcol fermentato, alcol potabile, liquori e altre bevande alcoliche (ad eccezione di birra, vini di frutta, altri vini e distillati di idromele e di frutta ottenuti dalla coltivazione)
(a) istruzione superiore in un programma di studio
e campo di studi su tecnologia alimentare, chimica, agricoltura, farmacia, medicina o medicina veterinaria, oppure
b) istruzione professionale superiore
nel campo dell’istruzione incentrata su tecnologia alimentare, chimica, agricoltura, farmacia o medicina veterinaria e 3 anni di esperienza nel campo, o
c) istruzione secondaria con esame di fine studi nel campo dell’istruzione mirato
per tecnologia alimentare, chimica, agricoltura, o nel campo del laboratorio per la produzione farmaceutica e 3 anni di esperienza sul campo, oppure
d) certificato di riqualificazione o altra prova di qualificazione professionale per il lavoro pertinente rilasciato da una struttura accreditata secondo una legislazione speciale , struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della gioventù e dell’educazione fisica, o dal Ministero, che è responsabile del settore in cui opera l’attività, e 3 anni di esperienza sul campo, oppure
e) documenti ai sensi del § 7 par. a), b), c), d) o e) della legge sulle licenze commerciali

 

per la produzione e la lavorazione di alcol fermentato, alcol potabile, superalcolici e altre bevande alcoliche (ad eccezione di birra, vini di frutta, altri vini e distillati di idromele e frutta ottenuti mediante combustione in crescita) Ministero dell’Agricoltura

 

Legge n. 61/1997 Coll., Sull’alcol
e sugli emendamenti alla Legge n. 455/1991 Coll.,
Sulle licenze commerciali (legge sulle licenze commerciali),
come modificata, e la legge n. 587/1992 Coll.,
Sulle accise, come modificato
, (Legge sull’alcol),
reclusione di regolamenti successivi

 

Produzione e lavorazione di alcol solfito o alcool sintetico

 

a) istruzione universitaria in un programma di studio e campo di studio incentrato sulla chimica, oppure
b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione incentrata sulla chimica e 3 anni di esperienza sul campo, oppure
c) istruzione secondaria con esame di fine studi in educazione chimica e 3 anni di pratica sul campo, oppure
d) un certificato di riqualificazione o altra prova di qualifiche professionali per la relativa attività lavorativa rilasciato da una struttura accreditata ai sensi di norme legali speciali, una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e Sport, o un ministero responsabile del commercio operato, e 3 anni di esperienza nel settore, oppure
e) documenti ai sensi del § 7 par.5 lett. a), b), c), d) o e) della legge sulle licenze commerciali

 

Ministero dell’Industria e del Commercio

 

Legge n. 61/1997 Coll., Come modificata

 

Ricerca, sviluppo, produzione, distruzione, acquisto, vendita e deposito di esplosivi e munizioni, lavorazione e smaltimento di esplosivi, degrado e decontaminazione di munizioni e sabbiatura

 

per ricerca, sviluppo, produzione e lavorazione di esplosivi e ricerca, sviluppo e produzione di munizioni:
istruzione superiore in un programma di studio e campo di studio incentrato sulle scienze o tecnologie tecniche;

per la distruzione e lo smaltimento di esplosivi:
autorizzazione di articoli pirotecnici *);

per l’acquisto, la vendita e lo stoccaggio di esplosivi:
a) autorizzazione di un pirotecnico o mitragliere *), oppure
b) autorizzazione di un responsabile tecnico di brillamento *);

per la svalutazione, la distruzione e la decontaminazione delle munizioni:
a) almeno l’istruzione secondaria con un esame di maturità nel settore dell’istruzione con un focus tecnico e autorizzazione di articoli pirotecnici *),
b)un certificato di idoneità professionale di un richiedente una carta di indagine pirotecnica **) e 3 anni di esperienza sul campo, oppure
c) un certificato di idoneità professionale di un richiedente una carta di munizioni superiori **) e 5 anni di esperienza in il campo;

per l’acquisto, la vendita e il deposito di munizioni:
a) almeno l’istruzione secondaria con un esame di maturità nel settore dell’istruzione con specializzazione tecnica, economica, militare o di polizia,
b) certificato di idoneità professionale del richiedente per una visita pirotecnica tessera **) e 3 anni di esperienza nel settore, oppure
c) un certificato di idoneità professionale del richiedente per il rilascio di una tessera munizioni superiore **) e 5 anni di esperienza sul campo;

per lavori di sabbiatura:
a)autorizzazione del tiratore *), oppure
b) autorizzazione del responsabile tecnico dei colpi *)

 

affidabilità dell’imprenditore o dell’ente statutario o dei membri dell’ente statutario ***);

ricerca, sviluppo, produzione, degrado, distruzione, elaborazione, acquisto, vendita e deposito di munizioni possono essere effettuati solo nello stabilimento specificato nella licenza di munizioni ****)

 

per ricerca, sviluppo, produzione, lavorazione, distruzione, smaltimento, acquisto, vendita e deposito di esplosivi Autorità mineraria ceca *****)

 

*) Sezioni 35 e 36 della legge n. 61/1988 Coll., Sulle attività minerarie, gli esplosivi e l’amministrazione statale mineraria, come modificata

**) Sezione 70f della legge n. 119/2002 Coll., Sulle armi da fuoco e le munizioni (legge sulle armi), come modificato dalla legge n. 229/2016 Coll.

***) § 1 paragrafo 5 della legge n. 451/1991 Coll., Che stabilisce alcune altre condizioni preliminari per lo svolgimento di determinate funzioni negli organi e nelle organizzazioni statali della Repubblica Federale Ceca e Slovacca, della Repubblica Ceca e della Repubblica Slovacca

****) § 70i della legge n. 119/2002 Coll., Come modificato dalla legge n. 229/2016 Coll.

*****) Sezione 23 della legge n. 61/1988 Coll., Come modificata

 

Sviluppo, produzione, riparazioni, modifiche, trasporto, acquisto, vendita, noleggio, deposito, svalutazione e distruzione di armi e munizioni

 

per lo sviluppo, la produzione, la riparazione, la modifica, il degrado e la distruzione di armi:
a) istruzione universitaria in un programma di studio e campo di studio incentrato sulle scienze o tecnologie tecniche e 3 anni di esperienza nel campo, oppure
b) istruzione professionale superiore in il campo dell’istruzione incentrato sulle scienze tecniche o sulla tecnologia e 3 anni di esperienza nel campo, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di fine studi nel campo dell’istruzione con un focus tecnico e 3 anni di esperienza nel campo, oppure
d )istruzione secondaria con certificato di apprendistato nel campo dell’istruzione fuciliere o attrezzista e 3 anni di esperienza sul campo, oppure e) certificato di riqualificazione o altra prova di qualifica professionale per il lavoro in questione rilasciato da una struttura accreditata ai sensi della legislazione speciale, struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, o dal Ministero, che è responsabile del settore in cui opera l’attività, e 4 anni di esperienza nel settore;

per l’acquisto, la vendita, il trasporto, il noleggio e il deposito di armi e munizioni:
a) istruzione universitaria in un programma di studio e campo di studio incentrato su economia, militare, polizia, scienza tecnica o tecnologia e 1 anno di esperienza sul campo, o
b)istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione incentrata su economia, militare, polizia, scienze tecniche o tecnologia e 2 anni di esperienza nel campo, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di fine scuola in istruzione tecnica, economica, militare o di polizia e 2 anni di esperienza in od
) istruzione secondaria con un certificato di apprendistato nel campo dell’istruzione venditore specializzato in armi e munizioni o in un campo correlato e 3 anni di esperienza nel settore delle armi e munizioni, o
e) istruzione secondaria con un certificato di apprendistato nel campo dell’istruzione fuciliere o attrezzista e 3 anni di esperienza sul campo e / o 1 anno di esperienza nel settore delle armi e delle munizioni, oppure
f)un certificato di riqualificazione o altra prova di qualifica professionale per l’attività lavorativa pertinente rilasciato da una struttura accreditata in base a norme di legge speciali, una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o un ministero responsabile del settore in cui è operato e 4 anni di esperienza sul campo;

per la fabbricazione, riparazione, modifica, degrado e distruzione di munizioni: la
competenza professionale stabilita per lo sviluppo, la fabbricazione, la riparazione, la modifica, il degrado e la distruzione di armi, l’autorizzazione o la licenza di articoli pirotecnici e l’età di almeno 21 anni;

per lo sviluppo delle munizioni: diploma universitario in un programma di studio e campo di studio incentrato su scienze o tecnologie tecniche, teoria del campo di studio e tecnologia degli esplosivi e 3 anni di esperienza nel campo

 

affidabilità dell’imprenditore o ente statutario o membri dell’ente statutario *), per l’acquisizione di esplosivi e articoli esplosivi **) e lo svolgimento di attività con essi, l’imprenditore o il rappresentante responsabile dell’imprenditore deve possedere la competenza professionale stabilita per ricerca, sviluppo, distruzione, smaltimento, lavorazione, acquisto e vendita di esplosivi, commisurati allo scopo della licenza commerciale

 

per lo sviluppo, la produzione, la distruzione e il degrado delle munizioni Ufficio ceco per le prove di armi e munizioni ***)

 

*) Sezione 1 paragrafo 5 della legge 1 n. 451/1991 Coll. **) Sezione 21 paragrafi 1 e 2 della legge n. 61/1988 Coll. , come modificato dalla legge n. 542/1991 Coll. ***) svalutazione delle munizioni § 17 paragrafo 3 lett. i) della Legge n. 156/2000 Coll., sulla verifica di armi da fuoco e munizioni, come modificata dalla Legge n. 13/1998 Coll., e dalla Legge n. 368/1992 Coll., sulle spese amministrative, e successive modifiche, come Legge n. 155/2010 modificata Coll. e come modificato dalla legge n. 206/2015 Coll., sui prodotti pirotecnici e il loro trattamento e sulla modifica di determinati atti (legge sulla pirotecnica)

 

Acquisto e vendita, noleggio, sviluppo, produzione, riparazioni, modifiche, immagazzinamento, immagazzinamento, trasporto, deterioramento e distruzione di materiale di sicurezza

 

(a) istruzione superiore in un campo di studi e campo di studi specializzato in scienze tecniche, economia, militare o polizia e un’età di almeno 21 anni, o
(b) istruzione professionale superiore in un campo dell’istruzione in scienze tecniche, economia, militari o di polizia e un’età di almeno 21 anni, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di maturità o un certificato di apprendistato nel campo dell’istruzione con una specializzazione tecnica, economica, militare o di polizia e un’età di almeno 21 anni, o
d) un certificato di riqualificazione professionale o altra prova di qualifica professionale per la relativa attività lavorativa rilasciato da una struttura accreditata ai sensi di speciali norme di legge, una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o un ministero responsabile del settore in cui il commercio è operato e 1 anno di esperienza sul campo e un’età di almeno 21 anni

 

integrità di tutti i dipendenti (Sezione 6, paragrafo 2 della legge n. 455/1991 Coll., Reclusione della legge n. 130/2008 Coll.)

 

consenso della direzione distrettuale (città, distretto) della polizia della Repubblica ceca

 

§ 3 paragrafo 2 della legge n. 310/2006 Coll., Sul trattamento di determinati articoli utilizzabili per scopi di difesa e sicurezza nella Repubblica ceca e sulla modifica di alcuni altri atti (Legge sulla gestione del materiale di sicurezza)

 

Produzione e lavorazione di combustibili e lubrificanti e distribuzione di combustibili

 

per la produzione e il trattamento di combustibili e lubrificanti:
a) istruzione universitaria in un programma di studio e campo di studio incentrato sulla chimica e 1 anno di esperienza sul campo, oppure
b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione incentrata sulla chimica e 3 anni di esperienza sul campo, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di fine studi nel campo dell’istruzione incentrato sulla chimica e 3 anni di esperienza nel campo, oppure
d) un certificato di riqualificazione o altra prova di qualifica professionale per lavoro rilasciato da una struttura accreditata secondo norme di legge speciali o da una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dell’Educazione Fisica, o dal Ministero competente per il settore in cui si svolge l’attività, e 4 anni di esperienza sul campo, o
e)qualifica professionale per l’attività di farmacista per il funzionamento di apparecchiature secondo un’apposita norma di legge *) e 4 anni di esperienza nel settore, oppure
f) documentazione ai sensi del § 7 par. a), b), c), d) o e) della legge sulle licenze commerciali;
per la distribuzione del carburante:
a) istruzione universitaria e 1 anno di esperienza sul campo, oppure
b) istruzione professionale superiore e 2 anni di esperienza sul campo, oppure
c) istruzione secondaria con esame di fine studi e 3 anni di esperienza nel settore campo, oppure
d) istruzione secondaria e 4 anni di esperienza nel settore, oppure
e) qualifica professionale per l’attività di chimico per il funzionamento di apparecchiature secondo una normativa legale speciale *) e 4 anni di esperienza nel settore

 

per ufficio doganale distribuzione carburante

 

Legge n. 311/2006 Coll., Sui carburanti e le stazioni di rifornimento di carburante e sulla modifica di alcuni atti correlati (Legge sui carburanti), come modificata
*) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

 

Produzione di energia termica e distribuzione di energia termica, non soggetta a licenza *) realizzata da fonti di energia termica con una capacità installata di una fonte superiore a 50 kW

 

a) istruzione universitaria in un programma di studio e campo di studio incentrato sulle scienze tecniche e 3 anni di esperienza sul campo, oppure
b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione con un focus tecnico e 6 anni di esperienza nel campo, o
c) istruzione secondaria con esame di maturità nel campo istruzione con orientamento tecnico e 6 anni di esperienza sul campo;

per fonti di energia termica fino a una capacità installata di 1 MW inclusa e un impianto separato di distribuzione di energia termica con una capacità installata fino a 1 MW incluso:
a) istruzione secondaria con un certificato di apprendistato in istruzione tecnica e 3 anni di esperienza in il campo, oppure
b) un certificato di riqualificazione o altra prova di qualifica professionale per il funzionamento di piccole fonti energetiche rilasciato da un istituto accreditato in base a norme di legge speciali, un istituto accreditato dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o un ministero competente per il settore in quale il commercio è gestito

 

una persona fisica o giuridica che richiede una concessione e non è titolare di licenza per la produzione di energia termica e licenza per la distribuzione di energia termica *) deve dimostrare di possedere i requisiti tecnici per garantire lo svolgimento dell’attività di concessione **) e che questa attività non metterà in pericolo la vita e le attività di persone, proprietà o interesse per la protezione dell’ambiente.
Una persona fisica o giuridica che richiede una concessione deve disporre di un’assicurazione di responsabilità civile.

 

Ispettorato statale dell’energia

 

*) Legge n. 458/2000 Coll., 1 sulle condizioni commerciali e sull’andamento dell’amministrazione statale nei settori dell’energia e sulla modifica di alcune leggi (Legge sull’energia), come modificato **) § 9 del decreto n. 426 / 2005 Coll., Sui dettagli delle licenze per le imprese nei settori dell’energia

 

Trasporto su strada a motore – merci gestite da veicoli o combinazioni di veicoli con una massa massima autorizzata superiore a 3,5 tonnellate se destinate al trasporto di animali o merci, – autovetture adibite al trasporto di più di 9 persone compreso il conducente, insiemi con una massa massima ammissibile non superiore a 3,5 tonnellate se destinata al trasporto di animali o merci,

 

competenza professionale ai sensi del § 8a della legge n. 111/1994 Coll. nel caso del trasporto su strada a motore, merci gestite da veicoli o combinazioni di veicoli con un peso massimo autorizzato superiore a 3,5 tonnellate se destinate al trasporto di animali o merci e autovetture utilizzate con veicoli destinati al trasporto di più di 9 persone, compreso l’autista

 

autorità dei trasporti, ad eccezione di una domanda di concessione per il trasporto su strada a motore con autocarri o combinazioni di veicoli con un peso massimo autorizzato non superiore a 3,5 tonnellate se destinati al trasporto di animali o merci, e ad eccezione di una domanda di una concessione per il trasporto di autoveicoli su strada con autovetture destinate al trasporto di un massimo di 9 persone, compreso il conducente

 

Legge n. 111/1994 Coll., Sul trasporto su strada, come modificata dal regolamento (CE) n. 1071/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, che stabilisce norme comuni relative alle condizioni da rispettare per perseguire occupazione dei trasporti stradali e che abroga la direttiva 96/26 / CE del Consiglio

 

Trasporto per vie navigabili interne

 

§ 33a della legge n. 114/1995 Coll., Sulla navigazione interna, modificata dalla legge n. 358/1999 Coll.

 

Ministero dei Trasporti

 

di diritto. 114/1995 Coll., Sulla navigazione interna, come modificata

 

Test di controllo delle attrezzature professionali per l’applicazione dei prodotti

 

a) almeno l’istruzione secondaria con un esame di maturità in un campo incentrato su fitosanitario, protezione delle piante, coltivazione, orticoltura, coltivazione del luppolo, viticoltura, silvicoltura, tecnologia agricola o forestale o agricoltura generale e 3 anni di esperienza nel funzionamento e nell’adattamento attrezzatura per l’applicazione dei preparati, oppure
b) almeno istruzione secondaria con un esame di fine studi e 4 anni di esperienza nell’utilizzo e regolazione delle attrezzature per l’applicazione dei preparati

 

approvazione dello stabilimento

 

Istituto centrale di ispezione e collaudo agricolo

 

§ 65 della legge n. 326/2004 Coll., Sulle cure fitosanitarie e sulla modifica di alcuni atti correlati, come modificata dalla legge n. 199/2012 Coll.

 

Effettuare ricerche pirotecniche

 

a) un certificato pirotecnico *) rilasciato dall’Autorità Distrettuale Mineraria, oppure
b) un certificato di idoneità professionale del richiedente per il rilascio di una scheda di indagine pirotecnica **)

 

affidabilità dell’imprenditore o dell’organo statutario o dei membri dell’organo statutario ***)

 

*) Sezioni 35 e 36 della legge n. 61/1988 Coll., Come modificato
**) Sezione 70f della legge n. 119/2002 Coll., Come modificato dalla legge n. 229/2016 Coll.
***) Sezione 1 paragrafo 5 della legge n. 451/1991 Coll.

 

Conduzione di aste pubbliche – volontaria
– involontaria

 

per lo svolgimento di aste pubbliche volontarie:
a) istruzione universitaria e 1 anno di esperienza in attività di vendita all’asta o immobiliare, oppure
b) istruzione professionale superiore e 3 anni di esperienza in attività di vendita all’asta o immobiliare, oppure
c) istruzione secondaria e 5 anni di esperienza in attività di vendita all’asta o immobiliare oppure
d) un certificato di riqualificazione o altra prova di qualificazione professionale per le attività lavorative pertinenti, rilasciato da un’istituzione accreditata in conformità con la legislazione speciale, istituzione accreditata dal Ministero dell’istruzione, della gioventù e dello sport, o da un ministero nella cui competenza il settore in cui opera l’attività e 9 anni di esperienza in attività di vendita all’asta o immobiliare, o
e)documenti ai sensi del § 7 comma 5 lett. j), k), l) om) della legge sulle licenze commerciali;

per l’attuazione di aste pubbliche involontarie:
a) istruzione universitaria e 3 anni di esperienza in attività di vendita all’asta o immobiliare, oppure
b) istruzione professionale superiore e 4 anni di esperienza in attività di vendita all’asta o immobiliare, oppure
c) istruzione secondaria e 6 anni di esperienza in attività di vendita all’asta o immobiliare, oppure
d)un certificato di riqualificazione o altra prova di qualifica professionale per l’attività lavorativa pertinente rilasciato da una struttura accreditata in base a norme di legge speciali, una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport o un ministero responsabile del settore in cui è operato e 10 anni di esperienza all’asta o attività immobiliare, o
e) documenti ai sensi del § 7 comma 5 lett. j), k), 1) om) della legge sulle licenze commerciali

 

Ministero per lo sviluppo regionale

 

§ 6 della legge n. 26/2000 Coll., Sulle aste pubbliche, modificata dalla legge n. 315/2006 Coll.

 

Gestione di agenzie di viaggio
– organizzazione di viaggi
– mediazione di servizi di viaggio correlati

 

a) istruzione superiore in un programma di studio e campo di studio incentrato sul turismo, oppure
b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione incentrata sul turismo, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di fine scuola nel campo dell’istruzione incentrata sul turismo , oppure
d) istruzione superiore e 1 anno di esperienza sul campo, oppure
e) istruzione professionale superiore e 3 anni di esperienza sul campo, oppure
f) istruzione secondaria con esame di fine studi e 6 anni di esperienza sul campo, o
g)un certificato di riqualificazione o altra prova di qualifica professionale per l’attività lavorativa pertinente rilasciato da una struttura accreditata in base a norme di legge speciali, una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o un ministero responsabile del settore in cui è operato e 6 anni di esperienza nel settore, oppure
h) prova della qualifica professionale per il funzionamento di un’agenzia di viaggi secondo una normativa legale speciale *) e 2 anni di esperienza nel campo
i) documenti ai sensi del § 7 par. b), c), f), g), h) oi) della legge sulle licenze commerciali

 

Ministero per lo Sviluppo Regionale **)

 

*) Legge n. 179/2006 Coll., Sulla verifica e il riconoscimento dei risultati dell’istruzione superiore e sulla modifica di determinati atti (Legge sul riconoscimento dei risultati dell’istruzione superiore)
**) Legge n. 159/1999 Coll., Su determinate condizioni commerciali e lo svolgimento di determinate attività nel campo del turismo, come modificato

 

Sicurezza dei beni e delle persone

Servizi di investigatori privati

 

a) istruzione universitaria, oppure
b) istruzione professionale superiore in giurisprudenza, sicurezza o specializzazione simile, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di maturità nel campo della sicurezza o del diritto e 3 anni di esperienza nel settore, oppure
d) secondaria istruzione con esame di fine studi, 3 anni di esperienza sul campo e certificato di riqualificazione o altra prova di qualifica professionale per le attività lavorative pertinenti, rilasciato da un istituto accreditato ai sensi della legislazione speciale, istituto accreditato dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù and Sports, o da un ministero nella cui competenza il settore in cui opera l’attività, o
e)istruzione secondaria con diploma di maturità, 3 anni di esperienza sul campo e qualifiche professionali per l’attività di guardia secondo un’apposita normativa di legge *);

a) istruzione universitaria e 1 anno di esperienza nel settore, oppure
b) istruzione professionale superiore in giurisprudenza, sicurezza o specializzazione simile e 1 anno di esperienza nel settore, oppure
c) istruzione secondaria con esame di fine studi nel campo della sicurezza o legge e 3 anni di esperienza nel campo, oppure
d)istruzione secondaria con esame di fine studi, 3 anni di esperienza sul campo e certificato di riqualificazione o altra prova di qualificazione professionale per l’attività lavorativa di riferimento rilasciato da una struttura accreditata ai sensi di norme di legge speciali, una struttura accreditata dal Ministero della Pubblica Istruzione , Gioventù e Sport, o un ministero, in cui opera il mestiere, oppure
e) istruzione secondaria con esame di fine studi, 3 anni di esperienza sul campo e qualifiche professionali per l’attività di investigatore tirocinante secondo un’apposita legge regolamento *)

 

affidabilità dell’imprenditore, organo statutario o membri dell’organo statutario **) e integrità di tutte le persone che svolgono l’attività in questione per gli imprenditori (sezione 6, paragrafo 2 della legge n. 455/1991 Coll., come modificata dalla legge n. . 155/2010 Coll.);

affidabilità dell’imprenditore, organo statutario o membri dell’organo statutario **) e integrità di tutte le persone che svolgono l’attività per l’imprenditore (§ 6 paragrafo 2 della legge n. 455/1991 Coll., modificata dalla legge n. 155 / 2010 Coll.)

 

*) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata,
**) Sezione 1 paragrafo 5 della legge n. 451/1991 Coll.

*) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata, **) Sezione 1 paragrafo 5 della legge n. 451/1991 Coll.

 

Fornitura di servizi tecnici per la protezione di beni e persone

 

a) istruzione universitaria in un programma di studio e campo di studio incentrato su ingegneria meccanica, ingegneria elettrica, telecomunicazioni o tecnologia informatica e 1 anno di esperienza nel campo, oppure
b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione incentrata su ingegneria meccanica, elettrica ingegneria, telecomunicazioni o tecnologia informatica e 2 anni di esperienza nel campo, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di fine studi nel campo dell’istruzione incentrato su ingegneria meccanica, ingegneria elettrica, telecomunicazioni o tecnologia informatica e 2 anni di esperienza nel settore campo, oppure
d) istruzione secondaria con un certificato di apprendistato nel campo dell’istruzione incentrato su ingegneria meccanica, ingegneria elettrica, telecomunicazioni o tecnologia informatica e 3 anni di esperienza nel campo, o
e) un certificato di riqualificazione professionale o altra prova di qualifica professionale per l’attività lavorativa pertinente rilasciato da una struttura accreditata in base a norme di legge speciali, una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o un ministero responsabile del settore in cui il il commercio è gestito e campo

 

integrità di tutte le persone che svolgono l’attività in questione per gli imprenditori (Sezione 6, paragrafo 2 della legge n. 455/1991 Coll., modificata dalla legge n. 155/2010 Coll.)

 

Gestione del registro

 

a) istruzione universitaria e 1 anno di esperienza amministrativa, oppure
b) istruzione professionale superiore e 2 anni di esperienza amministrativa, oppure
c) istruzione secondaria con esame di fine studi e 3 anni di esperienza amministrativa, oppure
d) certificato di riqualificazione o altro prova di esperienza professionale. qualifica per l’attività lavorativa pertinente rilasciata da una struttura accreditata ai sensi di speciali norme di legge, una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o un ministero responsabile del settore in cui opera l’attività 4 anni di esperienza amministrativa

 

approvazione della costituzione e dell’integrità di tutti i dipendenti (Sezione 6, paragrafo 2 della legge n. 455/1991 Coll., come modificata dalla legge n. 155/2010 Coll.)

 

Archivio statale regionale competente in base all’ubicazione dello stabilimento

 

§ 68 paragrafo 4 della legge n. 499/2004 Coll., Sull’archiviazione e il servizio di archiviazione e sulla modifica di determinati atti

 

Funzionamento dei poligoni di tiro e insegnamento e addestramento al tiro con le armi

 

a) istruzione universitaria in un programma di studio e campo di studio incentrato su militare, polizia o cultura fisica, educazione fisica e sport e 2 anni di esperienza nella gestione del tiro o nella gestione di poligoni di tiro, o
b) istruzione professionale superiore nel campo della istruzione incentrata su cultura militare, di polizia o fisica, educazione fisica e sport e 2 anni di esperienza nella gestione di poligoni di tiro o di tiro, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di maturità in istruzione militare o di polizia e 2 anni di esperienza nel tiro o gestione del poligono di tiro, oppure
d) licenza di arbitro o direttore di tiro e 3 anni di esperienza nel tiro a segno o nelle operazioni di tiro a segno

 

affidabilità dell’imprenditore o dell’ente statutario o dei membri dell’organo statutario *)

 

*) Sezione 1 paragrafo 5 della legge n. 451/1991 Coll.

 

Gestione di servizi funebri

 

§ 6 paragrafo 2 della legge n. 256/2001 Coll., Sui servizi funebri e sugli emendamenti ad alcuni atti, come modificato

 

stazioni igieniche regionali

 

§ 6 paragrafo 3 della legge n. 256/2001 Coll., Sui servizi funebri e sugli emendamenti ad alcuni atti, come modificato

 

Attuazione dell’imbalsamazione e conservazione

 

§ 10 paragrafo 2 della legge n. 256/2001 Coll., Sui servizi funebri e sugli emendamenti ad alcuni atti, come modificato

 

stazioni igieniche regionali

 

§ 10 paragrafo 4 della legge n. 256/2001 Coll., Sui servizi funebri e sugli emendamenti ad alcuni atti, come modificato

 

Operazione del crematorio

 

§ 13 paragrafo 2 della legge n. 256/2001 Coll., Sui servizi funebri e sugli emendamenti ad alcuni atti, come modificato

 

stazioni igieniche regionali

 

§ 13 paragrafo 3 della legge n. 256/2001 Coll., Sui servizi funebri e sugli emendamenti ad alcuni atti, come modificato

Allegato n. 4 alla legge n. 455/1991 Coll.

LIBERO COMMERCIO

(Rif. Sezione 25 (2))

Ambito di attività: produzione, commercio e servizi non elencati negli allegati da 1 a 3 della legge sulle licenze commerciali

Settori di attività appartenenti al libero scambio

1. Fornitura di servizi per agricoltura, orticoltura, allevamento di stagni, silvicoltura e caccia

2. Attività di un gestore forestale professionista e preparazione di piani e curricula di gestione forestale

3. Attività di diagnostica, analisi e consulenza in materia di protezione delle piante e trattamento di piante, prodotti vegetali, oggetti e suolo contro organismi nocivi con prodotti fitosanitari o biocidi

4. Gestione del materiale riproduttivo degli alberi forestali

5. Zootecnia e formazione (esclusa la produzione animale)

6. Lavorazione dei minerali, estrazione di torba e fango

7. Produzione di prodotti alimentari e amidacei

8. Crescente bruciore

9. Produzione di mangimi, miscele di mangimi, additivi e premiscele

10. Fabbricazione di tessuti, prodotti tessili, abbigliamento e accessori per l’abbigliamento

11. Fabbricazione e riparazione di calzature, articoli da viaggio e selleria

12. Lavorazione del legno, produzione di prodotti in legno, sughero, vimini e paglia

13. Fabbricazione di pasta di legno, carta e cartone e prodotti in queste materie

14. Attività editoriali, produzione di stampa, rilegatura e copiatura

15. Produzione, riproduzione, distribuzione, vendita, noleggio di registrazioni audio e audiovisive e produzione di supporti e registrazioni di dati non registrati

16. Produzione di coke, catrame grezzo e altri combustibili solidi

17. Fabbricazione di prodotti chimici e miscele o articoli chimici e cosmetici

18. Produzione di fertilizzanti

19. Fabbricazione di articoli in plastica e gomma

20. Produzione e lavorazione del vetro

21. Fabbricazione di materiali da costruzione, porcellana, ceramica e prodotti in gesso

22. Fabbricazione di abrasivi e altri prodotti minerali non metallici

23. Rettifica di pietre tecniche e gioielli

24. Produzione e lavorazione metallurgica di ferro, metalli preziosi e non ferrosi e loro leghe

25. Fabbricazione di strutture metalliche e prodotti in metallo

26. Lavorazione artistica e artigianale dei metalli

27. Trattamento superficiale e saldatura di metalli e altri materiali

28. Fabbricazione di strumenti e apparecchi di misurazione, prova, navigazione, apparecchiature ottiche e fotografiche

29. Fabbricazione di componenti elettronici, apparecchiature elettriche e fabbricazione e riparazione di macchine, apparecchi e apparecchiature elettroniche funzionanti a bassa tensione

30. Fabbricazione di elettrodomestici non elettrici

31. Fabbricazione di macchinari e attrezzature

32. Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e carrozzerie

33. Cantieri navali e costruzioni

34. Produzione, sviluppo, progettazione, collaudo, installazione, manutenzione, riparazione, modifica e modifiche alla progettazione di aeromobili, motori di aeromobili, eliche, parti e apparecchiature di aeromobili e apparecchiature di terra degli aeromobili

35. Produzione di veicoli a trazione ferroviaria e veicoli ferroviari su tram, filobus, funivie e flotte ferroviarie

36. Fabbricazione di biciclette, sedie a rotelle e altri veicoli non a motore

37. Fabbricazione e riparazione di prodotti di tappezzeria

38. Fabbricazione, riparazione e manutenzione di articoli sportivi, giochi, giocattoli e carrozzine

39. Fabbricazione di dispositivi medici

40. Fabbricazione e riparazione di sorgenti di radiazioni ionizzanti

41. Fabbricazione di materiale scolastico e per ufficio, esclusi i prodotti di carta, fabbricazione di gioielli, spazzole e prodotti confezionati, ombrelli, souvenir

42. Fabbricazione di altri prodotti dell’industria manifatturiera

43. Esercizio di approvvigionamento idrico e fognatura e trattamento e distribuzione dell’acqua

44. Gestione dei rifiuti (eccetto quelli pericolosi)

45. Lavori di costruzione preparatori e di finitura, attività di costruzione specializzate

46. Lavori di vetratura, intelaiatura e montaggio

47. Mediazione del commercio e dei servizi

48. Commercio all’ingrosso e al dettaglio

49. Banco dei pegni e vendita al dettaglio di beni di seconda mano

50. Manutenzione di autoveicoli e loro accessori

51. Condotte e trasporto terrestre (escluso il trasporto ferroviario e automobilistico su strada)

52. Stoccaggio, imballaggio di merci, movimentazione del carico e attività tecniche nel trasporto

53. Spedizionieri e rappresentanza doganale

55. Servizi di alloggio

56. Fornitura di software, consulenza informatica, elaborazione dati, hosting e attività connesse e portali web

57. Attività delle agenzie di informazione e intelligence

58. Acquisto, vendita, amministrazione e manutenzione di beni immobili

59. Locazione e locazione di beni personali e per la casa

60. Attività di consulenza e consulenza, preparazione di studi e valutazioni di esperti

61. Progettazione paesaggistica

62. Preparazione ed elaborazione di progetti tecnici, lavori grafici e di disegno

63. Progettazione di apparecchiature elettriche

64. Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze naturali e dell’ingegneria o delle scienze sociali

65. Test, misurazione, analisi e controllo

66. Pubblicità, marketing, rappresentazione mediatica

67. Progettazione, progettazione, organizzazione e modellazione

68. Servizi fotografici

69. Servizi di traduzione e interpretariato

70. Servizi amministrativi e organizzativi

71. Gestione di agenzie di viaggio e servizi di guida nel settore del turismo

72. Istruzione e formazione extracurriculari, organizzazione di corsi, formazione, comprese le attività di insegnamento

73. Gestione di strutture culturali, culturale-educative e di intrattenimento, organizzazione di produzioni culturali, feste, mostre, fiere, spettacoli, vendite ed eventi simili

74. Gestione di impianti sportivi e di educazione fisica e organizzazione di attività sportive

75. Lavanderia, stiratura, riparazione e manutenzione di indumenti, biancheria per la casa e beni personali

76. Fornitura di servizi tecnici

77. Riparazione e manutenzione di articoli per la casa, oggetti culturali, prodotti di meccanica fine, strumenti ottici e calibri

78. Fornitura di servizi di igiene personale e personale

79. Fornitura di servizi per la famiglia e la famiglia

80. Fornitura di servizi per persone giuridiche e fondi fiduciari

81. Fornitura di servizi relativi all’asset virtuale

82. Attività manifatturiere, commercio e servizi nca

Allegato n. 5 alla legge n. 455/1991 Coll.

Elenco dei mestieri, il cui svolgimento è tenuto a garantire l’imprenditore solo da persone fisiche che possiedono competenze professionali e qualifiche professionali per lo svolgimento di tali attività

(Rif. Sezione 7 (6))

Commercio

 

Competenza professionale richiesta

 

Nota

 

1

 

2

 

3

 

Ottica oftalmica

 

a) abilitazione all’esercizio della professione medica di optometrista ai sensi di un’apposita norma di legge *), oppure
b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione di un ottico o oftalmologo qualificato, oppure
c) istruzione secondaria con esame di fine studi presso il campo dell’ottico o oftalmologo, oppure
d) un certificato di riqualificazione o altra prova di qualifica professionale per le attività lavorative pertinenti, rilasciato da un’istituzione accreditata in conformità con la legislazione speciale o struttura accreditata dal Ministero dell’istruzione, della gioventù e dello sport, o da un ministero sotto la cui competenza il settore in cui opera l’attività, o
e)qualifica professionale per l’attività di ottico per la tecnologia degli occhiali secondo un’apposita normativa di legge **), oppure
f) prova di tre anni di esperienza in una posizione indipendente (art. 420 c.c.) o in un rapporto di lavoro

 

*) Legge n. 96/2004 Coll., Sulle condizioni per l’acquisizione e il riconoscimento della competenza per svolgere professioni sanitarie non mediche e per svolgere attività relative alla fornitura di assistenza sanitaria e che modifica alcuni atti (Legge sulle professioni sanitarie non mediche) , come modificato dalla legge n. 125/2005 Sb.
**) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

 

Negozio di animali

 

a) istruzione universitaria nel programma di studi e campo di studio incentrato su medicina e igiene veterinaria, zootecnia o zootecnia, oppure
b) istruzione professionale superiore nel campo dell’istruzione focalizzata sull’allevamento degli animali, zootecnia o medicina veterinaria, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di maturità nel campo dell’educazione in zootecnia, zootecnia o medicina veterinaria, oppure
d) istruzione secondaria con un certificato di apprendistato nel campo dell’educazione in zootecnia o zootecnia, o
e)certificato di riqualificazione *), o altra prova di qualifica professionale per le relative attività lavorative, rilasciata da un istituto accreditato secondo una legislazione speciale o struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello in cui opera l’attività, oppure
f) prova di tre anni di esperienza nel settore in una posizione indipendente (§ 420 del codice civile) o in un rapporto di lavoro, oppure
g) prova del riconoscimento delle qualifiche professionali ai sensi di una normativa legale speciale **), o
h) documenti ai sensi del § 7 par. k) della legge sulle licenze commerciali

 

*) Decreto n. 176/2009 Coll., Che stabilisce i requisiti per la domanda di accreditamento di un programma educativo, l’organizzazione dell’istruzione in una struttura di riqualificazione e le modalità del suo completamento
**) Legge n. 18/2004 Coll. . cittadini degli Stati membri dell’Unione europea e che modifica alcune leggi (legge sul riconoscimento delle qualifiche professionali), come modificato

 

Intermediazione immobiliare

 

a) istruzione superiore ottenuta in un corso di laurea magistrale nel campo dell’istruzione Diritto, nel campo dell’istruzione Campi economici con particolare attenzione all’economia, finanza o marketing e commercio o nel campo dell’istruzione Costruzione con particolare attenzione alla costruzione o alla preparazione e l’edilizia, o un’istruzione superiore simile è stata ottenuta studiando presso un’università non inclusa nel campo dell’istruzione,
b) università, istruzione professionale superiore o istruzione secondaria con un esame di fine scuola e 1 anno di esperienza nel campo,
c) qualifiche professionali per attività di intermediazione immobiliare ai sensi della legge sul riconoscimento dei risultati dell’istruzione superiore *),
d) prova di tre anni di esperienza nel settore in una posizione indipendente (sezione 420 del codice civile) o in un rapporto di lavoro, o
e) prova del riconoscimento delle qualifiche professionali secondo un’apposita normativa di legge **)

 

*) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata
**) Legge n. 18/2004 Coll., Come modificata

 

Attività di guida alpina

 

a) istruzione secondaria con esame di fine studi e qualificazione professionale per attività di guida alpina secondo un’apposita normativa di legge *), oppure
b) certificato di riqualificazione **) o altra prova di qualifica professionale per l’attività di riferimento rilasciata da una struttura accreditato secondo norme di legge speciali o strutture accreditate dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o dal Ministero competente per il settore in cui opera l’attività, oppure
c) prova di tre anni di esperienza nel settore in una posizione indipendente (Art. 420 c.c.) o in un rapporto di lavoro, oppure
d) prova del riconoscimento delle qualifiche professionali secondo un’apposita normativa di legge ***)

 

*) Legge n. 179/2006 Coll., Sulla verifica e il riconoscimento dei risultati dell’istruzione superiore e sulla modifica di alcuni atti (Legge sul riconoscimento dei risultati dell’istruzione superiore)
**) Decreto n. 176/2009 Coll.
***) Legge n. 18/2004 Coll., Come modificata

 

Servizio di soccorso in acqua

 

a) un certificato di riqualificazione *) o altra prova di qualifica professionale per la relativa attività lavorativa rilasciata da una struttura accreditata secondo norme di legge speciali, o da una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o dal ministero competente per il settore in cui opera
b) prova di specializzazione mineraria soccorritore **) – subacqueo, oppure
c) qualifica professionale per l’attività di bagnino in acque libere, o per l’attività di comandante bagnino secondo un’apposita normativa di legge * ***), oppure
d) prova di tre anni di esperienza sul campo in una posizione indipendente (§ 420 del codice civile) o in un rapporto di lavoro, o
e) prova del riconoscimento delle qualifiche professionali secondo un’apposita normativa legale ***)

 

*) Decreto n. 176/2009 Coll.
**) Decreto n. 447/2001 Coll., Sul servizio di salvataggio in miniera, come modificato dal Decreto n. 87/2006 Coll.
***) Legge n. 18/2004 Coll., Come modificata
****) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

 

Fornire servizi di educazione fisica e sport sul campo …

 

a) istruzione professionale superiore nel campo dell’educazione incentrata sulla cultura fisica, educazione fisica e sport, oppure
b) istruzione superiore nel programma di studi e campo di studio incentrato sulla cultura fisica, educazione fisica e sport, oppure
c) certificato di riqualificazione * ) o altra prova di qualifica professionale per la relativa attività lavorativa rilasciata da una struttura accreditata in base a norme di legge speciali, o una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o un ministero responsabile del settore in cui il commercio è gestito, oppure
d) un certificato di idoneità professionale rilasciato da un istituto di educazione fisica (ad es. istituti scolastici di associazioni sportive), o
e)qualifica professionale per il settore pertinente dell’attività di educazione fisica secondo una normativa legale speciale ***), oppure
f) prova di tre anni di esperienza nel settore in una posizione indipendente (§ 420 del codice civile) o in un rapporto di lavoro o
g) prova del riconoscimento della qualifica professionale secondo una legislazione speciale **)

 

*) Decreto n. 176/2009 Coll.
**) Legge n. 18/2004 Coll., Come modificata
***) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

 

Asilo nido per un bambino di età inferiore a tre anni

 

a) competenza professionale per esercitare la professione di infermiere generale o assistente medico o infermiere o ostetrica o paramedico o paramedico generale secondo una normativa legale speciale *), oppure
b) competenza professionale per esercitare la professione di assistente sociale o assistente sociale secondo una norma di legge speciale **), oppure
c) qualifica professionale per la professione di maestra d’asilo secondo una norma di legge speciale ***), oppure
d) qualifica professionale per l’attività di bambinaia per bambini fino all’inizio della frequenza scolastica ad una norma di legge speciale ****), oppure
e) prova di tre anni di esperienza nel settore in una posizione indipendente (Sezioni 2 e 23 del Codice di Commercio) o in un rapporto di lavoro, o
f) prova del riconoscimento delle qualifiche professionali secondo un’apposita normativa di legge *****)

 

*) Legge n. 96/2004 Coll., Sulle condizioni per l’acquisizione e il riconoscimento della competenza per svolgere professioni sanitarie non mediche e per svolgere attività relative alla fornitura di assistenza sanitaria e che modifica alcuni atti correlati (Legge sulle professioni sanitarie non mediche ), come modificata
**) Legge n. 108/2006 Coll., sui servizi sociali, come modificata
***) Legge n. 563/2004 Coll., sul personale pedagogico e sulla modifica di alcuni atti, come modificata
** **) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata
*****) Legge n. 18/2004 Coll., Come modificata

 

Attività che violano l’integrità della pelle umana

 

a) abilitazione professionale all’esercizio della professione di medico o dentista ai sensi di un’apposita norma di legge *), oppure
b) abilitazione professionale all’esercizio della professione di infermiere generale, ostetrica, paramedico o assistente medico ai sensi di una norma di legge speciale **), oppure
c) istruzione secondaria con esame di fine studi nel campo dell’educazione, estetista e certificato di riqualificazione ***) o altra prova di qualifica professionale per attività in cui è violata l’integrità della pelle umana, rilasciata da una struttura accreditata secondo le norme speciali di legge o una struttura accreditata dal Ministero della Pubblica Istruzione, Gioventù e dello Sport, o dal ministero responsabile per il settore in cui viene fatto funzionare il commercio, o
d)istruzione secondaria con certificato di apprendistato nel campo dell’istruzione, estetista e certificato di riqualificazione ***) o altra prova di qualifica professionale per attività in cui è violata l’integrità della pelle umana, rilasciata da una struttura accreditata ai sensi di una legislazione speciale o da una struttura accreditato dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù eo
(e) un certificato di riqualificazione ***) o altra prova delle qualifiche professionali per estetiste e per attività in cui è violata l’integrità della pelle umana, rilasciata da un istituto accreditato dal secondo a norme di legge speciali, o da un istituto accreditato dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o dal Ministero alla cui competenza appartiene il settore in cui è operato il commercio, o
f) qualifiche professionali per l’attività di estetista e per qualsiasi attività in cui viene violata l’integrità della pelle umana (specialista di trucco permanente, piercer o tatuatore) secondo una normativa legale speciale *****), oppure
g) prova della qualifica professionale secondo una normativa legale speciale ****)

 

*) Legge n. 95/2004 Coll., Sulle condizioni per acquisire e riconoscere la competenza professionale e la competenza specialistica per l’esercizio della professione medica di medico, dentista e farmacista, come modificata dalla legge n. 125/2005 Coll.
**) Legge n. 96/2004 Coll., Come modificata dalla legge n. 125/2005 Coll.
***) Decreto n. 176/2009 Coll.
****) Legge n. 18/2004 Coll., Reclusione di regolamenti successivi
*****) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

 

Servizi di massaggio, ricondizionamento e rigenerazione

 

a) competenza professionale per esercitare la professione di medico e competenza specialistica nel campo di specializzazione in riabilitazione e medicina fisica o medicina dello sport secondo una normativa legale speciale *), oppure
b) competenza professionale per esercitare la professione di fisioterapista o massaggiatore o massaggiatore cieco e ipovedente secondo un’apposita normativa di legge **), oppure
c) istruzione superiore nel programma di studi e nel campo di studio della riabilitazione o dell’educazione fisica, oppure
d)un certificato di riqualificazione ***) o altro certificato di idoneità professionale per la relativa attività lavorativa rilasciato da una struttura accreditata ai sensi di speciali norme di legge, o da una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport o dal Ministero competente per la settore in cui opera la professione, oppure
e) qualifica professionale per massaggio classico o massaggio sportivo secondo una norma di legge speciale *****), oppure
f) prova del riconoscimento della qualifica professionale secondo una norma di legge speciale *** *)

 

*) Legge n. 95/2004 Coll., Come modificata dalla legge n. 125/2005 Coll.
**) Legge n. 96/2004 Coll., Come modificata dalla legge n. 125/2005 Coll.
***) Decreto n. 176/2009 Coll., ****) Legge n. 18/2004 Coll., Come modificato
*****) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificato

 

Funzionamento dei solarium

 

a) un certificato di riqualificazione *) o altro certificato di idoneità professionale per la relativa attività lavorativa rilasciato da una struttura accreditata secondo speciali norme di legge, o da una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport o dal Ministero competente per il settore in cui opera la professione, oppure
b) qualifica professionale per l’attività di operatore di solarium secondo un’apposita norma di legge ***), oppure
c) prova di tre anni di esperienza nel settore in posizione autonoma (§ 420 del Codice Civile) o in un rapporto di lavoro, oppure
d) prova del riconoscimento della qualifica professionale secondo apposita normativa di legge **)

 

*) Decreto 1 n. 176/2009 Coll.
**) Legge n. 18/2004 Coll., Come modificata
***) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

 

Servizi cosmetici

 

a) istruzione secondaria con un certificato di apprendistato nel campo dell’istruzione per estetista, oppure
b) istruzione secondaria con un esame di maturità nel campo dell’istruzione per estetista, o con materie di formazione professionale nel campo pertinente, oppure
c) istruzione professionale superiore in formazione di estetista, oppure
d) istruzione universitaria nell’area pertinente del programma di studi e campo di studio incentrato sul commercio, o
e) un certificato di riqualificazione *) o altra prova di qualifica professionale per l’attività lavorativa pertinente rilasciata da una struttura accreditato secondo norme di legge speciali o una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o dal Ministero competente per il settore in cui è operato il commercio, oppure
f)qualifica professionale per l’attività di estetista secondo un’apposita norma di legge ***), oppure
g) prova di tre anni di esperienza nel settore in una posizione indipendente (§ 420 c.c.) o in un rapporto di lavoro, oppure
h) prova del riconoscimento della qualifica professionale secondo una normativa legale speciale **), oppure
i) documenti ai sensi della sezione 7, paragrafo 5 della canzone, k) della legge sulle licenze commerciali

 

*) Decreto 1 n. 176/2009 Coll.
**) Legge n. 18/2004 Coll., Come modificata
***) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

 

Pedicure, manicure

 

a) istruzione secondaria con un certificato di apprendistato nel campo dell’istruzione per estetista, oppure
b) istruzione secondaria con un esame di maturità nel campo dell’istruzione per estetista, o con materie di formazione professionale nel campo pertinente, oppure
c) istruzione professionale superiore in formazione di estetista, oppure
d) istruzione universitaria nell’area pertinente del programma di studi e campo di studio incentrato sul commercio, o
e) un certificato di riqualificazione *) o altra prova di qualifica professionale per l’attività lavorativa pertinente rilasciata da una struttura accreditato secondo norme di legge speciali o una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o dal Ministero competente per il settore in cui è operato il commercio, oppure
f)qualifica professionale per l’attività di pedicurist e nail designer o manicure e nail designer secondo un’apposita normativa di legge ***), oppure
g) prova di tre anni di esperienza nel settore in posizione autonoma (§ 420 c.c.) oppure in un rapporto di lavoro, oppure
h) prova del riconoscimento delle qualifiche professionali secondo una normativa legale speciale, **) oppure
i) documenti ai sensi del § 7 comma 5 lett. k) della legge sulle licenze commerciali

 

*) Decreto n. 176/2009 Coll.
**) Legge n. 18/2004 Coll., Come modificata
***) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata

 

Sicurezza dei beni e delle persone

 

a) istruzione superiore, oppure
b) istruzione professionale superiore in diritto, sicurezza o specializzazione simile, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di fine studi in un campo legale o di sicurezza, oppure
d) istruzione secondaria con un esame di fine scuola e un certificato di riqualificazione professionale o altra prova di qualificazione professionale per l’attività lavorativa pertinente rilasciato da una struttura accreditata secondo speciali norme di legge, una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o un ministero di competenza del settore in cui opera è operato, oppure
e) qualifiche professionali per l’attività di guardia secondo una normativa legale speciale *), oppure
f) prova del riconoscimento delle qualifiche professionali secondo un’apposita normativa di legge **)

 

*) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata,

**) Legge n. 18/2004 Coll., Come modificata

 

Servizi di investigatori privati

 

a) istruzione superiore, oppure
b) istruzione professionale superiore in diritto, sicurezza o specializzazione simile, oppure
c) istruzione secondaria con un esame di fine scuola in un campo legale o di sicurezza, oppure
d) istruzione secondaria con un esame di fine scuola e un certificato di riqualificazione o altra prova di qualificazione professionale per l’attività lavorativa pertinente rilasciato da una struttura accreditata ai sensi di speciali norme di legge, una struttura accreditata dal Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport, o un ministero responsabile del settore in cui è operato, oppure
e) qualifiche professionali per l’attività di tirocinante investigativo ai sensi di un’apposita normativa di legge *), oppure
f) prova del riconoscimento delle qualifiche professionali secondo un’apposita normativa di legge **)

 

*) Legge n. 179/2006 Coll., Come modificata,

**) Legge n. 18/2004 Coll., Come modificata

Allegato n. 6 alla legge n. 455/1991 Coll.

Elenco delle attività commerciali e dei rami delle attività di libero scambio, il cui svolgimento da parte di una persona giuridica richiede l’integrità del suo vero proprietario e di una persona che è un membro del suo organo statutario, rappresentante della persona giuridica in questo organo o in una posizione simile a quella di un membro dell’organo statutario e ai rami delle attività di libero scambio soggetti a obbligo di notifica

(Rif. § 8a e 28)

1. Libero scambio nel campo di attività

a) la prestazione di servizi a persone giuridiche e fondi fiduciari

(b) la fornitura di servizi relativi all’asset virtuale

2. Commercio vincolato – attività di consulenti contabili, contabilità, scritture fiscali

Note a piè di pagina

1a ) Legge n. 237/1995 Coll., Sull’amministrazione collettiva del diritto d’autore e dei diritti relativi al diritto d’autore e sulla modifica di determinati atti.

1 ) Legge n. 160/1992 Coll., Sull’assistenza sanitaria in strutture sanitarie non statali, come modificata dalla legge n. 160/1993 Coll.

1 ) Decreto n. 335/1997 Coll., Che attua § 18 lett a), d), h), i), j) ek) della legge n. 110/1997 Coll., sugli alimenti e sui prodotti del tabacco e sugli emendamenti ad alcuni atti correlati, per le bevande analcoliche e i concentrati per la preparazione di bevande analcoliche, vini di frutta, altri vini e idromele, birra, alcol potabile, liquori, altre bevande alcoliche, aceto fermentato e lievito, come modificato.

2 ) Legge n. 527/1990 Coll., Su invenzioni, disegni industriali e proposte di miglioramento, come modificata dalla Legge n. 519/1991 Coll., Legge n. 121/2000 Coll., Sul diritto d’autore, sui diritti relativi al diritto d’autore e sulla modifica di determinati atti (Legge sul diritto d’autore) Legge n. 529/1991 Coll., sulla protezione delle topografie di elementi semiconduttori, come modificata dalla Legge n. 116/2000 Coll., Legge n. 478/1992 Coll., sull’utilità modelli, come modificato dalla legge n. 116/2000 Coll.

2a ) Legge n. 121/2000 Coll.

2b ) Legge n. 20/1987 Coll., Sulla cura dei monumenti statali, come modificata.

2c ) Sezione 21 paragrafo 2 della legge n. 20/1987 Coll., Sulla cura dei monumenti di stato.

2d ) Legge n. 95/2004 Coll., Sulle condizioni per acquisire e riconoscere la competenza professionale e la competenza specialistica per l’esercizio della professione medica di medico, dentista e farmacista, e successive modifiche.

2e ) Legge n. 96/2004 Coll., Sulle condizioni per l’acquisizione e il riconoscimento della competenza per svolgere professioni sanitarie non mediche e per svolgere attività relative alla fornitura di assistenza sanitaria e che modifica determinati atti (Legge sulle professioni sanitarie non mediche) , come modificato.

3 ) Legge n. 166/1999 Coll., Sulle cure veterinarie e sugli emendamenti agli atti correlati (legge veterinaria), come modificata.

4 ) Legge n. 85/1996 Coll., On Advocacy, come modificata.

5a ) Legge del Consiglio nazionale ceco n. 358/1992 Coll., Sui notai e le loro attività.

6 ) Legge n. 237/1991 Coll., Sui consulenti in brevetti, modificata dalla legge del Consiglio nazionale ceco n. 14/1993 Coll.

6a ) Legge n. 120/2001 Coll., Sugli ufficiali giudiziari e le attività di esecuzione (norme di esecuzione) e sugli emendamenti ad altri atti.

7 ) Legge sugli interpreti giudiziari e sui traduttori giudiziari.

8 ) Legge del Consiglio nazionale ceco n. 524/1992 Coll., Sui revisori dei conti e la Camera dei conti della Repubblica ceca.

8a ) Legge del Consiglio nazionale ceco n. 523/1992 Coll., Sulla consulenza fiscale e la Camera dei consulenti fiscali della Repubblica ceca.

8b ) Legge n. 229/1992 Coll., Sugli scambi di merci, come modificata.

9 ) Sezione 11 e sezione 13, paragrafo 1 della legge n. 2/1991 Coll., Sulla contrattazione collettiva, come modificata dalla legge n. 519/1991 Coll., Legge n. 118/1995 Coll. e legge n. 155/1995 Coll.

9a ) Legge n. 216/1994 Coll., Sull’arbitrato e l’esecuzione dei lodi arbitrali.

10 ) Legge n. 200/1994 Coll., Sul rilevamento e sulle modifiche ad alcuni atti relativi alla sua attuazione.

10a ) § 14 comma 1 lett. a) della legge n. 360/1992 Coll., sull’esercizio della professione di architetto autorizzato e sull’esercizio della professione di ingegneri e tecnici autorizzati attivi nel settore edile, e successive modifiche.

10b ) Sezione 144 paragrafo 4 della legge n. 183/2006 Coll., Sulla pianificazione del territorio e regolamenti edilizi (Legge sull’edilizia).

11 ) Legge n. 6/1993 Coll., Sulla Banca nazionale ceca, come modificata.
Legge n. 21/1992 Coll., Sulle banche, come modificata.

11a ) Legge n. 284/2009 Coll., Sui sistemi di pagamento.

11b ) Sezione 30 della legge n. 124/2002 Coll.

11c ) Sezione 2a della legge n. 124/2002 Coll., Come modificata dalla legge n. 253/2008 Coll.

11d ) Legge n. 219/1995 Coll., Legge sui cambi, come modificata.

12 ) Legge n. 363/1999 Coll., Sull’assicurazione e sulle modifiche ad alcuni atti correlati (legge sulle assicurazioni).
Legge n. 38/2004 Coll., Sugli intermediari assicurativi e i liquidatori di sinistri indipendenti e sulla modifica alla legge sulle licenze commerciali (legge sugli intermediari assicurativi e sui periti liquidatori).

12a ) Legge n. 42/1994 Coll., Sull’assicurazione pensionistica complementare con contributo statale e sulle modifiche ad alcune leggi relative alla sua introduzione.

12b ) Legge n. 87/1995 Coll., Sulle cooperative di credito e di risparmio e alcune misure correlate e sulle modifiche alla legge n. 586/1992 Coll., Del Consiglio nazionale ceco, sulle imposte sul reddito, e successive modifiche.

13a ) Articoli 82 e 83 della legge n. 256/2004 Coll., Sul fare affari sul mercato dei capitali.

13b ) Legge n. 256/2004 Coll.

13c ) Art. Articolo 3, paragrafo 1, lettera a) b) Regolamento (CE) n. 1060/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 settembre 2009, sulle agenzie di rating del credito.

15 ) Sezioni 2 e 3 della legge del Consiglio nazionale ceco n. 61/1988 Coll., Sulle attività minerarie, gli esplosivi e l’amministrazione mineraria statale, come modificata.

16 ) Legge n. 458/2000 Coll., Sulle condizioni degli affari e il rendimento dell’amministrazione statale nei settori dell’energia e sulla modifica di alcune leggi (Legge sull’energia), e successive modifiche.

17 ) Legge n. 61/2000 Coll., Sulla navigazione marittima.

18 ) Sezione 60 paragrafo 3 della legge n. 266/1994 Coll., Sulle ferrovie.

19 ) Legge n. 127/2005 Coll., Sulle comunicazioni elettroniche e sulla modifica di alcuni atti correlati (legge sulle comunicazioni elettroniche).

20 ) Legge n. 79/1997 Coll., Sui medicinali e sulle modifiche ad alcuni atti correlati.

21 ) Legge n. 167/1998 Coll., Sulle sostanze che creano dipendenza e sull’emendamento di alcuni altri atti.

22 ) Legge n. 22/1997 Coll., Sui requisiti tecnici per i prodotti e sulle modifiche a talune leggi, come modificata.

22a ) Legge n. 38/1994 Coll., Sul commercio estero di materiale militare e sugli emendamenti alla Legge n. 455/1991 Coll., Sulle licenze commerciali (Legge sulle licenze commerciali), come modificato, e Legge n. 140/1961 Coll. ., Codice penale, come modificato.

22b ) Legge n. 251/2005 Coll., Sull’ispezione del lavoro.

22c ) Legge n. 90/2016 Coll., Sulla valutazione della conformità di prodotti specificati quando sono immessi sul mercato.

23 ) Legge n. 231/2001 Coll., Sul funzionamento delle trasmissioni radiotelevisive e sulla modifica di altri atti, come successivamente modificato.

23a ) Legge n. 1/1991 Coll., Sull’occupazione, come modificata. Legge del Consiglio nazionale ceco n. 9/1991 Coll., Sull’occupazione e la competenza degli organi della Repubblica ceca nel settore dell’occupazione, come modificata.

23c ) Legge n. 38/1995 Coll., Sulle condizioni tecniche per la circolazione dei veicoli stradali sulle strade.

23d ) Legge n. 564/1990 Coll., Sull’amministrazione statale e l’autogoverno nell’istruzione, come modificata. Legge n. 29/1984 Coll., Sul sistema delle scuole primarie, secondarie e superiori professionali (Legge sulla scuola) , nella legge n. 76/1978 Coll., sulle strutture scolastiche, come modificata. § da 45 a 47 e § 60 della legge n. 111/1998 Coll., sugli istituti di istruzione superiore e sugli emendamenti ad altri atti (Legge sulle università) , come modificato dalla legge n. 147/2001 Coll.

23e ) Legge n. 19/1997 Coll., Su alcune misure relative al divieto di armi chimiche e sugli emendamenti alla Legge n. 50/1976 Coll., Sulla pianificazione del territorio e regolamenti edilizi (Legge edilizia), come modificata, Legge n. 455/1991 Coll., Sulle licenze commerciali (Legge sulle licenze commerciali), come modificato, e Legge n. 140/1961 Coll., Codice penale, come modificato.

23f ) Legge n. 49/1997 Coll., Sull’aviazione civile e sulle modifiche alla legge n. 455/1991 Coll., Sulle licenze commerciali (legge sulle licenze commerciali), come modificata.

23h ) Sezione 27 della legge n. 250/2000 Coll., Sulle regole di bilancio dei bilanci territoriali.

23i ) § 4 comma 2 lett. b) e articoli da 48 a 50 della legge n. 359/1999 Coll., sulla protezione sociale e legale dei bambini.

23j ) Legge n. 158/2000 Coll., Sull’esplorazione, esplorazione ed estrazione di risorse minerarie dai fondali marini oltre i limiti dei poteri degli Stati e sulla modifica di alcune leggi.

23k ) Legge n. 256/2001 Coll., Sui servizi funebri e sugli emendamenti ad alcune leggi.

23l ) Legge n. 477/2001 Coll., Sugli imballaggi e sulla modifica di determinate leggi (Legge sugli imballaggi).

23m ) Legge n. 281/2002 Coll., Su alcune misure relative al divieto di armi batteriologiche (biologiche) e tossiche e sulla modifica della legge sulle licenze commerciali.

23n ) Legge n. 162/2003 Coll., Sulle condizioni per il funzionamento dei giardini zoologici e sulla modifica di determinati atti (Legge sui giardini zoologici).

23o ) Legge n. 499/2004 Coll., Sull’archiviazione e il servizio di archiviazione e sulla modifica di determinati atti.

23p ) Legge n. 108/2006 Coll., Sui servizi sociali.

23p ) Legge n. 179/2006 Coll., Sulla verifica e il riconoscimento dei risultati dell’istruzione superiore e sulla modifica di alcune leggi (Legge sul riconoscimento dei risultati dell’istruzione superiore).

23q ) Legge n. 179/2006 Coll.

24a ) Legge n. 36/1967 Coll., Sugli esperti e gli interpreti.

24b ) Legge n. 326/1999 Coll., Sul soggiorno degli stranieri nel territorio della Repubblica Ceca e sulla modifica di alcune leggi, come modificata.

24c ) Sezione 503 del codice civile.

25a ) Ad esempio § 60, 60a, 70 del codice penale.

25b ) Legge n. 269/1994 Coll., Sul registro penale, come modificata.

25c ) Legge n. 18/2004 Coll., Sul riconoscimento delle qualifiche professionali e altre qualifiche dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea e sulla modifica di alcune leggi (Legge sul riconoscimento delle qualifiche professionali), come modificato.

25d ) Legge n. 101/2000 Coll., Sulla protezione dei dati personali e sulla modifica di alcune leggi, come modificata.

26 ) Legge n. 182/2006 Coll., Sul fallimento e modi per risolverlo (Legge sull’insolvenza), come modificata.

27 ) Sezione 5 della legge n. 328/1991 Coll., Come modificata.

28a ) Legge n. 115/2006 Coll., Sulle unioni registrate e sulle modifiche ad alcuni atti correlati, come modificato.

28b ) Ad esempio, Legge n. 250/2000 Coll., Sulle regole di bilancio dei bilanci territoriali, come modificata.

28c ) Sezione 8a della legge n. 365/2000 Coll., Sui sistemi di informazione della pubblica amministrazione e sulle modifiche ad alcuni altri atti.

28d ) Legge n. 111/2009 Coll., Sui registri di base.

29 ) Articoli da 1553 a 1560 del codice civile.
§ 157-159 della legge n. 292/2013 Coll., Su procedimenti giudiziari speciali.

29a ) Legge n. 125/2008 Coll., Sulla trasformazione di società e cooperative, e successive modifiche.

29b ) Ad esempio, Legge n. 183/2006 Coll., Sulla pianificazione del territorio e sui regolamenti edilizi (Legge sull’edilizia).

29c ) Legge n. 634/1992 Coll., Sulla protezione dei consumatori, come modificata.

29d ) Decreto n. 137/1998 Coll., Sui requisiti tecnici generali per la costruzione.

29e ) Ad esempio, Legge n. 79/2005 Coll., Sulle misure di protezione contro i danni causati dai prodotti del tabacco, alcol e altre sostanze che creano dipendenza e sulle modifiche agli atti correlati.

29f ) Sezione 11 paragrafo 1 della legge n. 128/2000 Coll., Sui comuni (istituto municipale), come modificata.

29g ) Legge n. 183/2006 Coll., Sulla pianificazione del territorio e sui regolamenti edilizi (Legge sull’edilizia), come modificata.

30 ) Ad esempio, Legge n. 29/1984 Coll., Sul sistema delle scuole primarie, secondarie e superiori professionali (Legge sulla scuola), e successive modifiche, Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione della Repubblica Cecoslovacca n. 31/1987 Coll., Sul completamento degli studi nelle scuole secondarie e sul completamento della formazione in scuole professionali speciali, Decreto del Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport della Repubblica Ceca n. 354/1991 Coll., Sulle scuole secondarie, e successive modifiche , Legge n. 561/2004 Coll., Sull’istruzione prescolare, primaria, secondaria, professionale superiore e di altro tipo (Legge sulla scuola), come modificata.

30a ) Decreto n. 21/1991 Coll., Su condizioni più dettagliate per garantire la riqualificazione di persone in cerca di lavoro e dipendenti, come modificato dal decreto n. 324/1992 Coll.
Decreto n. 524/2004 Coll., Sull’accreditamento di strutture per la riqualificazione di persone in cerca di lavoro e persone in cerca di lavoro.
Decreto n. 176/2009 Coll., Che stabilisce i requisiti per la domanda di accreditamento di un programma educativo, l’organizzazione dell’istruzione in una struttura di riqualificazione e le modalità del suo completamento.

31 ) Ad esempio, Legge n. 29/1984 Coll., Come modificata, Legge n. 561/2004 Coll., Come modificata.

31a ) Sezioni 45, 46 e Sezione 98, paragrafo 1 della legge n. 111/1998 Coll., Sugli istituti di istruzione superiore e sugli emendamenti ad altri atti (legge sugli istituti di istruzione superiore), come modificata.

31c ) Decreto del Ministero dell’Economia della Repubblica Ceca, Ministero dell’Industria e del Commercio della Repubblica Ceca, Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport della Repubblica Ceca, Ministero dell’Interno della Repubblica Ceca, Ministero della Salute della Repubblica Ceca Repubblica e Ministero dell’Agricoltura della Repubblica Ceca n. 525/1992 Coll. Trades.

31d ) Sezione 108 della legge n. 561/2004 Coll.
Decreto n. 12/2005 Coll., Sulle condizioni per il riconoscimento dell’equivalenza e della nostraficazione dei certificati rilasciati da scuole straniere.

31e ) Sezioni 89 e 90 della legge n. 111/1998 Coll., Come modificato dalla legge n. 165/2006 Coll. e legge n. 189/2008 Coll.

31g ) Sezione 158 della legge n. 326/1999 Coll., Sulla residenza degli stranieri nel territorio della Repubblica ceca e sulla modifica di alcune leggi, come modificata dalla legge n. 227/2009 Coll.

33 ) Ad esempio, Legge n. 258/2000 Coll., Sulla tutela della salute pubblica e sulla modifica di alcuni atti connessi.

34 ) Legge n. 505/1990 Coll., Sulla metrologia.

35 ) Ad es. Legge n. 20/1966 Coll., Come modificata, Legge n. 87/1987 Coll., Come modificata, Legge n. 42/1980 Coll., Sulle relazioni economiche con i paesi stranieri, come modificata, Legge n. 547/1990 Coll. ., Sulla manipolazione di determinati tipi di beni e tecnologie e sul loro controllo, Legge del Consiglio nazionale ceco n. 133/1985 Coll., Come modificata, Legge n. 219/1995 Coll., Legge sui cambi, Legge n. 634/1992 Coll., Sulla protezione dei consumatori, come modificata.

36 ) Sezione 11 del decreto del Ministero della salute della Repubblica cecoslovacca n. 91/1984 Coll., Sulle misure contro le malattie trasmissibili, come modificato dal decreto n. 204/1988 Coll.

36i ) Legge n. 634/2004 Coll., Sulle spese amministrative, come modificata.

37 ) Sezione 93 della legge n. 326/1999 Coll., Sulla residenza degli stranieri nel territorio della Repubblica ceca e sulla modifica di alcune leggi, come modificata.

38a ) Sezione 35 della legge n. 337/1992 Coll., Sull’amministrazione di tasse e commissioni, come modificata.

38b ) Legge n. 570/1991 Coll., Sugli uffici delle licenze commerciali, come modificata.

38c ) Legge n. 365/2000 Coll., Sui sistemi di informazione della pubblica amministrazione e sulle modifiche ad alcuni altri atti, come modificata dalla legge n. 517/2002 Coll.

38d ) Legge n. 365/2000 Coll., Sui sistemi di informazione della pubblica amministrazione e sulle modifiche ad alcuni altri atti, come modificato.

38e ) Legge n. 133/2000 Coll., Sulla registrazione della popolazione e dei numeri di nascita e sulla modifica di alcune leggi (legge sulla registrazione della popolazione), come modificata.

39 ) Legge n. 570/1991 Coll., Sugli uffici delle licenze commerciali, come modificata.

42 ) Ad es. Legge della Repubblica Ceca n. 337/1992 Coll., Sull’amministrazione di imposte e tasse, come modificata.

43 ) Sezione 36a della legge n. 18/2004 Coll., Sul riconoscimento delle qualifiche professionali e altre qualifiche dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea e di alcuni cittadini di altri Stati, e sugli emendamenti ad alcune leggi (Legge sul riconoscimento delle qualifiche professionali), come modificato.

44 ) Sezione 36a paragrafo 4 della legge n. 18/2004 Coll., Come modificato dalla legge n. 189/2008 Coll.

46 ) Legge n. 269/1994 Coll., Sul registro penale.

47 ) Articoli da 352 a 354 del codice di procedura civile n. 99/1963 Coll.

48 ) Legge n. 42/1994 Coll., Sull’assicurazione pensionistica complementare con contributo statale e sulle modifiche ad alcune leggi relative alla sua introduzione.

52 ) Legge n. 13/1997 Coll., Sulle strade, modificata dalla legge n. 152/2011 Coll.

53 ) Sezione 10 paragrafo 5 e Sezione 10a della legge n. 133/2000 Coll., Come modificato.

55a ) Legge n. 372/2011 Coll., Sui servizi sanitari e le condizioni per la loro fornitura (legge sui servizi sanitari).

56 ) Sezione 81 della legge n. 326/2004 Coll., Sulle cure fitosanitarie e sulla modifica di alcuni atti correlati, come modificata dalla legge n. 199/2012 Coll.

55 ) Legge n. 427/2011 Coll., Sul risparmio previdenziale complementare.

54 ) Sezione 98a paragrafo 3 della legge n. 326/1999 Coll., Come modificata dalla legge n. 274/2008 Coll.

57 ) Legge n. 29/2000 Coll., Sui servizi postali e sulle modifiche ad alcune leggi (legge sui servizi postali), come modificata.

58 ) Sezione 33 del codice civile.

59 ) Articoli 197, da 203 a 205 della legge n. 292/2013 Coll., Sui procedimenti giudiziari speciali.

60 ) Articoli da 1448 a 1456 del codice civile.

61 ) Articoli 23 e 24, paragrafo 1, della direttiva 2004/38 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativa al diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e soggiornare liberamente nel territorio del Stati membri, che modifica il regolamento (CEE) n. 1612/68 e abroga le direttive 64/221 / CEE, 68/360 / CEE, 72/194 / CEE, 73/148 / CEE, 75/34 / CEE, 75/35 / CEE , 90/364 / CEE, 90/365 / CEE e 93/96 / CEE.

62 ) Articolo 11, paragrafo 1, lettera a). a) e l’articolo 21, paragrafo 1, della direttiva 2003/109 / CE del Consiglio, del 25 novembre 2003, relativa allo status dei cittadini di paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo.

63 ) Art. 22 Direttiva (UE) 2016/801 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 maggio 2016, sulle condizioni di ingresso e soggiorno di cittadini di paesi terzi per motivi di ricerca, studio, tirocinio, volontariato, programmi di scambio di alunni o istruzione progetti e ragazze alla pari.

64 ) Articolo 14, paragrafo 1, lettera a). b) Direttiva 2003/86 / CE del Consiglio, del 22 settembre 2003, sul diritto al ricongiungimento familiare.

66 ) Articolo 11, paragrafo 1, della direttiva 2004/81 / CE del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativa al permesso di soggiorno rilasciato a cittadini di paesi terzi vittime della tratta di esseri umani o che sono stati oggetto di un’azione per facilitare l’immigrazione illegale e che collaborano con le autorità competenti.

67 ) Articolo 14, paragrafi 1 e 4, della direttiva 2009/50 / CE del Consiglio, del 25 maggio 2009, sulle condizioni di ingresso e soggiorno di cittadini di paesi terzi che intendano svolgere lavori altamente qualificati.

68 ) Legge n. 304/2013 Coll., Sui pubblici registri delle persone fisiche e giuridiche e sul registro dei fondi fiduciari, e successive modifiche.

69 ) Sezione 18 paragrafo 2 della legge n. 300/2008 Coll., Sugli atti elettronici e la conversione autorizzata di documenti, come modificata.
§ 6 paragrafo 1 della legge n. 297/2016 Coll., Sui servizi che creano fiducia per le transazioni elettroniche.

70 ) Ad esempio, legge n. 40/1995 Coll., Sulla regolamentazione della pubblicità e sulla modifica della legge n. 468/1991 Coll., Sul funzionamento delle trasmissioni radiofoniche e televisive, come modificata, modificata, Legge n. 634/1992 Coll., Sulla protezione dei consumatori, come modificata.

71 ) Decreto n. 359/2011 Coll., Sul registro di base di identificazione territoriale, indirizzi e beni immobili.

72 ) Legge n. 254/2019 Coll., Su periti, uffici di esperti e istituti di esperti.

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